In occasione dell’uscita del 18esimo report annuale sulla sostenibilità, Ford Motor Company pubblica un video che mette in luce i passi compiuti nel conseguire i propri obiettivi, in termini di responsabilità ambientale, in tutto il mondo e l’impegno nel continuare a implementare azioni di sostenibilità, in futuro.
Ford, dal 2000, pubblica annualmente il Sustainability Report, al fine di descrivere l’evoluzione dell’approccio aziendale nella gestione delle importanti tematiche ambientali, come il cambiamento climatico e la conservazione della qualità dell’aria. Nel report si descrivono le soluzioni operative che hanno avuto un impatto significativo nelle attività di produzione, nella gestione dell’acqua e nella formazione e istruzione dei fornitori.
“Sappiamo che il cambiamento climatico è reale e rappresenta una minaccia incombente. Continueremo a lavorare con i leader di tutto il mondo per il raggiungimento degli obiettivi globali di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra”, ha dichiarato Bill Ford, Executive Chairman di Ford Motor Company. “Allo stesso tempo, abbiamo l’opportunità di dare impulso a una vera e propria rivoluzione ambientale della mobilità, grazie alla sempre maggiore diffusione di veicoli e scenari automobilisti smart, che includono il car-sharing, il trasporto multi-modal e l’ultilizzo di dynamic shuttles”.
Ford ha collaborato con molte importanti organizzazioni nel corso degli anni, per accrescere trasparenza e incisività delle sue iniziative ambientali. Un buon esempio, è la recente adesione dell’Ovale Blu al Business Alliance for Water and Climate – Improve Water Security dello scorso giugno. Ford è, infatti, il primo costruttore di automobili a farlo.
Il Business Alliance for Water and Climate è un accordo che vede come parti coinvolte ‘CEO Water Mandate’ delle Nazioni Unite, Carbon Disclosure Project, SUEZ e World Business Council for Sustainable Development. All’interno della convenzione è stato redatto un programma con una serie di attività che le aziende firmatarie devono porre in essere, per dimostrare il loro impegno nella gestione del water management.
Tra il 27 agosto e il 1 settembre, nell’ambito della World Water Week – organizzata da Stockholm International Water Institute – sarà affrontato il tema; “Acqua e rifiuti: ridurre e riutilizzare”. La World Water Week è l’appuntamento annuale sulle questioni riguardanti il tema dell’acqua a livello globale.
“Ogni giorno lavoriamo scegliendo di fare la cosa più giusta nell’interesse dei nostri clienti, della comunità e del pianeta”, ha dichiarato Kim Pittel, Group Vice President, Sustainability, Environment and Safety. “Grazie al nostro approccio di sostenibilità integrata, stiamo implementando le nostre best practices non solo in tutta la nostra realtà aziendale ma anche alle aziende partner con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone”.
Sustainability Report
Il Sustainability Report di Ford Motor Company 2016-17 descrive i passi compiuti nel conseguire i propri obiettivi, in termini di responsabilità ambientale e le attività in corso, per affrontare le problematiche legate al cambiamento climatico, tra cui:
Gestione delle risorse idriche
Partendo dalla considerazione che l’accesso all’acqua potabile è riconosciuto come diritto umano fondamentale, la decisione di Ford di aderire all’accordo Business Alliance for Water and Climate – Improve Water Security, consente all’azienda di contribuire ad analizzarne i rischi, attuare strategie di risposta e ridurre l’impatto sulle risorse idriche, sia attraverso azioni dirette sia indirette su tutta la filiera. Dal 2000, l’Ovale Blu ha ridotto l’utilizzo di acqua di oltre il 61%, con l’obiettivo di riuscire ad azzerare l’utilizzo di acqua potabile nelle attività di produzione. Inoltre, i fornitori di Ford che hanno scelto di aderire al programma Partnership for a Cleaner Environment, si stanno attivando per recuperare circa 2 miliardi di litri di acqua nei prossimi cinque anni, quantità sufficiente a riempire 837 piscine da competizione, secondo i dati raccolti nel 2016.
L’innovativa linea di produzione per il motore diesel 2.0 Ford EcoBlue presso il Diesel Center di Dagenham (Regno Unito), a esempio, ha ridotto il consumo di acqua e di energia elettrica di oltre il 50% per ogni motore prodotto. L’utilizzo di acqua per motore è tra i più bassi di qualsiasi altro stabilimento Ford e ha consentito di risparmiare 17,5 milioni di litri di acqua nel 2015 – abbastanza da riempire sette piscine di dimensioni olimpiche.
Materiali sostenibili
Ford continua, inoltre, a concentrare le sue energie nella ricerca di materiali sostenibili, anche attraverso la collaborazione con Jose Cuervo, per approfondire ulteriori modalità di utilizzo delle piante di agave, nello sviluppo di materiale bioplastico sostenibile, da inserire all’interno dei veicoli, dando alla fibra di agave utilità aggiuntive. A oggi, quasi 300 componenti di un veicolo derivano da fonti rinnovabili come soia, cotone, legno, fibra di lino, iuta e gomma naturale.
Produzione sostenibile
Nell’ambito del suo costante impegno volto a ridurre la produzione di materiali di scarto nei suoi stabilimenti, Ford ha esteso il suo sistema di riciclaggio di alluminio a 3 fabbriche. Il sistema è operativo a Dearborn Stamping, a Kentucky Truck e a Buffalo Stamping, e ricicla 9.000 tonnellate di lega di alluminio al mese, sufficienti a costruire, nello stesso arco di tempo, più di 37.000 carrozzerie di F-Series.
