Nella gamma di modelli Citroën c’è una specifica competenza che riguarda la modularità dello spazio a bordo. Una abilità che deriva da tutta l’esperienza maturata dalla Marca nel suo secolo di storia e che si basa sulla continua ricerca di soluzioni progettuali in grado di sfruttare al meglio lo spazio a bordo in base alle diverse esigenze di carico. Un elemento che garantisce funzionalità e praticità d’uso e di conseguenza aumenta il benessere di tutti gli occupanti.
Da sempre Citroën vuole offrire il massimo comfort a bordo delle sue vetture e per questo presta la massima attenzione alla progettazione di un abitacolo spazioso e modulare, oltre che di vani di alloggiamento funzionali. Già nel 1923, il modello Type B2 proponeva il primo esempio di cabina modulare, offrendo ai Clienti la possibilità di scegliere se aumentare lo spazio per far stare più comodi i passeggeri posteriori oppure se sfruttare al massimo il volume del bagagliaio.
La versatilità è da sempre un comune denominatore dei modelli Citroën e sinonimo di comfort a bordo.
Posted by ABMnews on Wednesday, May 20, 2020
Anche nella gamma moderna, si ritrova la stessa attenzione per offrire la massima modularità dello spazio interno. Un ruolo fondamentale è ricoperto, in particolare, dai sedili posteriori, pronti a configurarsi con una versatilità senza precedenti.
La presenza di leve facilmente individuabili rende intuitiva ogni possibile regolazione: dall’inclinazione dello schienale, reclinato parzialmente all’indietro per distendere la schiena oppure ripiegato completamente in avanti per ottenere un grande piano di appoggio, allo scorrimento della seduta per consentire di privilegiare lo spazio per le gambe dei passeggeri oppure il carico di oggetti nel bagagliaio. Numerose astuzie sono alla base di questo trasformismo, in grado di proporre vani portaoggetti anche sotto i sedili.
La possibilità di rimuovere completamente il singolo sedile libera ulteriori capacità di carico, all’insegna di una versatilità che può durare per l’esigenza di un singolo viaggio, oppure diventare permanente. Il riposizionamento del sedile è altrettanto agevole ed immediato, grazie alla presenza di binari e cinghie pronte ad assecondare la necessità del momento.
Nella gamma Citroën si trova un congruo numero di veicoli pronti ad offrire questo versatile approccio, dalle monovolume C4 SpaceTourer e Grand C4 SpaceTourer (con i suoi 7 posti), ai van SpaceTourer e SpaceTourer Business. Su questi ultimi, la modularità si esprime già in fase di acquisto, grazie alla possibilità di personalizzare ulteriormente la configurazione delle sedute potendo scegliere tra 6, 7, 8 oppure 9 posti. Oltre a quest’ultima configurazione, disponibile sulla versione Business, si aggiunge la possibilità di viaggiare su un vero “salotto o ufficio mobile” sulla versione Business Lounge, grazie ai suoi sedili singoli, girevoli, in pelle, in seconda fila.
Più versatile che mai, con la possibilità di accogliere e trasportare 5 o 7 passeggeri, indipendentemente dalla versione, M o XL,
Citroën Berlingo offre un’abitabilità e una modularità ai massimi livelli della categoria grazie a tre sedili posteriori singoli della stessa misura (in seconda fila) che offrono grande spazio per le ginocchia e si possono richiudere a scomparsa per ottenere un pianale piatto; il sedile anteriore del passeggero, a scomparsa, che permette di ottenere una lunghezza di carico che arriva a 2,70 m per la versione M e 3,05 m per la versione XL; due sedili estraibili in terza fila che, nella versione XL, sono regolabili longitudinalmente offrendo la possibilità di scegliere se privilegiare l’abitabilità per i passeggeri o il volume del bagagliaio.
La sorprendente versatilità dei sedili di questi modelli si ritrova anche sulla moderna gamma SUV Citroën, composta da SUV C3 Aircross e SUV C5 Aircross, pronti ad esprimere una flessibilità da riferimento.
SUV Citroën C3 Aircross, a fronte di una invidiabile compattezza esterna, propone l’abbattimento dello schienale del passeggero anteriore a tavolino, permettendo di caricare oggetti particolarmente lunghi, fino ad una lunghezza di 2,40 metri. Posteriormente, troviamo analoga cura nel fornire spazio modulare: i sedili divisi nel pratico rapporto 2/3 – 1/3 possono scorrere indipendentemente per 15 cm, mentre gli schienali sono reclinabili su differenti posizioni. Inoltre, tra i dettagli che confermano la cura con cui è stato realizzato questo SUV, si trova la cappelliera riposizionabile in verticale, grazie ad una apposita guida, dietro ai sedili posteriori, per sfruttare tutto il volume del bagagliaio fino al tetto.
SUV Citroën C5 Aircross offre una modularità di riferimento nel suo segmento grazie a 3 straordinari sedili posteriori, individuali, per la massima adattabilità; tutti della stessa ampiezza, per offrire la stessa comodità a tutti e 3 gli occupanti della seconda fila; scorrevoli separatamente fino a 15 cm, in modo da amplificare lo spazio a favore di passeggeri oppure dei bagagli; con schienali inclinabili singolarmente, per aggiungere confort oppure ampliare ulteriormente il volume di carico. Ripiegabili a scomparsa, consentono di formare un pianale piatto grazie al pianale del bagagliaio posizionabile a due altezze.