Audi prepara il ritorno a Le Mans

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Nel 2023, Audi tornerà a Le Mans e alle competizioni endurance con una vettura a elevata elettrificazione. Definito il concept dell’erede della mitica Audi R18.

 

“La nuova categoria LMDh (Le Mans Daytona hybrid) è perfettamente in linea con il nostro rinnovato impegno nel Motorsport”, afferma Julius Seebach, Amministratore Delegato di Audi Sport GmbH e Responsabile delle attività sportive internazionali del Brand. “Il regolamento permette di schierare al via delle auto da corsa affascinanti, destinate a competere nelle gare più prestigiose al mondo. In aggiunta, abbiamo la possibilità di sfruttare le sinergie interne al Gruppo Volkswagen, così da accelerare lo sviluppo dei prototipi”.

 

L’erede di Audi R18, tre volte consecutive vittoriosa alla 24Ore di Le Mans, viene realizzata in stretta collaborazione con Porsche. “Uno dei punti di forza del Gruppo Volkswagen consiste nella collaborazione dei Brand nello sviluppo delle vetture stradali”, aggiunge Seebach. “Ora estendiamo questo modus operandi al Motorsport”.

 

La nuova race car sviluppata in base al regolamento LMDh è in fase di prototipazione presso Audi Sport, in parallelo con l’innovativo SUV per la Dakar. “Il team Dakar è sotto massima pressione, dato che mancano poco meno di otto mesi alla prima partecipazione Audi al Rally raid più impegnativo al mondo, prevista a gennaio 2022”, sottolinea Andreas Roos, Project Manager Audi Sport. “Al tempo stesso, vogliamo essere assolutamente pronti per il ritorno a Le Mans. Ecco perché stiamo gestendo entrambi i progetti in parallelo”.

 

Nel frattempo, tutte le opzioni strategiche in merito al progetto LMDh sono state deliberate. “Abbiamo selezionato un partner prestigioso per il telaio e definito il concept del powertrain. Insieme ai colleghi di Audi Design, stiamo definendo il look della vettura. Posso anticipare che sarà caratterizzata da un design che entusiasmerà i nostri fan”, aggiunge Andreas Roos. “Ora, l’obiettivo è che il prototipo possa iniziare lo sviluppo dinamico entro l’inizio del prossimo anno e che il roll-out sia completato nel corso del primo trimestre”. A questo primo step seguirà un intenso programma di test nel corso del 2022. La prima apparizione in gara è prevista per la 24Ore di Daytona (USA), a gennaio 2023.

 

Il regolamento LMDh, votato alla razionalizzazione delle risorse e al contenimento dei costi, rende la nuova race car Audi attraente anche per i team privati. “Con il progetto LMDh, diamo seguito alla filosofia ispiratrice dei primi passi Audi nel mondo endurance”, dice Andreas Roos. “Audi R8 LMP, con 63 vittorie in 80 gare, è stata il prototipo di maggior successo dal 2000 al 2006 e si è rivelata una vettura vincente anche nelle mani dei Clienti, tanto competitiva quanto facile da gestire. Queste caratteristiche saranno alla base dell’elettrificazione della nuova race car che, sin dalle prime apparizioni, verrà schierata al via sia ufficialmente sia in forma privata”.

 

Essere in grado di lottare per la vittoria assoluta alla 24Ore di Le Mans e alla 24Ore di Daytona così come per il titolo nel World Endurance Championship (WEC) e nella serie IMSA è una prospettiva allettante per molti team. Il nuovo prototipo Audi LMDh ha già riscosso grande interesse e le trattative per la fornitura delle vetture sono in corso.

 

Audi detiene il record di distanza alla 24 ore di Le Mans e ha vinto la competizione endurance più importante al mondo per 13 volte. I team Clienti dei quattro anelli si sono affermati sul Circuito de la Sarthe nel 2004 e nel 2005. Una storia di successo, pronta a ripetersi.