Pirelli & C. SpA è stata confermata leader globale nella lotta ai cambiamenti climatici ottenendo un posto nella Climate A list 2021 stilata da CDP, l’organizzazione internazionale no-profit che si occupa di raccogliere, divulgare e promuovere informazioni su questioni ambientali.
Il rating “A” è il punteggio più alto che può essere attribuito ed è stato assegnato solo a 200 aziende tra le 13.000 partecipanti, valutate in base all’efficacia degli sforzi messi in atto per ridurre le emissioni e i rischi climatici e per sviluppare un’economia a basse emissioni di carbonio, nonché in base alla completezza e alla trasparenza delle informazioni fornite e all’adozione di best practice associate all’impatto ambientale.
Il riconoscimento da parte di CDP conferma il costante impegno di Pirelli nell’ambito della sostenibilità ambientale, dove la società ha un target sulla riduzione delle emissioni di CO2 validato da Science Based Targets Initiative (SBTi) e si è ormai da tempo data un obiettivo di ‘carbon neutrality’ al 2030, sostenuto anche dal target di approvvigionamento di energia elettrica rinnovabile del 100% a livello globale entro il 2025. A questo si aggiunge il costante impegno nella Ricerca e Sviluppo di materiali innovativi e rinnovabili e nell’abbattimento delle emissioni derivanti dalla catena di fornitura.
Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente Esecutivo e CEO di Pirelli, ha affermato: “Il riconoscimento da parte di CDP testimonia ancora una volta la centralità che Pirelli riserva alla sfida ai cambiamenti climatici nella propria strategia di sviluppo. Piani di transizione energetica concreti, trasparenza e performance sono i pilastri su cui poggia lo sforzo di Pirelli, con la volontà di darsi obiettivi sempre più sfidanti. Prendersi cura dell’ambiente significa garantire un futuro all’azienda e all’intera società”.
CDP, il cui obiettivo è quello di guidare le aziende e i governi a ridurre le proprie emissioni di gas serra, salvaguardare le risorse d’acqua e proteggere le foreste, raccoglie i dati relativi agli impatti ambientali, ai rischi e alle opportunità, per una valutazione indipendente rispetto alla metodologia con cui viene calcolato il punteggio. Su richiesta di oltre 590 investitori con oltre 110 trilioni di dollari in asset e oltre 200 grandi buyer con un potere d’acquisto di 5,5 trilioni di dollari, tali dati, nel 2021, sono stati comunicati tramite la piattaforma di CDP dal numero record di 13.000 aziende.