La Mini ‘45’ EV di Hyundai mette in moto le emozioni dei bambini

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Hyundai ha svelato attraverso un cortometraggio su YouTube i dettagli sulla sua mini auto elettrica, unica nel suo genere e ispirata alla concept car ’45’. Il video di 6 minuti mostra come la minicar utilizzi la tecnologia Emotion Adaptive Vehicle Control (EAVC) per supportare i piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico Sant Joan de Déu (SJD) di Barcellona, all’interno del progetto ‘Little Big e-Motion’.

 

Basata sull’intelligenza artificiale, la tecnologia EAVC ottimizza l’ambiente a seconda delle informazioni raccolte dentro e fuori dal veicolo. Hyundai sta guidando lo sviluppo di questa tecnologia di nuova generazione come parte di una collaborazione di ricerca accademica con il laboratorio multimediale del Massachusetts Institute of Technology (MIT).

 

La tecnologia EAVC monitora le espressioni facciali, il battito cardiaco e la frequenza respiratoria, combinando il tutto con l’input proveniente dal veicolo, includendo la velocità, l’accelerazione, il rumore e le vibrazioni. La tecnologia elabora poi i dati attraverso il machine learning per ottimizzare l’ambiente del veicolo controllandone attivamente i sistemi come l’illuminazione, la climatizzazione, la musica e i diffusori di profumo.

 

EAVC è al centro del progetto ‘Little Big e-Motion’ di Hyundai. Equipaggiata con questa tecnologia, la minicar EV – progettata dallo stesso team che ha supervisionato il concept ‘45’ – verrà usata per sostenere le terapie dei giovanissimi pazienti negli ospedali. Hyundai ha infatti donato questa singolare auto elettrica all’ospedale Sant Joan de Déu di Barcellona, dove verrà impiegata per supportare la mobilità dei bambini dal letto dell’ospedale all’ambulatorio, considerato uno dei tragitti per loro più stressanti.

 

“Vogliamo che la nostra tecnologia aiuti a migliorare le vite dei nostri clienti in vari contesti della mobilità anche oltre alla strada”, ha affermato Jinmo Lee, Senior Research Engineer di Hyundai Motor che ha diretto il progetto. “Ci auguriamo che la tecnologia EAVC presente sulla minicar fornisca un’esperienza di mobilità divertente e sicura per i giovani pazienti e contribuisca a migliorare la loro condizione di salute”.

 

Il video segue una giornata di terapia di una bimba all’interno dell’ospedale SJD, che inizialmente è preoccupata per il trattamento. La mini EV, sua nuova amica, riesce magicamente a infonderle coraggio e a renderla più emotivamente pronta per la cura.

 

La mini EV dotata della tecnologia EAVC interagisce con la giovane ‘conducente’ attraverso cinque tecnologie chiave: il Facial Emotion Recognition System, il Breathing Exercise Belt, l’Heart Rate Monitoring Sensor, l’Emotion Adaptive Lighting e l’Emotion Adaptive Scent Dispenser.

 

Il Facial Emotion Recognition System utilizza una videocamera posizionata davanti al volante per identificare le emozioni del bambino in tempo reale. Il Breathing Exercise Belt viene avvolto attorno al corpo e le sue sacche d’aria applicano una leggera pressione con l’obiettivo di alleviare l’ansia e favorire una respirazione più stabile, mentre l’Heart Rate Monitoring Sensor misura il battito cardiaco e la frequenza respiratoria.

 

L’Emotion Adaptive Lighting proietta una luce verde, gialla o rossa per mostrare lo stato emotivo del bambino usando i colori. Infine, per far sorridere i giovani pazienti, l’Emotion Adaptive Scent Dispenser diffonde una fragranza a un ritmo armonizzato con quello del respiro. Il veicolo fa anche le bolle di sapone per celebrare i progressi compiuti dal bambino verso la terapia.

 

Oltre a offrire sostegno emotivo ai giovani pazienti, la tecnologia EAVC assiste anche il personale medico dell’ospedale, fornendo informazioni relative allo stato emotivo dei bambini senza interagire di persona, elemento particolarmente utile nel periodo della pandemia da COVID-19.

 

“L’ospedale è molto entusiasta di avere questa tecnologia a disposizione dei bambini” ha commentato Joan Sanchez de Toledo, capo del dipartimento di cardiologia pediatrica dell’ospedale SJD. “Questo cambierà drasticamente il modo in cui i pazienti affronteranno le terapie”.

 

Hyundai prevede di continuare a sostenere le cure dei giovani pazienti all’ospedale SJD attraverso il progetto ‘Little Big e-Motion’, perfezionando allo stesso tempo la tecnologia EAVC mediante questa applicazione. L’azienda auspica di diffondere l’utilizzo di questa tecnologia di nuova generazione anche sui dispositivi per la mobilità, nel futuro, allo scopo di potenziare la sicurezza e migliorare il benessere dei guidatori.