Automobili Lamborghini ha partecipato alla Modena Cento Ore 2020 con due vetture del suo museo MUDETEC: una Jarama GTS e una Countach 25° Anniversario. Considerata uno degli eventi dinamici più belli nel mondo delle vetture d’epoca, la manifestazione ha celebrato quest’anno la sua ventesima edizione con un percorso, dal 10 al 15 di ottobre, da Roma a Modena.
La Countach 25° Anniversario del 1990 è un esemplare di altissima importanza storica, essendo l’ultimo uscito dalle linee di produzione. Ancora con la sua verniciatura originale in Argento Luna con interni grigi, la Countach ha avuto un conducente speciale, Emanuele Pirro, pluricampione mondiale nella categoria Turismo, cinque volte vincitore della 24 Ore di Le Mans e due volte vincitore della 12 Ore di Sebring. ”Non avevo mai guidato prima una Countach,” ha dichiarato Pirro, ”e me ne sono innamorato. E’ potente, pura nel trasmettere le sensazioni, mai filtrate da ausili elettronici o anche da comuni accessori come il servosterzo, e soprattutto veloce. Sorprendentemente è anche comoda, e, sebbene dotata di un assetto fermo, non si può certamente definire rigida. Essere al volante di un pezzo di storia dell’automobilismo è stata un’esperienza memorabile.”
La seconda Lamborghini in gara è stata la Jarama GTS del 1973, guidata da Gerald Kahlke, Head of Communication di Automobli Lamborghini. E’ un esemplare in Tahiti Blue con interni in pelle naturale: vettura veloce e confortevole, è l’esempio della perfetta granturismo degli anni ’70, che quest’anno compie 50 anni.
Dopo 1000 chilometri, in un’alternanza di “prove speciali” sui percorsi, chiusi al traffico, delle più famose gare in salita dell’epoca, e i giri su tre circuiti (Circuito dell’Umbria a Magione, Mugello Circuit e Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola), le due Lamborghini hanno chiuso la gara a Modena in ottimo stato, dando prova di grande affidabilità e sicurezza.