Il riconoscimento è stato consegnato nel corso della cerimonia di premiazione ufficiale della sesta edizione dei MissionFleet Awards svoltasi lunedì a Milano. Va ricordato che il modello XC40 si era già aggiudicato nel 2019 il MissionFleet Award come migliore vettura per il middle management.
Il premio ricevuto quale migliore auto plug-in hybrid per le flotte aziendali ribadisce una volta di più, e su un fronte impegnativo e competitivo come quello dei clienti business, la bontà della strategia di Volvo improntata all’elettrificazione, suggellando un anno da record per XC40 in Italia.
Nel trimestre gennaio-marzo 2021 era stato infatti proprio il SUV compatto di Volvo a conquistare in Italia la leadership nel mercato del noleggio a lungo termine delle auto ibride a ricarica in ambito Flotte aziendali con 1.600 unità vendute e il 22% di quota, davanti a tutti gli altri costruttori (dati rilevati da UNRAE da fonte Motorizzazione/ACI).
Un gradimento che non si è fermato al solo pubblico business e alla prima parte dell’anno. Volvo XC40 si è infatti imposta come best seller di Volvo in Italia con 10.160 unità immatricolate nel corso dei primi 10 mesi dell’anno, record assoluto in termini di targature su base annuale dal lancio del modello in Italia, avvenuto nel 2017. Il cumulato ottenuto ha migliorato con largo anticipo il pur ottimo risultato fatto registrare nell’intero 2020, che era stato di 9.794 auto immatricolate.
E nell’ambito di tale successo, le versioni Recharge (ibride plug-in e full electric) hanno rappresentato il 45% del totale consuntivato dal modello.
“I risultati ottenuti quest’anno da XC40 sono di grande soddisfazione perché non solo ribadiscono la bontà del nostro prodotto ma affermano anche, una volta di più, la bontà della nostra strategia basata sull’elettrificazione,” commenta Chiara Angeli, Head of Commercial Operations Volvo Car Italia. Che aggiunge: “Il fatto che nel mondo delle flotte siamo stabilmente fra le Case più apprezzate dimostra inoltre come il modello di mobilità sostenibile e i servizi proposti da Volvo siano una risposta adeguata alle esigenze delle moderne aziende, di certo fra i clienti più esigenti con i quali mettersi in relazione.”
I MissionFleet Awards, istituiti da una delle realtà editoriali di riferimento del mondo delle flotte aziendali e giunti alla sesta edizione, evidenziano le best practice del settore. La situazione del mercato, il protrarsi degli effetti della pandemia e le istanze legate alla riduzione delle emissioni di CO2 hanno imposto quest’anno un focus su strategie di elettrificazione, sostenibilità e digitalizzazione e i riconoscimenti sono andati alle realtà che hanno proposto le soluzioni e i prodotti che meglio sanno rispondere alle nuove esigenze legate ai profondi cambiamenti del mondo dell’auto.
Le ragioni del successo di Volvo XC40 sul fronte dei clienti business sono da ricondursi alla qualità costruttiva generale dell’auto, alle dotazioni di connettività e sicurezza da primato, particolarmente significative per chi utilizza l’auto per lavoro, e alla bontà delle motorizzazioni, con le varianti Recharge ibride a ricarica e full electric al centro dell’attenzione. I modelli Volvo XC40 Recharge giocano un ruolo fondamentale nella strategia di elettrificazione annunciata dalla Casa per gli anni a venire. Nell’ambito di tale strategia, Volvo ha l’obiettivo di realizzare il 100% delle vendite globali con vetture solo elettriche sul totale alla volta del 2030.
La preferenza accordata ai modelli ibridi a ricarica di Volvo dimostra come elementi come l’efficienza energetica, la digitalizzazione e la personalizzazione dei servizi sono oggi criteri di scelta prioritari per le esigenze di una moderna azienda.
In tal senso, al di là del prodotto, a favorire l’ottimo risultato sono stati i programmi a forte personalizzazione sui quali ha puntato quest’anno Volvo Car Italia. Fra questi, anche un’attività di coachingper facilitare un utilizzo corretto e fruttuoso di una vettura plug-in che consenta il pieno sfruttamento dei vantaggi offerti dalla tecnologia ibrida a ricarica in termini di efficienza nei consumi e quindi di ridotto impatto ambientale.