Negli stabilimenti dell’Ovale Blu in Europa, le iniziative a supporto della sostenibilità ambientale includono un nuovo impianto, dal valore di 600 milioni di euro, per la produzione di energia elettrica e di gas naturale presso la sede di Saarlouis (Germania), in grado di contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2. In collaborazione con STEAG New Energies, 5 generatori – installati all’inizio del 2017 – forniscono potenza all’impianto su richiesta.
La partnership decennale offrirà una serie di vantaggi, tra cui il risparmio di 28.168 tonnellate di CO2 ogni anno, pari alle emissioni CO2 annuali di circa 20.000 automobili (*) e generare ogni 12 mesi energia sufficiente a soddisfare le esigenze di circa 31.000 abitazioni tedesche. (**)
Sostenibilità della catena di approvvigionamento
Oltre a ridurre l’impronta ambientale aziendale, Ford riduce l’impatto della propria rete di fornitori, con un miglioramento del programma Partnership for a Cleaner Environment, che oggi coinvolge oltre 40 fornitori in 40 paesi – partendo da 25 fornitori nel 2015. Il progetto Partnership for a Cleaner Environment, originariamente incentrato sulle azioni per la conservazione di acqua ed energia, si è sviluppato per ridurre i materiali di scarto e le emissioni di anidride carbonica. Queste ultime potrebbero essere ridotte di quasi 500.000 tonnellate a livello mondiale, nei prossimi 5 anni.
Riduzione dei materiali di scarto
L’Ovale Blu ha esteso il programma per evitare lo smaltimento di rifiuti in discariche, a 82 delle sue strutture in tutto il mondo – 49 stabilimenti di produzione e 33 strutture non produttive – dove assolutamente nessun materiale di scarto della produzione viene trasferito presso una discarica.
Ogni impianto di produzione Ford in Europa ha raggiunto questo status. Il centro di produzione dell’Ovale Blu a Craiova, in Romania, l’anno scorso è stato l’ultimo in Europa ad aggiungersi all’iniziativa di smaltimento zero, dalle 6.000 tonnellate di materiali di scarto prodotti, invece, fino all’anno precedente.
Il report descrive, inoltre, i progressi raggiunti nel corso degli anni e gli obiettivi ancora da realizzare per il miglioramento di sicurezza e risparmio di carburante, la riduzione delle emissioni di CO2, l’implementazione della strategia globale di elettrificazione aziendale e altro ancora.
Responsible Business
Per l’ottavo anno consecutivo, Ford è stata nominata dall’Ethisphere Institute World’s Most Ethical Company – l’unica azienda costruttrice di automobili a ottenere questo riconoscimento.
In Europa, l’Ovale Blu mira a migliorare la qualità dell’aria con programmi di rottamazione per i veicoli più vecchi e più inquinanti. In Germania, la società ha recentemente annunciato un programma di rottamazione per veicoli che corrispondono ai parametri di emissione Euro 3 e inferiori, immatricolati prima del 2006, offrendo fino a 8.000 euro ai clienti che ordineranno una nuova Ford entro quest’anno.
In Regno Unito, un nuovo programma di rottamazione di auto e furgoni offre agli utenti incentivi fino a 7.000 sterline per la permuta di qualsiasi veicolo immatricolato fino al 31 dicembre 2009 (pre-Euro 5), a fronte di una gamma di modelli di ultima generazione Euro 6, diesel e benzina. Oggi, i veicoli Ford sono i più sostenibili che l’azienda abbia mai prodotto. Il pluripremiato motore a benzina EcoBoost 1.0, presente nelle versioni della nuova Fiesta, emette fino a soli 97 g/km di CO2.
All’inizio di quest’anno, Ford ha annunciato un investimento di 4,5 miliardi di dollari in veicoli elettrici entro il 2020, con 13 nuovi veicoli in uscita nei prossimi 5 anni. L’investimento include anche un piccolo SUV totalmente elettrico, con un’autonomia stimata di almeno 480 chilometri, per l’Europa e per altri mercati globali.
Ford ha, inoltre, lanciato un progetto da molti milioni di sterline, destinato a migliorare la qualità dell’aria a Londra, fornendo 20 Transit Hybrid plug-in (PHEV) a una serie di flotte commerciali in tutta la città, per sperimentare come tali veicoli possano contribuire a migliorare la qualità dell’aria e, allo stesso tempo, a incrementare la produttività degli operatori.
Un nuovo progetto in collaborazione con Deutsche Post DHL Group e StreetScooter , in Germania, ha come obiettivo la produzione di più di 2.500 veicoli commerciali elettrici entro la fine del 2018, la più grande produzione di e-van in Europa.
Ford è molto orgogliosa di tutti i risultati raggiunti, negli ultimi 2 decenni, nel proprio percorso a favore della sostenibilità ambientale.
“Abbiamo fatto tanta strada per arrivare fino a qui e tanta ancora ne faremo, il cammino da percorrere è ancora lungo” è la frase che Bill Ford pronuncia nel film. “Crediamo fermamente di dover lasciare un mondo migliore di quello che abbiamo trovato”.
Il report completo, è disponibile sul sito sustainability.ford.com