Ibride plug-in Volkswagen: dalla XL1 a oggi, dieci anni di evoluzione

0
898

–Ricerca ed evoluzione costanti identificano da sempre la marca Volkswagen e le sue auto, con il chiaro obiettivo di rendere le tecnologie più innovative alla portata del maggior numero possibile di Clienti. Una promessa di qualità che vale anche per l’ibrido plug-in, propulsione elettrificata che la Volkswagen adottò già dieci anni fa sulla futuristica XL1. Presentata al Salone del Qatar 2011 in forma di prototipo, cui seguì la versione di piccola serie due anni dopo, quest’auto raggiungeva un’efficienza impensabile fino ad allora: 50 km di autonomia elettrica e un consumo medio di carburante di appena 0,9 l/100 km. Dieci anni di sviluppo tecnologico dopo, la Volkswagen propone un totale di sei varianti plug-in per quattro modelli della gamma: Golf eHYBRID, Golf GTE, Tiguan eHYBRID, Passat GTE, Touareg eHYBRID e Touareg R. Un’ampia scelta tra carrozzerie e dimensioni diverse, che garantisce la soluzione ideale per ciascun Cliente, con autonomie elettriche WLTP da 47 a 71 km e potenze di sistema da 204 a 462 CV.

 

Risale a dieci anni fa il compimento di una visione iniziata nel 2002, con il primo prototipo dell’auto da 1 litro per 100 km voluta da Ferdinand Piëch, nominato in quell’anno Presidente del Consiglio di Sorveglianza. Presentata al Salone del Qatar 2011 in forma di concept, la Volkswagen XL1 era un’ibrida plug-in dotata di un Turbodiesel TDI a due cilindri da 0,8 litri e 48 CV abbinato a un motore elettrico da 20 kW (27 CV). L’auto fu poi messa in commercio nel 2013 in piccola serie al prezzo di 111.000 Euro. Per raggiungere
50 km di autonomia elettrica e un consumo di appena 0,9 l/100 km, la XL1 aveva forme estreme, ospitava solo due persone e utilizzava materiali molto avanzati: fibra di carbonio per la carrozzeria e magnesio per le ruote. Grazie al costante sviluppo di questa tecnologia portato avanti dai progettisti Volkswagen, oggi la gamma ibrida plug-in della Marca può contare su autonomie elettriche WLTP fino a 71 km, senza tuttavia rinunciare al comfort e alla praticità di auto adatte a ogni utilizzo e ricche di stile, spazio e sicurezza.

La Golf eHYBRID e la Golf GTE

eHYBRID e GTE sono le due declinazioni ibride plug-in della berlina compatta per eccellenza, la Volkswagen Golf giunta all’ottava generazione. Entrambe sono dotate di un turbo benzina 1.4 TSI, di un cambio automatico a doppia frizione DSG e di un motore elettrico, alimentato da una batteria agli ioni di litio ricaricabile dall’esterno dalla capacità di 13 kWh.
Il sistema propulsivo della nuova Golf eHYBRID sviluppa una potenza di sistema pari a 204 CV (150 kW) e
350 Nm di coppia. Questa Golf viene offerta nell’elegante allestimento Style e si fa apprezzare come modello ibrido plug-in particolarmente votato al comfort. In modalità puramente elettrica, è in grado di percorrere fino a 71 km nel ciclo WLTP. Sulla Golf GTE, dall’indole spiccatamente sportiva, il gruppo propulsore eroga invece una potenza di sistema pari a 245 CV (180 kW) e 400 Nm di coppia, facendo sì che la sinergia tra il motore elettrico e il TSI raggiunga il livello di prestazioni dell’attuale Golf GTI. La Golf GTE può percorrere fino a 64 km in modalità esclusivamente elettrica nel ciclo WLTP. Grazie alle elevate autonomie a batteria, le due Golf plug-in possono essere autentiche vetture a zero emissioni locali nell’impiego quotidiano. Inoltre, entrambi i modelli sono in grado di viaggiare in modalità esclusivamente elettrica fino a una velocità di
130 km/h. In ragione delle loro emissioni ridotte, sia la Golf eHYBRID (21-26 g/km di CO2) sia la Golf GTE (26-28 g/km di CO2) beneficiano degli incentivi all’acquisto per auto a ridotto impatto ambientale, il cosiddetto Ecobonus. In caso di rottamazione, grazie alla formula finanziaria Progetto Valore Volkswagen (PVV) 36 mesi è possibile avere la Golf eHYBRID Style con un anticipo di 4.000 Euro e 35 rate da 249 Euro al mese (TAN 3,49% fisso, TAEG 4,23%).

 

La Tiguan eHYBRID

Con il recente aggiornamento che ha interessato l’estetica e i contenuti tecnologici, l’offerta del SUV Tiguan si è arricchita della versione ibrida plug-in eHYBRID. La sua autonomia elettrica raggiunge i 50 km nel ciclo WLTP ed è proposta nei tre allestimenti disponibili in gamma: Life, Elegance e R-Line.
La Tiguan eHYBRID adotta la stessa tecnologia propulsiva delle Golf
plug-in, in particolare i valori assoluti di potenza e coppia massime di sistema corrispondono a quelli della GTE:
245 CV (180 kW) e 400 Nm permettono alla Tiguan eHYBRID di accelerare da 0 a
100 km/h in 7,5 secondi e di raggiungere i 205 km/h. Al notevole dinamismo, il SUV ibrido plug-in della Volkswagen unisce un’efficienza eccellente: nel ciclo WLTP, il consumo combinato è di 1,6-1,9 litri/100 km, con emissioni di CO2 di 37-45 g/km.

