Per gli italiani le auto “usate” restano in assoluto la prima scelta. Dopo un anno tra alti e bassi, il mercato delle auto di“seconda mano” ha archiviato anche il 2019 con il segno positivo, registrando un ulteriore incremento dei passaggi di proprietà del +0,5% sul 2018 e del +14,5% sul 2015. Si tratta, comunque, di una crescita più contenuta rispetto agli ultimi anni (+4,7% 2018/2017 e +4,7% 2017/2016), ma superiore all’andamento delle vendite di vetture nuove a privati (-0,1 sul 2018%). L’Italia si conferma, dunque, un territorio importante per il mercato dell’usato, insieme ad altri Paesi europei che hanno chiuso il 2019 in crescita come l’Olanda (+1,1%) o la Germania che ha invece confermato il risultato dell’anno precedente. Al contrario si registra un calo in Austria (-0,3%) e in Belgio (-0,9%).
Il diesel continua a essere in assoluto la scelta preferita, mentre le auto ibride, soprattutto le plug-in hybrid, e le elettriche pure rappresentano un mercato ancora in fase iniziale. Il prezzo medio delle auto offerte sul mercato è pari a € 13.715 – un dato nettamente inferiore rispetto a Paesi come, Germania, Austria, Belgio e Olanda -, ma che arriva a € 25.815 per le auto elettriche e a € 27.060 per le ibride. L’età media delle auto in vendita è di 8,2 anni e tra i modelli più richiesti in assoluto si conferma ancora una volta la Volkswagen Golf, mentre tra le auto ibride spicca la Toyota Auris e tra le elettriche la Tesla Model S.
Questo il quadro che emerge dall’Osservatorio di AutoScout24 (www.autoscout24.it), il portale di annunci auto e moto, leader in Europa, sul mercato delle auto usate in Italia nel 2019.
Secondo l’elaborazione del Centro Studi di AutoScout24 su base dati ACI, nel 2019, rispetto al 2018, i passaggi di proprietà sono aumentati del +0,5%, raggiungendo 3.102.893 atti. Tra i capoluoghi di regione, ai primi posti per numerosità troviamo Roma (230.908 passaggi), Napoli (144.854) e Milano (135.402), ma se si confrontano i dati con la popolazione residente maggiorenne, si vede come il podio passi ancora una volta a Trento con 866 passaggi di proprietà ogni 10mila abitanti, Aosta (747,5) e Perugia (684,4). Fanalini di coda Genova (474), Milano (503,1) e Firenze (513,7).
Cosa hanno cercato gli italiani nel 2019?
Se nel nuovo il diesel ha registrato una contrazione di ben il -22,2% rispetto al 2018, nell’usato il gasolio si conferma ancora una volta la scelta preferita. Secondo i dati ACI, infatti, nel 2019 la quota di mercato del diesel è del 51,1%, con una crescita del +3,3% rispetto all’anno precedente. Un dato confermato anche dall’analisi interna di AutoScout24: ben il 59% delle richieste totali ricevute dagli utenti nel 2019 riguarda vetture diesel. In tutte le regioni la domanda di auto a gasolio supera la metà delle richieste, con punte in Puglia (71%), Basilicata (68%), Umbria(66%) e Molise (66%).
E le green? I numeri interni di AutoScout24 mostrano come questo mercato dell’usato sia ancora agli inizi, con valori di richieste sul totale di appena l’1,1% per le auto ibride e dello 0,3% per le elettriche, un dato da contestualizzare con il prezzo medio più elevato rispetto alle auto tradizionali e la scarsa reperibilità di usato per questi modelli.
Per quanto riguarda i modelli più richiesti vince in assoluto la Volkswagen Golf, ma se si prendono in considerazione solo le vetture “più ecologiche” troviamo tra le ibride la Toyota Auris e tra le elettriche la Tesla Model S.
Cosa accade sul fronte dei prezzi delle auto in offerta sul mercato?
Il prezzo medio di vendita si attesta, in generale, a € 13.715 (+3%), un dato nettamente inferiore a Paesi come Germania (€ 17.750), Austria (€ 17.685), Belgio (€ 16.205) e Olanda (€ 15.280). Tra le province capoluogo di regione “più care” troviamo ancora una volta Trieste con un costo medio di € 15.695, seguita da Perugia (€ 15.230), Firenze (€ 15.155), Bologna (€ 15.070) e Milano (€ 14.745). Nettamente più economica l’offerta a L’Aquila e Genova, dove gli acquirenti devono prevedere rispettivamente € 10.530 e € 11.305.
I prezzi salgono se si considerano le vetture usate elettriche (€ 25.815) o ibride (€ 27.060).
Qual è l’età media delle vetture proposte?
Rispetto allo scorso anno la situazione resta invariata (8,2 anni). Un dato che probabilmente rispecchia la situazione del Paese e che conferma ancora una volta come l’auto, oggi, accompagni gli automobilisti per periodi più lunghi della loro vita. In sintesi, si cambia quando è necessario.
