Citroen Grand C4 Picasso: un particolare test in Toscana

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La Citroen Grand C4 Picasso è stata la protagonista di un particolare test estivo, con una road map improntata verso una delle località balneari italiane più cool di sempre. In compagnia della vettura francese, infatti, abbiamo abbandonato la caotica Milano per dirigerci a Forte dei Marmi. Il tragitto è stato decisamente confortevole e per niente affaticante: tutti i passeggeri hanno viaggiato in prima classe grazie al Pack Lounge, composto da sedili anteriori con funzione massaggio, un sedile Relax che permette al passeggero anteriore di allungare le gambe e, per tutti, un appoggiatesta Relax.

 

Prima classe anche per i passeggeri della fila 2, con il pack Multimediale “plug & play” per vedere i film preferiti sui 2 display integrati nell’appoggiatesta anteriore. Se “trattato” nei giusti modi, il motore BlueHDi da 150 CV garantisce inoltre una buona vivacità, senza influire sui modici consumi.

 

Arrivati a destinazione (Forte dei Marmi) si nota subito la bellezza paesaggio, caratterizzato da una forte presenza di verde, soprattutto pinete e qualche macchia superstite di leccio, antica pianta tipica di questa zona. Infatti, sebbene i parchi pubblici non siano molti, la città è abbellita da viali alberati e ville con grandi giardini. La spiaggia, invece, è interamente composta da sabbia finissima di color oro. In un posto così incantevole, non mancano certo tappe obbligatorie per assaporare prelibatezze culinarie…

 

Nella prestigiosa Via Carducci, esiste da oltre 30 anni un luogo di riferimento per appassionati gourmet –da Lorenzo- dove, nel tempo una trattoria si è poi trasformata in un raffinato ristorante, conquistando sin dai primi anni riconoscimenti e crescendo gradualmente nei voti della critica, del pubblico e delle più prestigiose guide gastronomiche sin dal 1982.

 

In alternativa, potete fermarvi al Bistrot ristorante. L’ambiente è di un “chic che non impegna”, ideale per passare una serata all’insegna del buon gusto, in una delle sue eleganti sale dal design vagamente ispirato allo stile coloniale o nel fresco dehors estivo, accompagnati da della buona musica jazz.

 

Detto questo, è già tempo di ripartire alla volta di altre affascinanti località toscane, come Colonnata, dove potrete gustarvi il miglior lardo in circolazione. Nei nostri trasferimenti, oltre ad essere “cullati” dal confort (come riportato nelle righe sopra) abbiamo apprezzato i vari sistemi d’assistenza alla guida (d’ultima generazione) e l’interfaccia uomo-macchina.

 

La Grand C4 Picasso propone un’interfaccia di guida 100% digitale, intuitiva e accattivante nell’estetica. La plancia essenziale si articola attorno a due display centrali: uno schermo touch pad da 7″ e un display panoramico da 12″ HD. Lo schermo touch pad 7’’ di serie, permette di comandare con 7 tasti touch tutte le funzioni del veicolo: climatizzazione bizona, navigazione, audio, telefono, funzioni di assistenza alla guida, connettività.

 

Lo schermo panoramico da 12’’ HD mostra invece le informazioni di guida essenziali. Il conducente può configurarlo secondo le esigenze del momento, scegliendo le informazioni di navigazione o le funzioni di assistenza alla guida. Può anche impostare una foto personale come sfondo, caricandola facilmente tramite chiavetta USB. Tutto questo trasforma l’auto in un vero spazio in cui vivere, con tutte le informazioni necessarie al conducente nel proprio campo visivo.

 

…Nel frattempo siamo arrivati a Lucca. Famosa per i suoi monumenti storici e per l’intatta cinta muraia cinquecentesca, è una notevole città d’arte d’Italia. Ufficialmente di origini romane, ma su probabili insediamenti anteriori, Lucca mantenne la sua autonomia come Stato indipendente per molti secoli, fino a poco prima dell’Unità d’Italia. Su di lei ci sarebbe molto da dire, ma il tempo a disposizione è agli sgoccioli. Insieme alla piacevole (sotto tutti i punti di vista) Citroen Grand C4 Picasso è ora di tornare a Milano…

 

16k7%20jpg 16k19%20jpg 16k21%20jpg IMG_7889 Thomas Brémond @ Dream On Productions Thomas Brémond @ Dream On Productions