Audi guarda a nuovi orizzonti virtuali. Nel prossimo futuro sarà possibile viaggiare vivendo esperienze immersive nell’ambito del gaming, del cinema e degli eventi indossando dei semplici occhiali per la realtà virtuale. I contenuti VR si adatteranno in tempo reale ai movimenti dell’auto.
L’obiettivo della start-up holoride è rendere i viaggi in auto un’esperienza multisensoriale. In futuro, grazie agli occhiali VR, i passeggeri potranno guardare film, divertirsi con i videogame e fruire di contenuti interattivi con un livello di realismo sinora sconosciuto. La nuova tecnologia adatterà in tempo reale i contenuti virtuali ai movimenti dell’auto: se la vettura svolterà a destra, ad esempio, anche l’astronave nel mondo immaginario volerà nella stessa direzione. Grazie ad Audi e holoride, la virtual reality (VR) evolve in extended reality (XR).
La sincronizzazione delle manovre della vettura con il mondo virtuale coniuga una funzione ludica, consentendo di vivere con intensità sinora sconosciuta l’esperienza d’entertainment, a molteplici vantaggi sotto il profilo del comfort, in primis scongiurando il rischio di nausea che spesso affligge i passeggeri dediti alla lettura o alla fruizione di contenuti video.
Elastic Content: nuova categoria multimediale per le auto in movimento
holoride consente agli sviluppatori di tutto il mondo di dare vita a inediti formati di realtà estesa. La piattaforma “Elastic” include un apposito kit di elaborazione software che permette di creare esperienze di gioco e formati d’intrattenimento immersivi. “Elastic Content” è già sinonimo di una nuova categoria multimediale dedicata alle auto in movimento, in grado di spaziare dalle avventure spaziali allo streaming dei film più celebri sino ai tour delle città d’arte: le possibilità sono infinite.
I visitatori del Festival di Salisburgo, la rassegna più importante al mondo per l’opera, la musica e il teatro in programma a fine agosto nella città austriaca, hanno potuto vivere un’anteprima del nuovo formato d’entertainment. A bordo di Audi e-tron, prima vettura integralmente elettrica dei quattro anelli, hanno attraversato i luoghi simbolo della città vivendo i momenti salienti del Festival grazie agli occhiali VR.
Da Las Vegas alla connettività Car-to-X
holoride è stata presentata per la prima volta al CES 2019 di Las Vegas. In collaborazione con Disney, ha implementato un’esperienza di gioco in VR per auto, basata sul film Marvel “Guardiani della galassia” e sul personaggio di Rocket Raccoon. Altri studi di produzione e game studio sono stati visitati in occasione del recente roadshow in California: un viaggio da Los Angeles a San Francisco per presentare ai potenziali partner le opportunità offerte dalla nuova tecnologia.
Nel medio termine, l’espansione della connettività Car-to-X, vale a dire tra vettura e infrastrutture, farà sì che le condizioni del traffico diventino parte integrante dell’esperienza on board: le soste al semaforo si tramuteranno in ostacoli inaspettati all’interno di un gioco oppure in occasioni per un breve quiz durante un programma didattico.
In aggiunta, il radicamento della guida autonoma porterà all’ampliamento dell’offerta d’entertainment, aprendo le porte a maggiori opportunità di apprendimento e lavoro durante il viaggio.
La start-up tedesca holoride sviluppa, come accennato, una categoria di contenuti totalmente inedita dedicata ai passeggeri. Cuore dell’innovativa tecnologia è il collegamento in tempo reale tra realtà estesa (XR) e dati del veicolo. Tali dati includono i feedback fisici come accelerazione e sterzata, le informazioni sul traffico, i riferimenti al percorso e alla durata dell’itinerario. La tecnologia holoride consente una nuova modalità d’immersione in qualsiasi contenuto XR, creando un’esperienza incredibilmente coinvolgente e riducendo i sintomi del mal d’auto. La start-up è stata fondata a Monaco alla fine del 2018 da Nils Wollny, Marcus Kühne, Daniel Profendiner e Audi, che detiene una partecipazione di minoranza. holoride è stata insignita del premio Best of CES nel 2019 e, lo stesso anno, è stata annoverata tra le 100 Best Inventions dalla rivista TIME.