Mancano meno di 300 chilometri all’arrivo a Brescia dove si concluderà l’edizione 2021 della gara più bella del mondo.
La quarta e ultima tappa prevede il passaggio per Modena, Reggio Emilia, Boccadiganda, Mantova e, per la prima volta in assoluto, la sosta pranzo intorno alle 12 a Verona nell’iconica piazza Bra, all’ombra dell’Arena, che ospiterà l’Aida eseguita in forma di concerto e diretta dal maestro Riccardo Muti.
Ed è da Verona che si entra nel vivo della fase finale della gara, il convoglio dovrà affrontare le ultime tappe, tra cui Sirmione, con il passaggio sul lungolago di Garda, Desenzano e, per la prima volta, Salò, con il percorso che scende verso il Golfo per ripercorrere il tratto del Circuito del Garda fondato nel 1921 e che quest’anno celebra il suo centenario.
La classifica alla fine della terza tappa vede in prima posizione l’equipaggio formato da Andrea Luigi Belometti e Gianluca Bergomi sulla loro Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 numero 41, con 64.944 punti. Al secondo posto, a 183 punti di distacco, il duo formato da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, con l’Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport del 1929 numero 43. In terza posizione, con 63.060 punti, Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli alla guida di una Lancia Lambda Spider Casaro del 1927 numero 24.
Oltre alla lotta per il podio, è l’entusiasmo per la gara più bella del mondo a coinvolgere tutti e il pubblico è un grande protagonista, come confermano le voci raccolte tra l’arrivo a Bologna e la partenza di stamattina.
Ezio Sala, co-pilota insieme a Pietro Bonomi di una Lancia Lambda Torpedo del 1927 numero 22: “il percorso è stato bellissimo ma i due passi della Futa e di Raticosa sono stati davvero impegnativi. Noi siamo stanchi, ma la macchina va che è una meraviglia. Abbiamo ritrovato il calore delle persone lungo tutto il tragitto e questo per noi vale tantissimo.”
Nicola Beccalossi, alla guida di una Fiat 508 S Balilla Sport Coppa del 1934, numero 77: “Ieri è stata una tappa lunghissima, il terzo giorno è stato il momento più impegnativo ma oggi ci stiamo avvicinando al traguardo. La macchina non ha avuto grossi problemi e vedere l’entusiasmo delle persone lungo la strada rende tutto ancora più bello.”
Gli equipaggi sono sempre più vicini al traguardo. L’arrivo nella rampa di Viale Venezia a Brescia è previsto a partire dalle 16, un ultimo sforzo prima di celebrare i vincitori dell’edizione 2021.
A Brescia farà rientro l’intero convoglio composto, oltre che dalle vetture storiche in gara, anche dal Ferrari Tribute 1000 Miglia, dalle supercar e hypercar della 1000 Miglia Experience, a cui si aggiungono gli equipaggi speciali dell’auto 1000, un’Alfa Romeo Spider 1954 con a bordo la conduttrice televisiva Camila Raznovich, la Pink Car, l’auto tutta al femminile che ha l’obiettivo di sostenere la raccolta fondi organizzata da 1000 Miglia Charity a favore del WOMEN’S CANCER CENTRE. A bordo della vettura, un’Aston Martin DBX rosa, si sono alternate diverse celebrities come Caterina Balivo, Cristina Parodi, Francesca Piccinini e Melissa Satta.