Air Liquide e Eni uniscono le forze per sostenere la mobilità a idrogeno come una delle soluzioni per decarbonizzare il settore dei trasporti. Le due aziende hanno stretto una partnership con l’obiettivo di investire nello sviluppo delle infrastrutture necessarie a consentire l’espansione della mobilità a idrogeno in Italia.
Air Liquide e Eni hanno firmato una Lettera d’Intenti con l’obiettivo di favorire lo sviluppo sostenibile di una estesa rete di stazioni di rifornimento di idrogeno in Italia. Innanzitutto, la collaborazione includerà uno studio di fattibilità e sostenibilità per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno low-carbon e rinnovabile a supporto del mercato dei veicoli a celle a combustibile per la mobilità pesante e leggera. I partner individueranno anche i punti strategici per il posizionamento delle stazioni di rifornimento di idrogeno in Italia.
La partnership farà leva sulle competenze di Air Liquide nella gestione dell’intera catena del valore dell’idrogeno (produzione, trasporto, stoccaggio e distribuzione) e sull’esperienza di Eni nelle attività commerciali e nel retail unite alla sua rete capillare di stazioni di servizio. Questa collaborazione punta a promuovere lo sviluppo di tecnologie, competenze e infrastrutture per favorire la mobilità a idrogeno, valutando anche partnership con altri attori di rilievo.
Pascal Vinet, Senior Vice President e membro del Comitato Esecutivo del Gruppo Air Liquide che supervisiona l’attività Europe Industries, ha dichiarato: “Decarbonizzare il settore dei trasporti è un’importante sfida della transizione energetica. L’implementazione di una rete di stazioni di rifornimento di idrogeno è una pietra miliare fondamentale lungo questo percorso. L’alleanza tra un leader nell’idrogeno e una società integrata dell’energia che opera a livello globale come Eni aprirà la strada a un accesso esteso all’idrogeno in Italia. Insieme ad Eni, nostro partner di lunga data, abbiamo l’ambizione di contribuire ad un futuro più sostenibile attraverso l’utilizzo dell’idrogeno.“
Giuseppe Ricci, Direttore Generale Energy Evolution di Eni, ha dichiarato: “L’accordo con Air Liquide è un ulteriore passo avanti nella promozione di una mobilità sostenibile. La decarbonizzazione dei trasporti deve far ricorso alla sinergia e complementarietà delle tecnologie disponibili. Per questo Eni ha avviato attività che vanno dal potenziamento dei sistemi di alimentazione dei veicoli elettrici alla produzione di biocarburanti, dalla distribuzione di biometano fino a quella dell’idrogeno, che è tra i prodotti utili a ridurre le emissioni su cui Eni intende accelerare. Già a inizio 2022 Eni aprirà la prima stazione di rifornimento idrogeno in Italia in ambito urbano a Mestre (Venezia), cui seguirà la seconda a San Donato Milanese (Milano). Grazie all’accordo con Air Liquide, si rafforza la collaborazione tra operatori del settore per una ancora maggiore efficienza nel percorso verso la transizione energetica.”