TOKYO, Giappone – Lexus ha annunciato oggi i quattro illustri creatori selezionati per la giuria del Lexus Design Award 2022, una piattaforma globale che sostiene e alimenta la prossima generazione di designer. Quest’anno, Lexus dà il benvenuto all’architetto indiano Anupama Kundoo e al designer canadese Bruce Mau, che si uniranno ai giudici di lunga data Paola Antonelli, Senior Curator per il Dipartimento di Architettura e Design del MoMA, NYC e Simon Humphries, responsabile di Toyota & Lexus Global Design.
Lexus ritiene che l’approccio innovativo di Anupama Kundoo, i cui numerosi progetti sperimentali incentrati sulla comunità fondono le tradizioni artigianali con le moderne tecniche architettoniche, sia fondamentale per alimentare il potenziale dei creatori emergenti. Bruce Mau, che ha iniziato la sua carriera nel design grafico, ha sostenuto la sua visione che “il design può cambiare il mondo” per decenni e il suo ampio approccio multidisciplinare risuona con il tema del Lexus Design Award: Design for a Better Tomorrow.
Bruce Mau ha detto: “Sono profondamente onorato di far parte del concorso Lexus Design Award perché questo programma si assume l’importante responsabilità di incoraggiare i designer di domani e di dare loro la possibilità di rendere il mondo un posto migliore per tutti noi. Lexus riconosce il grande valore di far leva sui migliori talenti del design e di fornire ai sei finalisti del concorso una solida base e un sostegno finanziario per portare avanti i loro progetti. L’enfasi del concorso sulla mentorship è particolarmente significativa per me, poiché molti anni fa un mentore ha contribuito a definire la direzione della mia vita di designer”.
Questa giuria d’élite selezionerà sei finalisti all’inizio del 2022, tra le proposte globali. I giudici cercheranno proposte che incarnino nel modo più efficace i tre principi chiave del marchio Lexus: Anticipare, Innovare e Coinvolgere, portando la felicità a tutti senza soluzione di continuità. I finalisti saranno poi guidati da quattro rinomati creatori, per sviluppare prototipi e presentare le loro visioni. Nella primavera del 2022, i quattro giudici esamineranno i progetti presentati dai finalisti per decidere il vincitore del Grand Prix.
I component del team di mentori saranno annunciati in autunno.
Le candidature per il Lexus Design Award 2022 saranno accettate fino al 10 ottobre 2021.
Per maggiori informazioni si prega di visitare LexusDesignAward.com
Hashtag ufficiale: #LexusDesignAward
BANDO DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO LEXUS DESIGN AWARD 2022
TITOLO |
LEXUS DESIGN AWARD 2022 |
ISCRIZIONI |
13 luglio – 10 ottobre 2021 |
CRITERI DI VALUTAZIONE |
・Come il design può migliorare la felicità di tutti.
-ANTICIPARE Il concetto e il design anticipano le sfide globali che la società futura dovrà affrontare? -INNOVARE Il design dimostra nuovo pensiero e originalità nella sua proposta ed esecuzione? -COINVOLGERE Il design è intrigante e convincente nel concetto e nell’esecuzione?
|
GIUDICI |
|
MENTORI |
I membri del team di tutor saranno annunciati questo autunno. |
CATEGORIE DEI PREMI |
|
PREMI/BENEFICI |
• Sei finalisti da invitare al mentoring — una serie di sessioni con mentori di diversi settori che guideranno i finalisti nello sviluppo di idee in prototipi. • Sei finalisti avranno un’esposizione mediatica globale per aiutare a guidare il loro avanzamento di carriera. • Sei finalisti riceveranno fino a 3 milioni di JPY (oltre $ 25.000 USD) ciascuno per i costi di produzione del prototipo. • Sei finalisti avranno l’opportunità di espandere i loro orizzonti professionali interagendo con i quattro giudici in sessioni uniche, individuali, di sviluppo personale e professionale. Per maggiore dettagli consultare Official Rules |
ORGANIZZATORE |
Lexus International |
GIURIA DEL LEXUS DESIGN AWARD 2022 PAOLA ANTONELLI SENIOR CURATOR PER IL DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E DESIGN AL MoMA DI NEW YORK Paola Antonelli è Senior Curator di Architettura e Design presso il Museo d’Arte Moderna, nonché Direttore Fondatore del MoMA per la Ricerca e Sviluppo. Il suo obiettivo è quello di promuovere la comprensione del design, fino a quando la sua influenza positiva sul mondo non sarà universalmente riconosciuta. Il suo lavoro studia l’impatto del design sull’esperienze quotidiane, spesso includendo oggetti e pratiche trascurate, e combinando design, architettura, arte, scienza e tecnologia.
