Sarà il Campionato del Mondo Rally Junior, il rally di Corsa (5/8 aprile) a “testare” il nuovo P Zero RK, lo pneumatico sviluppato appositamente per le gare del WRC.
Si tratterà del primo impegno per i più recenti P Zero RK, sviluppati inizialmente proprio per le gare del WRC prima che la loro tecnologia venisse estesa ai campionati nazionali ed ai prodotti Pirelli per le auto di serie, che fanno ampio ricorso alle esperienze ricavate nelle condizioni limite dei rally.
La sfida. La Corsica è nota per il tempo variabile e per l’asfalto sconnesso, con una serie infinita di tornanti. Preservare le condizioni dei pneumatici è una condizione essenziale per la sfida di questa gara, soprattutto considerando che quest’anno si dovranno affrontare alcune prove molto lunghe. Una addirittura di 55,17 km, quella della domenica da Vero a Sarrolo-Carcopino.
I piloti Pirelli. Dopo il debutto vincente nel rally di casa, Denis Radstrom cercherà di avere altrettanto successo fra gli Junior su un terreno a lui molto meno familiare. Lo svedese si dovrà misurare con gli altri 13 piloti iscritti al JWRC con altrettante identiche Ford Fiesta R2, fra cui due al debutto stagionale: il turco Bugra Banaz e l’italiano Umberto Accornero.
Nella categoria R5, Fabio Andolfi avrà a disposizione una Skoda Fabia nell’ambito del programma federale ACI Sport, ed inoltre Pirelli darà il suo supporto a numerosi equipaggi locali compreso quello interamente femminile composto da Laura Salini e Myriam Peretti.
I prodotti. Pirelli in Corsica proporrà i P Zero RK dal battistrada unico, studiato per offrire grip e direzionalita’ eccellenti in un’ampia varietà di condizioni dell’asfalto. I piloti R5 potranno contare su RK5 a mescola dura (l’opzione principale) e sui più morbidi RK7 (mescola media). In caso di pioggia battente avranno a disposizione Pirelli Cinturato, estremamente efficienti nello scaricare l’acqua grazie alla loro scolpitura. I piloti JWRC avranno a disposizione RK5 (per strade asciutte) e RKW7 (per umido e bagnato).
Le regole. I piloti potranno utilizzare un massimo di 22 gomme durante il rally, ad esclusione di quelle per lo shakedown.
La gara. Il Rally Corsica si aprirà giovedì 5 aprile con la cerimonia di partenza a Bastia (cosa che non avviene dal 1978) prima di affrontare a partire dall’indomani le 12 prove speciali previste per complessivi 333,48 chilometri. L’arrivo sarà nella capitale Ajaccio alle 15:00 di domenica 8 aprile. Rispetto allo scorso anno, solo due prove sono rimaste le stesse mentre alcune non vengono proposte dal 1999.
Terenzio Testoni, rally activity manager: “Il puro asfalto è uno dei test più probanti per qualunque vettura – e per i suoi pneumatici – e la Corsica è probabilmente il rally su asfalto più selettivo al mondo, dove le gomme subiscono le sollecitazioni più diverse ed in un contesto meteo spesso variabile. Perciò questo fine settimana potrebbe rivelarsi il più impegnativo dell’anno per i P Zero RK, quindi dovremo essere pronti a tutto. Le prove molto lunghe introdotte quest’anno saranno una insidia in più, e con sole 12 prove speciali complessive in programma nessun errore sarà indolore.”