IL SENEGAL COMPLETA LE TAPPE DELLA EXTREME E

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2019
| Driver: Kevin Hansen| Car: Odyssey 21|| Photographer: Shivraj Gohil| Event: Extreme E Testing October 2019| Location: Chateau De Lastours| Series: Extreme E| Country: France |

Lac Rose in Senegal, sulla costa occidentale dell’Africa, è stata svelata oggi come location della gara oceanica per la stagione inaugurale dell’Extreme E, la nuova e pionieristica serie di corse elettriche off-road che utilizza lo sport per sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi climatici globali.

Alejandro Agag, fondatore e CEO di Extreme E, si è unito ad Abdou Thiam, Presidente della Federazione Senegalese di Motorsport, per l’annuncio durante la pulizia comunitaria di una spiaggia nel sito di gara proposto a Lac Rose – noto anche come Lago Retba – a circa 30 chilometri dalla capitale senegalese Dakar.

Alejandro ha dichiarato: “Sono entusiasta di confermare il Senegal come location della nostra gara oceanica. Si tratta di un’area di straordinaria bellezza naturale, ma purtroppo, come molte delle zone costiere del mondo, è seriamente minacciata da una serie di problemi climatici”.

“Questo litorale sta attualmente perdendo dai tre ai quattro metri all’anno e una delle cause principali è lo scioglimento della calotta glaciale della Groenlandia, anche se si trova a più di 6.500 km di distanza dal Circolo Polare Artico. Con il 30% delle emissioni di CO2 provenienti dai trasporti, che contribuiscono al riscaldamento del pianeta, Extreme E mostrerà le prestazioni dei veicoli elettrici, utilizzando un potente mix di azione sportiva, educazione scientifica e storytelling, per accelerare l’adozione della mobilità elettrica in modo da aiutare a rendere il mondo più sostenibile in maniera più veloce. Speriamo che Extreme E sia di ispirazione agli appassionati così come alle comunità ed ai governi sia nei luoghi dove gareggeremo sia altrove, per far sì che le ambizioni climatiche vengano aumentate in uno sforzo unico per limitare il riscaldamento globale a 1.5°c. Questa è una sfida che possiamo – e dobbiamo – vincere per evitare di peggiorare significativamente il rischio di temperature estreme, scioglimento dei ghiacciai, innalzamento del livello del mare, siccità, inondazioni e tanto altro ancora, per centinaia di milioni di persone, comprese quelle che vivono qui in Senegal”.

Alejandro ha poi aggiunto: “Oggi, per celebrare il nostro annuncio, siamo lieti di iniziare a lavorare con to.Org, un’organizzazione locale, per organizzare una pulizia comunitaria della spiaggia della location di gara qui a Lac Rose. La plastica raccolta sarà utilizzata per realizzare mattoni ecologici per aiutare a costruire bagni per oltre 300 scolari che attualmente ne hanno a disposizione soltanto due. Questo è un primo passo per costruire un rapporto positivo e duraturo con la comunità locale in vista della nostra gara del 2021”.

Abdou Thiam, Presidente della Federazione Senegalese di Motorsport, ha detto: “Siamo molto felici di ospitare Extreme E, che è sicuramente il futuro del motorsport. Lo sport ha una grande responsabilità nell’aiutare le persone a comprendere la questione del cambiamento climatico e siamo orgogliosi di far parte di questa avventura”.

Extreme E è un nuovo ed estremo campionato automobilistico che vedrà gli E-SUV testa a testa in alcuni degli ambienti più remoti del mondo. L’obiettivo è quello di evidenziare l’impatto che i cambiamenti climatici e le interferenze umane stanno già avendo su questi ecosistemi, promuovendo al contempo l’adozione di veicoli elettrici per contribuire a preservare l’ambiente e  proteggere il pianeta.

Il Senegal è la quinta e ultima location ad essere svelata per la Stagione 1, unendosi a Kangerlussuaq in Groenlandia, alla Foresta Amazzonica in Brasile, all’Arabia Saudita e all’Himalaya in Nepal.

To.Org è un propulsore per le iniziative più importanti della terra. La sua presenza a Dakar mira a riunire i partner per affrontare le questioni sociali e ambientali più critiche della regione – aumento del livello del mare, degrado dell’ecosistema marino e desertificazione – colpita dalla pesca eccessiva, da una gestione inadeguata dei rifiuti e dai cambiamenti climatici. Extreme E ha utilizzato la conoscenza unica di To.Org del Senegal per identificare il Lac Rose come location di gara.

Nachson Mimran, co-fondatore e CEO di to.Org, ha detto: “Sono cresciuto in Senegal, ho vissuto in prima persona le sfide che la regione del Sahel deve affrontare a causa dei cambiamenti climatici. Queste sfide rendono il Senegal una scelta vincente per il debutto della Extreme E.

Extreme E è una serie moderna ed ecologica, con la mission offrire un lascito positivo e che lavorerà con le istituzioni locali aiutandole ad affrontare i problemi del Senegal. È stimolante accogliere un campionato come questo nel nostro Paese”.

Oltre a lavorare con le comunità locali, Extreme E si avvarrà anche di scienziati di fama mondiale per fornire consulenza sulle iniziative di ricerca e sui programmi educativi in ogni località. La dottoressa Lucy Woodall è una delle principali scienziate della Nekton Foundation, specializzata nella comprensione dell’impatto dell’uomo sull’ambiente marino.

Lucy Woodall ha commentato: “Per avere un pianeta sano, dobbiamo avere un oceano sano. Le attività umane hanno avuto un impatto sull’oceano per decenni e recentemente gli effetti sono diventati più visibili. Il più evidente di questi è l’innalzamento del livello del mare. Il rapido innalzamento del livello del mare è una conseguenza del cambiamento climatico indotto dall’uomo. Ciò comporta una minore stabilità degli ecosistemi costieri e una diminuzione della biodiversità. Inoltre, l’innalzamento del livello del mare aumenta il rischio per le comunità costiere poiché perdono la loro protezione biologica – mangrovie, foreste e barriere coralline – dalle tempeste. L’innalzamento del livello del mare è quindi un disastro per la biodiversità marina e per l’uomo, da cui ne dipende la sopravvivenza. Extreme E offre una nuova ed eccitante piattaforma per mettere in evidenza questi importanti temi e sono interessata a vedere lo sport usato in questo modo per sensibilizzare l’opinione pubblica”.

Le gare in Senegal si svolgeranno in tre giorni, all’interno di un’area non superiore a 10 kmq. Agli ideatori della pista è stato affidato il compito di selezionare attentamente le opzioni di percorso che possono offrire una gara più competitiva ed emozionante.

In Senegal banchi di sabbia, sale, ghiaia, rocce e ondulazioni offriranno ai piloti della serie, ai team e alla vettura prototipo ODYSSEY 21 E-SUV una vera e propria sfida, mentre percorreranno le strette piste di sabbia off-road nel suggestivo paesaggio del Lac Rose con l’Oceano Atlantico sullo sfondo.

I percorsi saranno strutturati per unire gli ostacoli e gli elementi esistenti a cambiamenti di quota e salti, al fine di ridurre al minimo l’impatto ambientale. La serie ci porterà sui sentieri già esistenti che circondano il lago, rinomato per il suo suggestivo colore rosa causato dalle alghe che crescono nelle sue acque altamente salmastre.

Ulteriori notizie su team, partner e piloti saranno rivelate nelle prossime settimane, con la campagna inaugurale che prenderà il via a febbraio 2021. Il calendario completo della Stagione 1 sarà annunciato il 17 dicembre.