Ancora una volta – nell’Europa dei 28 più le nazioni aderenti all’EFTA – Fiat Chrysler Automobiles ha ottenuto un risultato decisamente migliore rispetto alla media del mercato, aumentando le vendite del 25,3 per cento rispetto al +15,5 per cento del mercato. Le immatricolazioni di FCA sono state 98 mila (per una quota del 7,4 per cento, in crescita di 0,6 punti percentuali) e hanno permesso a Fiat Chrysler Automobiles, come già in aprile, di confermarsi quarto costruttore per volumi di vendita.
Anche nel progressivo annuo la crescita di FCA è stata migliore di quella del mercato. Infatti, con 452 mila immatricolazioni nei primi cinque mesi del 2016, Fiat Chrysler Automobiles ha aumentato le registrazioni del 17,6 per cento in un mercato cresciuto del 9,7 per cento.
In maggio Fiat Chrysler Automobiles ha aumentato le vendite in quasi tutti i principali mercati: in Italia (+33,3 per cento), in Germania (+8,9 per cento), in Francia (registrazioni cresciute del 28,1 per cento in confronto al +22,3 per cento del mercato) e in Spagna, dove le immatricolazioni di FCA sono aumentate del 37 per cento in un mercato cresciuto del 21,1 per cento.
In maggio sono state 74.500 le immatricolazioni in Europa del marchio Fiat, con un aumento del 26,8 per cento in confronto allo stesso mese del 2015: è da settembre 2014 che il brand aumenta consecutivamente le immatricolazioni. La quota è stata del 5,6 per cento, cresciuta di 0,5 punti percentuali in confronto a maggio 2015.
Oltre al positivo risultato italiano, dove ha aumentato le vendite del 33 per cento, in maggio il marchio ha migliorato le proprie performance in tutti i principali mercati europei: in Germania (+10,8 per cento), in Francia (+39,5 per cento), nel Regno Unito (+1,3 per cento) e in Spagna (+31 per cento). Complessivamente, escludendo l’Italia, in Europa le vendite di Fiat sono cresciute del 20 per cento.
Nei primi cinque mesi dell’anno, Fiat ha immatricolato 343.200 vetture, il 18,4 per cento in più in confronto con lo stesso periodo dell’anno scorso, ottenendo una quota del 5,2 per cento, 0,4 punti percentuali in più rispetto al 2015.
Le Fiat Panda e 500 ancora una volta sono state le due vetture più vendute del segmento A, consolidando la leadership indiscussa del marchio: insieme hanno ottenuto una quota del 30,7 per cento. La Panda, con 18.300 immatricolazioni (il 19,9 per cento in più rispetto all’anno scorso) è risultata l’auto più venduta del segmento. Alle sue spalle la 500, con quasi 16.400 registrazioni, in crescita quasi dell’8 per cento. Da segnalare anche i risultati della 500L, che con oltre 10.500 immatricolazioni è stata la vettura più venduta del suo segmento con una quota del 32,9 per cento. La 500X – stabilmente tra le quattro auto più vendute del suo segmento con oltre 10.400 immatricolazioni – ha continuato la sua crescita costante: rispetto all’anno scorso le registrazioni sono aumentate dell’82,2 per cento. È proseguita anche la crescita della Tipo, che in Italia si è confermata la seconda vettura più venduta del segmento e sta continuando la scalata alle posizioni di vertice in Europa: a maggio ne sono state immatricolate 4.800.
Risultato sensibilmente migliore a quello del mercato anche per Lancia/Chrysler che in maggio ha immatricolato 7.500 vetture, il 31,9 per cento in più rispetto all’anno scorso, per una quota allo 0,6 per cento, in crescita di 0,1 punti percentuali.
Nel progressivo annuo sono state 34.500 le Lancia immatricolate, in crescita del 16,6 per cento, con una quota stabile allo 0,5 per cento.
Il marchio ha ottenuto un ottimo risultato a maggio in Italia, con un aumento delle vendite del 38 per cento e una quota del 3,8 per cento +0,3 punti percentuali rispetto allo stesso mese del 2015.
Continua il successo della Ypsilon, le cui immatricolazioni in Italia a maggio (7.200) sono aumentate del 39,3 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, mantenendo la prima posizione nel suo segmento con una quota del 14,3 per cento (+1,6 punti percentuali rispetto al 2015).
In maggio le registrazioni di Alfa Romeo sono state oltre 5.500, per una quota dello 0,4 per cento. Nel mese positivi risultati per il marchio in Italia (+7,1 per cento) e soprattutto in Germania, dove ha aumentato le vendite del 35,4 per cento.
Nel progressivo annuo le Alfa Romeo immatricolate sono state 26.300, il 3,4 per cento in più rispetto all’anno scorso, per una quota stabile allo 0,4 per cento. Nell’anno, il marchio è cresciuto in tutti i principali mercati: in Italia (+4,8 per cento), in Germania (+6,6 per cento), in Francia (+2,4 per cento), nel Regno Unito (+4,9 per cento) e in Spagna (+7,6 per cento).
Nei primi cinque mesi dell’anno, la Giulietta ha aumentato le vendite del 4,55 per cento rispetto all’anno scorso, con quasi 20 mila immatricolazioni. L’arrivo della nuova Giulia permetterà al marchio di migliorare le vendite in Europa.
Il marchio Jeep in maggio ha immatricolato quasi 9.900 vetture con un aumento delle vendite pari al 30 per cento: si è trattato del 31° mese di crescita consecutiva per il marchio. La quota, allo 0,7 per cento, è rimasta stabile.
Nel progressivo annuo le Jeep registrate sono state quasi 45.300, il 24,2 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2015. La quota, allo 0,7 per cento, è cresciuta di 0,1 punti percentuali.
In maggio Jeep ha aumentato le vendite in Italia (+61 per cento), in Germania (+6 per cento), in Francia (+14,1 per cento) e soprattutto in Spagna: +109,9 per cento.
Tra i modelli, vanno segnalati i risultati ottenuti dalla Renegade che in maggio, con una quota del 6,45 per cento nel suo segmento, è stabilmente tra i dieci modelli più venduti, avendo incrementato le immatricolazioni rispetto allo stesso mese di un anno fa del 52,6 per cento. Nel progressivo annuo la crescita è stata del 50,6 per cento.
Il marchio di lusso Maserati ha immatricolato 559 vetture in maggio e 2.636 nei primi cinque mesi del 2016.