Ha curato mostre, scritto libri, tenuto conferenze in tutto il mondo e insegnato in diverse scuole, tra cui Harvard e UCLA. Tra le sue mostre più recenti ricordiamo Broken Nature, dedicata all’idea del design restaurativo (concepita come XXII Triennale di Milano) e Material Ecology, sull’opera pionieristica dell’architetto Neri Oxman. Attualmente sta lavorando a diverse nuove sessioni dei suoi saloni di ricerca e sviluppo del MoMA; e sulla serie Instagram @design.emergency, ideata con la critica di design Alice Rawsthorn e dedicata al ruolo del design nella pandemia di Covid-19 e non solo. Il libro di Alice e Paola, Design Emergency, uscirà nel 2022. |
ANUPAMA KUNDOO ARCHITETTO / FONDATRICE DI ANUPAMA KUNDOO ARCHITECTS Anupama Kundoo si è laureata presso l’Università di Mumbai nel 1989 e ha conseguito il dottorato di ricerca presso la TU Berlin nel 2008. La sua pratica orientata alla ricerca ha generato un’architettura incentrata sulle persone basata sulla ricerca spaziale e materiale a basso impatto ambientale pur essendo socio-economicamente vantaggiosa. Il suo corpus di opere è stato recentemente esposto come mostra personale ‘Taking Time’ al Louisiana Museum of Modern Art, Danimarca, nella primavera del 2021. Ha insegnato Architettura e Gestione Urbana in varie università internazionali rafforzando la sua esperienza nell’urbanizzazione rapida e nello sviluppo correlato al cambiamento e alle problematiche legate al clima, ed è stata Davenport Visiting Professor presso la Yale University nella primavera del 2020. Attualmente è professoressa alla Potsdam School of Architecture, in Germania e vincitrice del premio Auguste Perret 2021 per il suo contributo alle tecnologie architettoniche e vincitrice del premio RIBA Charles Jencks nel 2021. |
BRUCE MAU CO-FONDATORE & CEO, MASSIVE CHANGE NETWORK Designer, autore, educatore, artista e imprenditore, Bruce Mau pratica un approccio olistico al design incentrato sulla vita, fondato sull’empatia e sull’ottimismo basato sui fatti per aiutare i clienti e i collaboratori a immaginare e articolare il loro scopo e il futuro. In trent’anni di innovazione del design, ha lavorato con marchi e aziende globali, organizzazioni leader, capi di stato, artisti rinomati e prestigiosi colleghi. Diventa una figura internazionale con la pubblicazione di S,M,L,XL, disegnato e co-redatto con Rem Koolhaas. Il suo libro più recente, Mau: MC24 – 24 Principles for Designing Massive Change in Your Life and Work di Bruce Mau, offre ai lettori una mentalità e un kit di strumenti che possono essere applicati a qualsiasi tipo di sfida o su qualsiasi scala per creare impatto e trasformazione. |
SIMON HUMPHRIES HEAD OF TOYOTA & LEXUS GLOBAL DESIGN Simon Humphries è a capo del Toyota & Lexus Global Design. È stato nominato responsabile del design per entrambi i marchi nel 2018. In qualità di responsabile del Lexus Global Design, Humphries cerca di definire i valori unici di Lexus sotto forma di filosofia di brand, incorporando un chiaro riferimento culturale al patrimonio giapponese di Lexus e costruendo un’impostazione di design che sia rilevante per gli utenti di tutto il mondo. Humphries è entrato in azienda nel 1994. I suoi numerosi ruoli di leadership e di design avanzato includono la definizione della forma a clessidra della griglia anteriore che è diventata un’icona del marchio Lexus. Nel 2016 è diventato Presidente di ED2 (Toyota Europe Design Development) dove il suo team ha guidato lo sviluppo di concetti di mobilità come il concept e-Palette di Toyota come parte della transizione del marchio da “Automotive Company” a “Mobility Company” Humphries ha iniziato la sua carriera nel design nel 1988, quando ha ricevuto il Royal Society of Arts Bursary Prize for Product Design nel Regno Unito. Il premio gli ha dato l’opportunità di lavorare per la Sony, che ha dato inizio alla sua passione per la vita e il lavoro in Giappone. Nel tempo libero Humphries si dedica a lavori di falegnameria e al restauro di un’antica fattoria giapponese. |