Automobili Lamborghini presenta la Countach LPI 800-4: un’edizione limitata futuristica che rende omaggio alla Countach, icona anticonformista dal design e dalla tecnologia rivoluzionari, in occasione del suo 50° anniversario.
Sono immediatamente riconoscibili le linee puriste ispirate alla Countach, antesignana delle supersportive moderne e del design Lamborghini. La Countach LPI 800-4 mantiene inalterati l’esperienza e il suono inimitabili del V12 Longitudinale Posteriore (LP), uniti alla tecnologia ibrida (I) sviluppata per la Sián. Il V12 a trazione integrale permanente della LPI 800-4 eroga una potenza di 780 CV, combinata ai 34 CV del motore elettrico, per un totale di 814 CV (arrotondati a 800 nel nome) e raggiunge prestazioni eccezionali, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 2,8 secondi, da 0 a 200 km/h in 8,6 secondi e una velocità massima di 355 km/h.
“La Countach LPI 800-4 è una vettura visionaria, proprio come lo era la sua antenata,” afferma Stephan Winkelmann, Presidente e CEO di Automobili Lamborghini. “La Countach è una delle icone più importanti del settore automobilistico e incarna non solo i principi di design e ingegneria di Lamborghini, ma rappresenta anche quella che è la nostra filosofia: reinventare i limiti, ottenere risultati inaspettati e straordinari e, cosa più importante, far sognare. La Countach LPI 800-4 rende omaggio a questa eredità di Lamborghini, ma non in retrospettiva: immagina quale sarebbe potuta essere l’evoluzione dell’iconica Countach degli anni Settanta e Ottanta in un modello di supersportiva esclusivo e contemporaneo. Continua ad essere fedele alla tradizione di Lamborghini di guardare al futuro ed esplorare nuovi percorsi di design e tecnologia, rendendo allo stesso tempo omaggio al DNA del nostro marchio. È una Lamborghini che ha la capacità innata di esprimere la forza costante ed emotiva del marchio, fonte incessante di ispirazione ed emozionante alla vista, all’udito e soprattutto alla guida.”
Countach: l’antesignana del design delle supersportive moderne
La Countach LPI 800-4 è la nobile erede delle generazioni precedenti, una testimonianza dell’impatto duraturo del design originale che diventò l’icona degli anni Ottanta, un simbolo del settore automobilistico e di uno stile di vita che faceva tendenza. Countach, un’espressione decisamente adeguata che esprime sorpresa e stupore in dialetto piemontese e si pronuncia “cuntac” (con la “c” finale dolce), è uno dei pochi nomi di modelli Lamborghini che non fa riferimento ai tori.
“Il primo modello di stile della Countach è stato presentato internamente alcuni anni or sono”, spiega Mitja Borkert, Head of Centro Stile. “Ogni volta in cui la guardo sento un brivido, uno stimolo per me e per la mia squadra affinché si disegni ogni Lamborghini futura in modo visionario e futuristico. Questo approccio è parte non negoziabile del nostro DNA, l’essenza di ciò che siamo. La prima Countach definì il design Lamborghini come mai ha fatto nessuna altra vettura; la nuova Countach trasporta il carattere non convenzionale e le linee nette e pulite verso il futuro”.
Il profilo caratteristico della Countach, con la sua linea essenziale che la percorre dal lato anteriore a quello posteriore, gli angoli affilati, le linee decise e la carrozzeria cuneiforme, ha innovato il design delle supersportive moderne e dei futuri modelli Lamborghini. La Countach LPI 800-4 sviluppa le linee caratteristiche dei cinque modelli precedenti, realizzati nel corso di quasi 20 anni, concentrati nella realizzazione dell’iconico design automobilistico.
Il profilo finale è puro e pulito e presenta riferimenti alla prima versione, la LP 500, e alla LP 400. L’ispirazione del frontale della LPI 800-4 alla versione Quattrovalvole della Countach si nota nelle linee decise del cofano anteriore, con griglia e fari rettangolari, lunghi e bassi, e nei passaruota con il tema esagonale. La silhouette dell’abitacolo, fortemente inclinata, riprende la Countach originale, accanto alla linea potente e pulita che attraversa completamente la vettura. L’assenza dell’alettone esalta la purezza posteriore mentre gli airscoop sono integrati armonicamente nelle robuste spalle della vettura, impreziosite dalle tipiche griglie lamellari della Countach. Le iconiche prese d’aria NACA, potenti dal punto di vista aerodinamico, solcano i lati e le portiere della Countach LPI 800-4, mentre le linee distintive del Periscopio, specialmente se viste dall’alto, attraversano il tetto fino al posteriore della vettura, sembrano fluttuare verso il posteriore dell’auto.
La parte posteriore della Countach LPI 800-4 è immediatamente riconoscibile per la sua caratteristica forma a cuneo rovesciato, con il paraurti dalla linea più abbassata e slanciata e il design esagonale dei tre gruppi ottici. La LPI 800-4 sfoggia i quattro terminali di scarico caratteristici della famiglia Countach, collegati all’interno del diffusore in fibra di carbonio. L’accesso per conducente e passeggero avviene attraverso le iconiche porte ad apertura a forbice, introdotte per la prima volta sulla Countach e che sono diventate un simbolo del V12 Lamborghini.
