Anche quest’anno il BMW Group ha premiato i dipendenti di tutto il mondo che si sono distinti per il loro eccezionale impegno sociale. I BMW Group Awards for Social Commitment sono stati assegnati a cinque dipendenti, due dei quali hanno ricevuto un premio speciale dalla Fondazione Vera e Volker Doppelfeld. Ogni premio di 5.000 euro è a beneficio diretto dei rispettivi progetti. I vincitori 2020 provengono da India, Germania e Sudafrica. A causa delle particolari circostanze di quest’anno, altri cinque finalisti riceveranno un premio monetario di 2.500 euro, che andrà a beneficio dei progetti di ciascuno dei cinque dipendenti.
“Impegnarsi coraggiosamente per il bene della società è sempre più importante, soprattutto in tempi senza precedenti come la pandemia che stiamo vivendo. Incoraggiare ogni individuo ad assumersi le proprie responsabilità è per me una priorità. I nostri Employee Awards contribuiscono a questo scopo, riconoscendo l’impegno dei nostri collaboratori”, ha spiegato Ilka Horstmeier, membro del Consiglio di Amministrazione di BMW AG responsabile delle Risorse Umane e curatrice del premio.
Molti dipendenti del BMW Group sono coinvolti in attività di volontariato – nella propria regione o in progetti internazionali. La diversità di questo impegno si riflette anche nei candidati al premio: le 111 candidature presentate sono pervenute da ben 16 Paesi diversi. A causa delle misure anti-contagio, la cerimonia di premiazione di quest’anno si è svolta sottoforma di evento digitale trasmesso in diverse località del mondo.
Impegno internazionale
Dopo soli sei mesi con il BMW Group, Sankar Sundaralingam di Chennai, India, è stato premiato con il BMW Award per la sua Fondazione Ooruni. In qualità di co-fondatore e amministratore fiduciario, Sundaralingam dal 2015 si impegna a promuovere un programma di sostegno educativo per gli orfani di vittime dell’AIDS e a organizzare un mercato del lavoro per persone con disabilità, oltre a raccogliere donazioni di cibo per bisognosi e a lanciare varie campagne ambientali. Ha in programma di utilizzare il premio in denaro per finanziare gli studi di 22 giovani.
Ludwig Donharl lavora come ingegnere energetico presso lo stabilimento BMW di Dingolfing dal 1987. Ha dimostrato una dedizione disinteressata nell’aiutare i giovani del Kenya da quando vi si è recato in vacanza nel 2017 – costruendo, in gran parte di sua iniziativa, una scuola per 200 bambini e otto insegnanti. Donharl realizza una vasta gamma di progetti diversi grazie alle donazioni che raccoglie, tra cui il sostegno a un giovane che ha subito un incidente e ha avuto bisogno di un’operazione per poter tornare al lavoro. I colleghi di Donharl hanno premiato il suo eccezionale impegno personale tramite il BMW Group Associate Award, introdotto per la prima volta quest’anno. Tutti i dipendenti dell’azienda hanno infatti avuto la possibilità di scegliere uno dei vincitori del Premio attraverso una votazione online.
Jörg Kaufmann ha fondato la Children’s Cancer Research Society. Come presidente, lui e i 45 membri dell’organizzazione si sono posti l’obiettivo di rendere i tumori infantili curabili – per quanto rari questi possano essere. Negli ultimi dieci anni l’associazione ha finanziato progetti di ricerca per un valore di oltre un milione di euro. Il più grande successo raggiunto dall’organizzazione è stata la promozione di una terapia anticorpale la cui prassi è ormai consolidata. Il premio in denaro del BMW Group Award andrà a beneficio di un progetto di ricerca sul cancro presso l’ospedale pediatrico Dr. von Hauner di Monaco di Baviera.
La Fondazione Vera e Volker Doppelfeld assegnerà quest’anno non uno, ma due premi speciali. Uno di questi andrà ad un altro fondatore: Solly Makgatho dal Sud Africa. L’addetto alla produzione si accorse che i bambini della sua comunità avevano un disperato bisogno di un alloggio sicuro. Mentre faceva volontariato come consulente legale, presentò al governo la sua idea per un’organizzazione umanitaria separata – gettando le basi per la Gauteng Community Organisation (GCO) nel 2011. Da allora, l’organizzazione ha offerto rifugio, assistenza e istruzione a non meno di 120 orfani. I bambini vivono nelle cosiddette “Green Houses” che offrono loro sicurezza, pasti e terapie. Il premio monetario sarà utilizzato per la ristrutturazione degli alloggi attualmente esistenti.
Il secondo premio speciale della Fondazione Doppelfeld è stato assegnato a Sipho Machaka, anch’esso sudafricano. Oltre a lavorare nel reparto verniciatura dello stabilimento di Rosslyn, Machaka è anche mentore, consigliere e formatore presso il Golden Youth Club (NPO). Questa iniziativa dinamica offre progetti di danza, arte e musica per bambini e adolescenti affinché possano occupare il loro tempo in modo costruttivo. L’iniziativa prevede anche opportunità per giovani che vogliano accrescere le proprie conoscenze sui temi dell’ambiente e dei diritti umani. Machaka stesso insegna loro a vivere uno stile di vita sostenibile contribuendo a rafforzare la loro autostima. Il prossimo progetto è già delineato: Machaka vuole utilizzare il premio per la creazione di un centro giovanile.
Dato che quest’anno, a causa della pandemia, non potrà esserci una cerimonia di premiazione ufficiale, il BMW Group ha deciso di offrire a tutti i restanti finalisti un premio monetario. I dipendenti riceveranno rispettivamente 2.500 euro per il loro impegno: per garantire che le famiglie svantaggiate in Kenya possano permettersi un’assicurazione sanitaria; per sostenere le persone con disabilità in Tunisia; per fornire assistenza alle case di cura; per sviluppare un test per identificare le infezioni da Covid-19; e per dare alle persone con la sindrome di Down in Sud Africa la possibilità di vivere una vita soddisfacente. I BMW Group Awards for Social Commitment hanno avuto inizio a partire dal 2011. Sono stati presentati quasi 1.000 progetti e sono stati premiati fino ad oggi 38 vincitori.