Audi, progetto pilota per lounge di ricarica rapida

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Audi rafforza la propria offensiva elettrica. Entro il 2025, la Casa dei quattro anelli potrà contare su di una gamma di oltre 20 modelli a zero emissioni. Un’evoluzione cui contribuirà lo sviluppo e l’accessibilità del network di ricarica. Audi installerà entro la fine del 2021 una serie di hub di ricarica con potenze sino a 300 kW. Il riutilizzo in chiave statica delle batterie automotive giunte a fine vita consentirà lo stoccaggio di 2,45 MWh d’energia, così da compensare i picchi nella domanda e rendere possibile la diffusione delle stazioni indipendentemente dalla portata della rete locale.

 

Audi accelera la trasformazione in fornitore di servizi per la mobilità elettrica premium: nel 2021, per la prima volta nella storia del Brand, oltre metà dei modelli introdotti sul mercato sarà a zero emissioni. Parallelamente al rafforzamento dell’offerta BEV è attesa una crescita degli accessi al network di ricarica pubblico. Una soluzione ai picchi di domanda sarà rappresentata dall’hub Audi: una stazione di rifornimento ad alta potenza (HPC) prenotabile dagli utenti, così da garantire rapidità e sicurezza nella pianificazione del viaggio, corredata di un’area lounge per l’attesa.

 

Concept flessibile e sostenibile: 2,45 MWh d’energia disponibili

La struttura modulare dell’hub di ricarica Audi prevede una serie di colonnine, una linea di alimentazione a bassa portata e un sistema di stoccaggio dell’energia mediante batterie agli ioni di litio giunte a seconda vita. Accumulatori di derivazione automotive che, anziché essere avviati al riciclo, vengono destinati a un riutilizzo statico permettendo di gestire le fasi di picco nella domanda grazie a tre moduli dalla capacità complessiva di 2,45 MWh. Forte di sei postazioni con potenze sino a 300 kW, l’hub Audi è alimentato mediante una semplice rete a 400 Volt e ciascun modulo di stoccaggio riceve energia a 11 kW.

 

Il ricorso a una linea di alimentazione dalla portata contenuta favorisce la diffusione capillare degli hub Audi, non richiedendo ingenti opere di adeguamento strutturale. Un vantaggio cui contribuisce l’apporto dei sistemi fotovoltaici al tetto: l’energia sostenibile così prodotta si aggiunge a quanto stoccato durante la notte nei moduli di batterie ed erogato nelle ore diurne.  Gli hub di ricarica dei quattro anelli possono essere trasportati, installati e resi operativi in tempi ridotti e indipendentemente dalla capacità della rete locale.

 

“La realizzazione di un’innovativa lounge di ricarica flessibile, sostenibile e ad alte prestazioni è espressione dell’avanguardia Audi. I Clienti possono prenotare il servizio, beneficiare di un’area comfort e rifornire rapidamente grazie alla potenza elettrica degli hub”, afferma Oliver Hoffmann, Membro del Board per lo sviluppo tecnico di Audi AG.

 

Area lounge al piano superiore

Rifornire un modello elettrico Audi richiede una sosta di poco superiore a una pausa caffè, come nel caso di Audi e-tron GT, prima Granturismo a elettroni dei quattro anelli. Grazie alla potenza di ricarica in corrente continua (DC) sino a 270 kW, la sportiva dei quattro anelli assorbe energia sufficiente per percorrere 100 chilometri WLTP in cinque minuti, mentre la ricarica dal 5% all’80% dell’accumulatore richiede meno 23 minuti. Per rendere l’attesa un’esperienza premium, l’area lounge al piano superiore dell’hub di ricarica Audi prevede l’erogazione di bevande e snack oltre alla disponibilità di molteplici soluzioni d’intrattenimento.

 

Debutto entro la fine del 2021

Il progetto pilota dell’hub di ricarica Audi verrà implementato in Germania entro la fine del 2021, per poi essere esteso al resto d’Europa. Il concept prevede l’accesso all’infrastruttura anche da parte dei Clienti di altri Brand, limitatamente alle colonnine non prenotate.