Da quest’anno, auto elettriche, ibride e monopattini elettrici entrano a far parte dei prodotti che compongono il paniere Istat di riferimento per la rilevazione dei prezzi al consumo.
Rispetto allo scorso anno, il settore trasporti guadagna 0,5 punti percentuali: un segno di come la mobilità stia cambiando e di come, i costi di uno dei principali protagonisti della nostra vita quotidiana, incidano sui bilanci delle famiglie italiane.
Secondo le statistiche ACI, nel 2019, le prime iscrizioni di autovetture ibride (benzina+elettrico o gasolio+elettrico) hanno registrato un incremento del 33%.
Le elettriche, invece, pur rappresentando ancora una motorizzazione di nicchia, sono più che raddoppiate: + 115%, da circa cinquemila a quasi undicimila.
Nel complesso, lo scorso anno, elettrico puro e ibrido hanno rappresentato il 5% del mercatoitaliano (erano il 3,7% nel 2018), con un incremento di 1,3 punti percentuali a scapito delle motorizzazioni tradizionali.
Il monopattino elettrico, infine, si sta diffondendo rapidamente in molte città italiane.