Seat: sei consigli per fare curve perfette

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Le strade piene di curve sono croce e delizia per gli automobilisti. Consentono infatti di testare le proprie abilità e per molti sono sinonimo di puro piacere di guida, ma possono essere in egual misura sfidanti per l’inerzia causata dai trasferimento di peso della vettura. Seguendo alcuni semplici consigli, è possibile affrontarle in tutta tranquillità.

 

Poter contare su un’auto che garantisca aderenza, stabilità e prestazioni ci consente di affrontare in maniera sicura questi tipi di strade” condivide Ángel Suárez, Vehicle Physics Manager in SEAT S.A., al volante della nuova SEAT Ibiza FR. Ed ecco sette consigli per affrontare le curve nel modo migliore:

 

  1. Attenzione, curva in arrivo! Per gestire le strade più tortuose, per prima cosa è necessario avere consapevolezza di ciò che ci aspetta davanti. Saperlo con anticipo è un fattore chiave, perciò è necessario mantenere lo sguardo davanti, il più lontano possibile, in modo da reagire prontamente alle caratteristiche della strada che si sta percorrendo.
  2. I segnali stradali rendono tutto più chiaro. Non solo anticipano la direzione della curva, ma anche la decelerazione necessaria in rapporto ai limiti di velocità vigenti in quello specifico tratto di strada.
  3. L’ingresso in curva. Se per affrontare al meglio una curva è necessario frenare o scalare le marce, il momento giusto per farlo è prima dell’ingresso. “La massima stabilità dell’auto è garantita quando le ruote sono ancora dritte” spiega Suárez. “Con sospensioni più basse di 15mm, la nuova SEAT Ibiza FR garantisce una dinamica di guida eccellente grazie al centro di gravità ribassato della vettura” aggiunge.
  4. Una curva, diversi elementi da considerare. Velocità e frenata devono essere prontamente adattate alle condizioni della strada in ogni momento. La stessa curva non può essere affrontata allo stesso modo in una giornata di sole, di pioggia o in caso di strada ghiacciata. Così come non sarà lo stesso in caso di nebbia, o di guida notturna. “In questi casi, la nuova SEAT Ibiza offre fari 100% LED che consentono la miglior visibilità unita a minori consumi” spiega Suárez. 
  5. Il tragitto più efficiente. Per minimizzare al massimo il raggio di sterzata, è fondamentale sfruttare al massimo lo spazio disponibile sulla carreggiata, mantenendosi all’esterno della curva per tracciare un angolo che sia il più ampio possibile. “Nelle curve a sinistra, fare questo aumenta inoltre la visibilità in curva” condivide Suárez. Una volta effettuato l’ingresso in curva, sarà necessario poi procedere mantenendo come punto di riferimento il bordo interno della carreggiata, facendo attenzione a non uscire dalla linea di demarcazione della propria carreggiata. “Questo tipo di strade tendono a essere strette. In questo caso, il sistema Lane Assist sarà di grande supporto” aggiunge.
  6. Mantenere il controllo al volante. Le mani del conducente devono essere posizionate correttamente sul volante, immaginandole come lancette di un orologio che segnano le ore 10 e 10 minuti. Questo vale anche nel momento in cui si affronta una curva, perché altrimenti correggere la propria traiettoria risulterebbe difficoltoso. “Il segreto è sterzare progressivamente il volante, bandendo movimenti bruschi e mantenendo la velocità costante” condivide Suárez. “Nella modalità Sport, sospensioni e sterzo si fanno più rigidi, per garantire una maggiore sicurezza”. “Inoltre, SEAT Ibiza FR offre cerchi da 18”, che ne riducono l’angolo di slittamento” aggiunge. 

Accelerazione in uscita dalla curva. Una volta che la sterzata è completata, quando le ruote della vettura sono nuovamente dritte, accelerare consentirà di uscire dalla curva in condizioni di massima stabilità, preparandosi correttamente per la successiva. “Qui, come in ogni fase della guida in curva, la premessa basilare è una guida dolce. Ora, tutto ciò che resta da fare è godersi la guida e il paesaggio” conclude Suárez.

 

7 strade per chi ama le curve

  1. Italia: i 40 km che separano Vietri da Positano necessitano di circa un’ora e mezza per essere percorsi, e questo dà di certo un’idea di quanto la Costiera amalfitana sia ricca di curve e tornanti, con un panorama spettacolare.
  2. Spagna: sull’isola Gran Canaria si trova la strada con più curve di tutto il Paese, 365 per la precisione. Si tratta della GC-200, che college le cittadine di Agaete e La Aldea. Un percorso spettacolare che, ovviamente, richiede una buona dose di attenzione.
  3. Portogallo: la N304, al nord del Paese, offre curve e tornanti circondati dalla vista mozzafiato del Parco Naturale di Alvão
  4. Francia: i 32 km della cosiddetta Col de Turini sono tappezzati da oltre 30 tornanti e soli 50 metri di rettilineo. Non per niente, si presenta come uno dei tratti più impegnativi del Rally di Monte Carlo.
  5. Regno Unito: le curve tortuose della B3135 che attraversano la spettacolare Gola di Cheddar verso Ashwick, nel Somerset, regalano un’esperienza indimenticabile.
  6. Austria: 48 km, 36 curve e una pendenza di 1.500 metri. Si tratta della strada di montagna Grossglockner nel Parco Nazionale di Hohe, che offre meravigliosi panorami dal picco più alto del Paese.
  7. Romania: la Transfagarasan è un classico per gli amanti delle curve. Considerata una delle strade più spettacolari del mondo, offre 90 km di percorrenza tra i Monti Carpazi.