Ingegneria ad alte prestazioni per una nuova era
Il motore V12 della Countach originale, montato longitudinalmente sul posteriore con un parziale inserimento nella cabina anteriore, è leggendario tanto quanto il design. La vettura era inoltre dotata di radiatori laterali mutuati dalla Formula Uno, di un cambio rivolto in senso di marcia e di un telaio tubolare. Era rivoluzionaria sia nel suo approccio all’ingegneria sportiva che nel suo aspetto sorprendente: la posizione del motore era stata scelta per ottimizzare la distribuzione del peso e l’equilibrio e, naturalmente, il dodici cilindri ad aspirazione naturale regalava emozioni incredibili alla guida. Nella Countach si fusero le migliori tecnologie disponibili per realizzare una vettura straordinaria: questa filosofia visionaria si riflette nella Countach LPI 800-4, massima espressione delle tecnologie e dell’ingegneria Lamborghini attualmente disponibili, per dare vita alle prestazioni che ci si attende da una Countach nel 2021.
“Il team di ingegneri che ha sviluppato la Countach originale ha anticipato l’approccio tecnico all’avanguardia di Lamborghini, realizzando innovazioni sorprendenti e offrendo le migliori prestazioni disponibili in una vettura di serie,” spiega Maurizio Reggiani, Chief Technical Officer di Lamborghini. “Questo spirito è nella natura della Ricerca e Sviluppo di Lamborghini, e i risultati sono evidenti: la tecnologia ibrida all’avanguardia della LPI 800-4, l’emozione di guida e le prestazioni eccezionali che ci si aspetta da una Lamborghini di punta con motore V12.”
Il V12 Lamborghini da 6,5 litri, con una potenza di 780 CV, è combinato con un motore elettrico da 48 volt montato direttamente sul cambio, che eroga ulteriori 34 CV di potenza per una risposta immediata e un aumento delle prestazioni: si tratta dell’architettura innovativa e unica che Lamborghini ha sviluppato per la Sián, l’unica tecnologia mild hybrid che crea un collegamento diretto tra motore elettrico e ruote, mantenendo inalterato il comportamento del V12. Il motore elettrico è alimentato da un supercondensatore che fornisce una potenza tre volte superiore rispetto a una batteria agli ioni di litio con lo stesso peso.
La monoscocca e tutti i pannelli della carrozzeria sono in fibra di carbonio, per una soluzione leggera ottimale e un’eccezionale rigidezza torsionale: il peso a secco della Countach LPI 800-4 è di 1.595 kg, con un rapporto peso -potenza di 1,95 kg/CV. Gli esterni presentano diversi elementi in fibra di carbonio nello splitter anteriore, intorno al parabrezza e agli specchietti retrovisori, sulle prese d’aria del cofano motore e sul battitacco; questo materiale è inoltre sempre presente in dettagli specifici degli interni. Le bocchette di ventilazione regolabili realizzate con una tecnologia di stampa 3D all’avanguardia e un tetto fotocromatico, in grado di passare dalla tinta unita alla trasparenza con un pulsante, ricordano che questa vettura, nonostante l’ispirazione storica, è pronta a diventare un’icona del settore automobilistico del 21° secolo.
Debutto mondiale al The Quail: A Motorsports Gathering, negli Stati Uniti
Oggi la Countach LPI 800-4 viene presentata al The Quail, negli Stati Uniti, in un colore unico, Bianco Siderale, con un tocco di blu perlato che ricorda la Countach LP 400 S personale di Ferruccio Lamborghini, e interni in pelle rossa e nera che omaggiano gli originali, reinterpretati per l’abitacolo di una vettura moderna. La lussuosa pelle classica presenta cuciture geometriche sui sedili Comfort e sul cruscotto, progettati appositamente, e un motivo quadrato che rimanda allo stile audace e all’ottimismo del design e della tecnologia degli anni Settanta.
Le ruote da 20″ (anteriori) e 21″ (posteriori) della Countach LPI 800-4 sono state realizzate nello stile “telefonico” degli anni Ottanta e sono dotate di dischi freno carboceramici e pneumatici Pirelli P Zero Corsa.
I clienti dell’esclusiva Countach LPI 800-4 edizione limitata possono scegliere tra una gamma di opzioni a tinta unita per i colori degli esterni, ad esempio gli iconici Impact White, Giallo Countach e Verde Medio. In alternativa, la palette attuale offre colori moderni, per lo più metallici, come Viola Pasifae o Blu Uranus.
Gli interni sono disponibili in quattro configurazioni, Unicolor o Bicolor, ed è inoltre possibile scegliere tra una selezione di colori speciali per il rivestimento interno (cinque colori), il soffitto e le cuciture.
Per la gestione dei comandi della vettura, che includono connettività e Apple CarPlay, è disponibile un touchscreen HDMI centrale da 8,4″ realizzato appositamente per la LPI 800-4. Premendo l’inedito pulsante “Stile” (Design) il sistema di infotainment racconta la filosofia del design della Countach al suo pubblico privilegiato.
La vettura è stata realizzata in 112 esemplari: un rimando a “LP 112”, il nome del progetto utilizzato internamente durante lo sviluppo della Lamborghini Countach originale. La Countach LPI 800-4 sarà consegnata a partire dal primo trimestre del 2022 ai clienti di tutto il mondo, che avranno il privilegio di guidare un pezzo della storia automobilistica reinventato per il futuro.