“Dall’analisi dell’Osservatorio di AutoScout24 emerge chiaramente come il diesel rappresenti tuttora l’alimentazione preferita per chi decide di acquistare un’auto usata – afferma Sergio Lanfranchi, Centro Studi AutoScout24 – Se da un lato l’attenzione per le vetture ibride ed elettriche sta sicuramente crescendo, dall’altro il mercato dell’usato green è ancora agli inizi a causa principalmente del prezzo di ingresso nettamente superiore a quello delle alimentazioni più classiche. Siamo certi che in futuro si favorirà la nascita di un’offerta di auto elettriche e ibride di seconda mano sempre più accessibile, consentendoci di raggiungere nuovi traguardi in tema di mobilità.”
Regione |
Passaggi netti 2019 |
Var. % Passaggi netti 2018 / 2019 |
Passaggi proprietà 2019 ogni 10mila residenti (oltre i 18 anni) |
Prezzo medio auto in vendita 2019 |
Età media auto in vendita 2019 |
% Richieste diesel su totale 2019 |
LOMBARDIA |
474.101 |
-1,8% |
570,7 |
14.325 € |
8,4 |
55% |
LAZIO |
320.415 |
2,0% |
656,8 |
13.360 € |
7,7 |
58% |
CAMPANIA |
286.031 |
2,4% |
609,0 |
11.925 € |
7,4 |
64% |
SICILIA |
258.069 |
5,1% |
629,6 |
12.415 € |
9,2 |
62% |
VENETO |
248.747 |
0,3% |
611,7 |
16.005 € |
7,5 |
62% |
PIEMONTE |
238.983 |
1,2% |
652,7 |
12.620 € |
8,4 |
57% |
EMILIA ROMAGNA |
233.568 |
2,2% |
628,8 |
14.215 € |
8,5 |
58% |
PUGLIA |
222.550 |
3,6% |
668,0 |
11.785 € |
8,6 |
71% |
TOSCANA |
179.941 |
1,1% |
574,0 |
13.815 € |
8,6 |
57% |
CALABRIA |
94.074 |
2,9% |
583,9 |
10.830 € |
9,6 |
64% |
SARDEGNA |
93.570 |
3,1% |
668,7 |
12.500 € |
9,2 |
55% |
TRENTINO – ALTO ADIGE |
76.121 |
16,8% |
879,5 |
15.570 € |
8,1 |
59% |
MARCHE |
72.531 |
0,8% |
568,0 |
13.345 € |
9,4 |
55% |
LIGURIA |
69.707 |
-0,4% |
525,8 |
11.025 € |
9,5 |
51% |
ABRUZZO |
67.273 |
2,5% |
610,8 |
11.985 € |
9,6 |
59% |
FRIULI – VENEZIA GIULIA |
65.348 |
2,0% |
636,8 |
16.465 € |
7,3 |
61% |
UMBRIA |
49.991 |
1,9% |
675,3 |
15.285 € |
8,1 |
66% |
BASILICATA |
28.814 |
-0,2% |
608,4 |
13.490 € |
8,6 |
68% |
MOLISE |
17.225 |
1,8% |
662,6 |
12.970 € |
8,4 |
66% |
VALLE D’AOSTA |
7.806 |
4,0% |
747,5 |
11.840 € |
9,3 |
54% |
ITALIA |
3.102.893 |
0,5% |
619,6 |
13.715 € |
8,2 |
59% |
Fonte: elaborazione Centro Studi di AutoScout24 sia sui passaggi di proprietà forniti dall’ACI, sia su dati interni dell’azienda.
Capoluogo di regione |
Passaggi netti 2019 |
Var. % Passaggi netti 2018 / 2019 |
Passaggi proprietà 2019 ogni 10mila residenti (oltre i 18 anni) |
Prezzo medio auto in vendita 2019 |
ROMA |
230.908 |
1,9% |
642,9 |
13.325 € |
NAPOLI |
144.854 |
2,9% |
587,3 |
11.765 € |
MILANO |
135.402 |
-1,1% |
503,1 |
14.745 € |
TORINO |
120.256 |
2,0% |
634,8 |
12.285 € |
BARI |
67.923 |
3,2% |
656,3 |
12.990 € |
PALERMO |
57.804 |
5,7% |
567,2 |
14.265 € |
BOLOGNA |
45.944 |
-1,9% |
541,2 |
15.070 € |
FIRENZE |
43.503 |
1,1% |
513,7 |
15.155 € |
VENEZIA |
38.602 |
1,4% |
538,6 |
14.365 € |
TRENTO |
38.205 |
4,4% |
866,0 |
13.005 € |
PERUGIA |
37.527 |
2,3% |
684,4 |
15.230 € |
GENOVA |
34.079 |
-2,2% |
474,0 |
11.305 € |
CAGLIARI |
23.379 |
0,9% |
636,8 |
13.140 € |
ANCONA |
23.374 |
0,9% |
593,7 |
13.295 € |
POTENZA |
18.568 |
0,8% |
602,3 |
14.240 € |
CATANZARO |
17.708 |
1,8% |
594,5 |
11.680 € |
L’AQUILA |
15.886 |
3,5% |
627,5 |
10.530 € |
CAMPOBASSO |
12.240 |
0,5% |
651,8 |
14.005 € |
TRIESTE |
10.347 |
3,5% |
514,3 |
15.695 € |
AOSTA |
7.806 |
4,0% |
747,5 |
11.840 € |
Fonte: elaborazione Centro Studi di AutoScout24 sia sui passaggi di proprietà forniti dall’ACI, sia su dati interni dell’azienda.