Anche la Tiguan eHYBRID beneficia degli incentivi statali all’acquisto. In caso di rottamazione, l’offerta tramite formula finanziaria PVV permette di avere la Tiguan eHYBRID Life con un anticipo di 6.000 Euro e 35 rate mensili da 269 Euro (TAN 3,49% fisso, TAEG 4,21%).

 

La Passat Variant GTE

La Passat Variant GTE unisce le qualità tipiche da spaziosa viaggiatrice ai vantaggi della mobilità elettrica, che la rende uno dei modelli più efficienti nella sua categoria. La propulsione ibrida plug-in della Nuova Passat GTE si avvia in silenzio grazie al motore elettrico che, alimentato da una batteria agli ioni di litio ricaricabile dall’esterno, le permette di percorrere fino a 61 km nel ciclo WLTP a zero emissioni locali. Equipaggiata con la base tecnica comune anche a Golf e Tiguan, la Passat Variant GTE ha tre modalità di funzionamento: EV per l’alimentazione puramente elettrica; GTE per la guida sportiva, che mette a disposizione le massime prestazioni del sistema, ossia 218 CV (160 kW) e 400 Nm, per 222 km/h di velocità massima; Hybrid (passaggio automatico tra motore elettrico da 85 kW e motore TSI da 156 CV). Esteriormente la Passat Variant GTE è riconoscibile dai cerchi in lega Monterey da 18 pollici dedicati, dalle mascherine trapezoidali per l’impianto di scarico e dagli inserti laterali con le scritte GTE. Gli interni sono caratterizzati da dettagli specifici, come i sedili rivestiti in tessuto con elementi blu e il volante rivestito in pelle traforata. Con un consumo combinato nel ciclo WLTP di 1,1-1,6 l/100 km ed emissioni di CO2 di 27-31 g/km, la Passat Variant GTE beneficia degli incentivi all’acquisto per le auto a ridotto impatto ambientale. In caso di rottamazione, grazie alla formula finanziaria PVV è possibile avere la Passat Variant GTE con un anticipo di 10.500 Euro e 35 rate da 349 Euro al mese (TAN 3,49% fisso, TAEG 4,15%).

La Touareg eHYBRID e la Touareg R

Le due Volkswagen Touareg ibride ricaricabili sono in grado di percorrere fino a 47 km in modalità 100% elettrica nel ciclo WLTP e di registrare consumi molto contenuti. La nuova Touareg eHYBRID è progettata per chi cerca il massimo comfort di viaggio: mossa da un sistema ibrido plug-in da 280 kW (381 CV), è proposta negli allestimenti Atmosphere ed Elegance. Per chi cerca il massimo della sportività, al vertice della gamma c’è la nuova Touareg R: con una potenza di sistema di 340 kW (462 CV), è la Volkswagen più prestante della gamma attuale. Per entrambe, la Volkswagen offre in omaggio il Tech Pack, che include tra gli altri Travel Assist e sospensioni adattive.

 

L’autonomia in modalità 100% elettrica (fino a 47 km WLTP) e l’elevata efficienza delle Touareg ibride plug-in sono rese possibili dalla raffinata interazione tra il motore elettrico e il turbo benzina 3.0 V6 TSI: il consumo medio WLTP è di 2,7-2,9 litri/100 km di benzina e 24,2-24,7 kWh/100 km per la Touareg eHYBRID e di 2,8-3,1 l/100 km e 24,4-24,7 kWh/100 km per la Touareg R. La batteria delle nuove Touareg eHYBRID e Touareg R (capacità netta 14,3 kWh, lorda 17,9 kWh) è in grado di garantire una mobilità quotidiana a zero emissioni locali per le necessità reali di gran parte degli automobilisti. Sulla nuova Touareg eHYBRID, il sistema di propulsione ibrido plug-in da 280 kW (381 CV) è capace di sviluppare 600 Nm di coppia massima e di far accelerare il SUV di lusso da 0 a 100 km/h in 6,3 secondi, con una velocità di punta di 250 km/h.
La Touareg eHYBRID può essere ordinata in allestimento Atmosphere o Elegance, entrambi equipaggiati con una ricca dotazione di serie. Per chi cerca un SUV di lusso senza compromessi, che coniughi prestazioni ed efficienza, stile e dinamismo, la nuova Touareg R rappresenta la sintesi perfetta. I 340 kW (462 CV) e i 700 Nm di coppia massima del suo sistema di propulsione ibrido plug-in si traducono in prestazioni da vera sportiva: solo 5,1 secondi nello 0-100 km/h e velocità di punta di 250 km/h.
Le sue potenzialità risaltano al primo sguardo, grazie al look esterno caratterizzato dal pacchetto sportivo R-Line Exterior Black Pack di serie. Con la formula finanziaria Progetto Valore Volkswagen (PVV), è possibile avere la nuova Touareg eHYBRID con
35 rate da 549 Euro al mese e un anticipo di 17.000 Euro (TAN 3,49% fisso, TAEG 3,97%).

 

ID. Charger, la wallbox Volkswagen

Insieme alla Volkswagen ibrida plug-in scelta, i Clienti potranno acquistare anche
l’ID. Charger, l’innovativa wallbox marchiata Elli, l’azienda fornitrice di soluzioni di ricarica del Gruppo Volkswagen. L’ID. Charger permette di ricaricare fino a una potenza di 11 kW in corrente alternata AC ed è compatibile con tutte le ibride plug-in ed elettriche Volkswagen, nonché quelle di altri Costruttori con connettore di tipo 2.
Oltre alla versione d’accesso, che costa 499 Euro, gli ID. Charger Connect e Pro aggiungono la connessione Wi-Fi, Ethernet o telefonica LTE. In questo modo, con l’applicazione We Connect ID. è possibile accedere alla wallbox direttamente dallo smartphone, per gestire la ricarica da remoto.