Il calo del fatturato atteso quest’anno dai concessionari italiani è del 38% per le vendite di auto nuove, del 27% per l’usato e del 18% per il post vendita. Un decremento che vale complessivamente 14 miliardi di euro solo per il mondo della distribuzione auto, pari a quasi 2,5 miliardi di euro di minori introiti fiscali per lo Stato. E il rimbalzo, per la maggior parte degli intervistati, si farà attendere almeno sino a metà del 2021. A dirlo, il 52% dei concessionari italiani in un estratto dell’annuale indagine DealerSTAT, che quest’anno pubblica in edizione speciale anche una classifica sul miglior rapporto tra costruttori e dealer in tempo di Covid-19. Il primo piano sul settore e sull’annuale classifica è programmato per martedì 23 giugno (ore 12.30) nel corso dell’Automotive Forum Live (www.automotiveforum.it), il nuovo format televisivo-digitale realizzato da Quintegia, la società di analisi e consulenza nel settore automotive che ha trasferito online tutti gli eventi del 2020.
L’Automotive Forum Live farà il punto da qui alla fine dell’anno sui temi business del settore con 10 appuntamenti: “Il digitale è il canale scelto per la ripartenza dei nostri eventi – ha detto il vice presidente di Quintegia, Tommaso Bortolomiol -, ma anche un’autostrada per il rilancio di un settore che da fisico sta diventando sempre più virtuale: dalle auto smart alla meccatronica, dalla telematica alle reti digitali di vendita”. In primo piano, per la puntata di esordio dedicata alla ‘forza centripeta’ che il settore dovrà mettere in campo, oltre all’assegnazione del Premio DealerSTAT, gli interventi del presidente di Volvo Car Italia e di Unrae (Unione autoveicoli esteri), Michele Crisci, del ceo del Gruppo Maldarizzi, Francesco Maldarizzi, del direttore del Mercato veicoli di Findomestic Banca, Alessandro Lazzeri.