La Citroën domina e vince il Rally di Roma Capitale grazie alla C3 R5 condotta da Aleksey Lukyanuk. La Citroën C3 R5 si è aggiudicata ben 12 delle 15 speciali disputate, sei con il russo Lukyanuk e sei con il varesino Andrea Crugnola.
Un successo prestigioso per i colori di Citroën perché la gara era sia valevole per il Campionato Europeo Rally sia per il Campionato Italiano Rally.
Nel Tricolore, gara dai due volti, invece, per la F.P.F. Sport e la coppia Andrea Crugnola – Pietro Ometto. Subito fuori ieri per incidente nella PS1 di Gara 1, rischiano di compromettere la loro presenza in Gara 2. Grazie al grande lavoro dei meccanici e del team la Citroën C3 R5 è allo start nella tappa odierna. Dopo le prime due speciali affrontate con prudenza, Crugnola cambia decisamente passo e risale rapidamente la classifica di Gara 2, vincendola con autorità.
Gara regolare per la seconda C3 R5 della F.P.F. Sport dell’equipaggio Antonio Rusce – Sauro Farnocchia che raccolgono rispettivamente un terzo posto in Gara 1 e un settimo in Gara 2.
Andrea Crugnola: “Non è stato certamente il weekend che mi ero immaginato alla vigilia. Cerco comunque di vedere il bicchiere mezzo pieno. Ieri per un errore subito all’inizio abbiamo gettato al vento la prima gara del campionato italiano, rischiando anche di non essere neanche al via nella Gara 2 di oggi. Se non fosse stato per il gran lavoro dei nostri meccanici non saremmo partiti. Stamattina ho cercato di azzerare tutti i pensieri negativi di ieri, cercando di ripartire concentrato perché era importante non commettere errori e portare a casa più punti possibili. Sono stato prudente nelle prime due speciali di oggi, poi ho capito che ne avevo e ho cominciato ad attaccare senza prendere grossi rischi. I tempi sono cominciati a venire e – seppur sia stata una vittoria sul filo dei secondi – credo di aver fatto un’ottima Gara 2 e di aver meritato il risultato. Con un campionato così corto e concentrato avrei dovuto evitare di far segnare uno scarto subito all’inizio, però queste sono i rally e l’importante è avere feeling con la vettura e con gli pneumatici Pirelli. I tempi di oggi mi dicono che stiamo andando nella giusta direzione, ora dobbiamo lavorare sodo ed evitare altri cali di tensione, il nostro jolly nel Tricolore ce lo siamo già giocati ieri. Pensiamo subito al Ciocco e a migliorarci”.
Classifica finale Rally Roma Capitale 2020
- Lukyanuk-Eremeev (Citroën C3 R5) in 1:58’57; 2. Basso-Granai (Volkswagen Polo GTI R5) a 16.1; 3. Solberg-Johnston (Volkswagen Polo GTI R5) a 1’03.2; 4. Breen-Nagle (Hyundai i20 R5) a 1’57; 5. Tempestini-Itu (Skoda Fabia R5) a 1’58.3; 6. Llarena-Fernandez (Citroën C3 R5) a 2’15.9; 7. Munster-Louka (Hyundai i20 R5) a 2’20.5; 8. Mares-Bucha (Skoda Fabia Rally2 Evo) a 2’26; 9. Michelini-Perna (Volkswagen Polo GTI R5) a 2’31.9; 10. Lindholm-Korhonen (Skoda Fabia Rally2 Evo) a 2’54