LONDON E-PRIX, GARA 2: VINCE IN CASA ALEX LYNN DOPO UNA GARA PIENA DI COLPI DI SCENA

0
801
Nella seconda tappa del London E-Prix, trionfa il pilota di casa Alex Lynn a bordo della monoposto indiana della Mahindra, in seguito a una gara mozzafiato caratterizzata dagli incidenti e dagli errori dei rivali – primo tra tutti uno sfortunato Stoffel Vandoorne, speronato da Rowland dopo la Superpole del mattino – che va a premiare la costanza e la precisione del giovane britannico, che chiude davanti a uno splendido Nyck De Vries a bordo della Mercedes EQ, e all’australiano Mitch Evans del team Jaguar Racing.
Gara ricca di emozioni che è stata fortemente condizionata dalla strategia del primo pilota a tagliare il traguardo, Lucas Di Grassi dell’Audi Sport ABT Schaeffler team. L’alfiere brasiliano si è approfittato della presenza della seconda safety car della gara per entrare nel pit lane, sfruttando così un limite di velocità di 50 km/h di gran lunga superiore rispetto a quello dei rivali e passando dall’ottava alla prima posizione. Una mossa senza precedenti la quale, dopo un iniziale momento di stallo, ha portato la direzione di gara a sanzionare Di Grassi con una long lap penalty. Penalità la cui mancata esecuzione ha portato alla fatidica bandiera nera per il brasiliano, squalificato mentre si trovava in prima posizione a pochi metri dal traguardo.
La seconda, emozionante tappa del London E-Prix si è dimostrata fondamentale in ottica mondiale. Fino a stamattina, infatti, i primi quattro piloti della classifica generale erano separati da 4 punti, con Nyck De Vries al quarto posto dietro a Sam Bird di Jaguar Racing, Antonio Felix Da Costa sulla DS Techeetah e Jake Dennis sulla BMW i Andretti Motorsport. Gli zero di Bird e Da Costa e la gara anonima di Dennis – che ottiene solo un punto – lanciano l’olandese della Mercedes EQ in vetta alla classifica a quota 95 punti, per un distacco di 14 punti dal britannico della Jaguar Racing e 15 sugli altri due rivali. A due gare dalla fine del mondiale, De Vries dovrà guardarsi le spalle dal connazionale Robin Frijns dell’Envision Virgin Racing, il cui quarto posto nella gara odierna regala la seconda piazza in classifica generale portandolo a 89 punti.