BMW Italia è main partner de La Milanesiana per l’edizione 2021, confermando la collaborazione che dura dal 2016. L’Art Car di Esther Mahlangu in mostra al BMW Milano Urban Store di via De Amicis

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BMW Italia rinnova anche per l’edizione 2021 la partnership con La Milanesiana, la cui ventiduesima edizione avrà come tema “Il Progresso” e si svolgerà a partire dal 13 giugno prossimo, toccando 25 città che ospiteranno oltre 65 incontri, più di 150 ospiti italiani e internazionali, 10 mostre.

 

La conferma della partnership di BMW Italia con La Milanesiana arriva in un anno molto particolare per il BMW Group, che proprio nel 2021 celebra 50 anni di impegno culturale in tutto il mondo.

 

“Nel 1971, esattamente 50 anni fa, iniziava il nostro impegno culturale a livello mondiale, commissionando tre dipinti all’artista Gerhard Richter. – ha sottolineato Massimiliano Di Silvestre, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia, intervenendo durante la conferenza stampa di presentazione de La Milanesiana – Da allora sono state avviate più di un centinaio di iniziative culturali da parte del BMW Group nel campo dell’arte moderna e contemporanea, della musica classica, del jazz, così come nell’architettura e nel design. Analogamente, nel corso di oltre 50 anni di presenza sul mercato italiano, BMW Italia è stata al fianco di moltissime istituzioni come il Teatro alla Scala, il FAI, la Triennale di Milano, il Teatro dell’Opera, Fondazione Prada, la Quadriennale d’arte, il Festival Internazionale del cinema di Roma e molto altro ancora.”

 

“In uno scenario macroeconomico difficile a causa della pandemia che ha colpito il mondo a partire da inizio 2020, noi abbiamo confermato il nostro impegno e i progetti avviati. – ha proseguito Di Silvestre – L’impegno culturale, infatti, è una parte fondamentale del nostro programma di responsabilità sociale d’impresa, che abbiamo chiamato SpecialMente, e riteniamo che sia un dovere per un’azienda leader come la nostra, restituire parte del successo che il mercato ci riconosce alla società in cui operiamo. La corporate citizenship e il dialogo interculturale sono elementi costitutivi della nostra strategia e del nostro modo di stare sul mercato e agire nella società. La libertà creativa incondizionata e le cooperazioni sostenibili e a lungo termine sono essenziali per dar vita ad una vera partnership nel campo culturale. L’esperienza condivisa, il contatto umano e la conoscenza permettono un’interazione che va al di là della mera sponsorizzazione e rappresenta il valore aggiunto che noi cerchiamo di apportare in tutte le iniziative che attiviamo nel nostro Paese.”

 

Come già in passato, il BMW Milano Urban Store di via De Amicis ospiterà momenti significativi dell’evento e sarà il luogo privilegiato di una delle mostre in programma.

 

Dal 29 giugno al 9 luglio al BMW Milano Urban Store sarà in mostra la BMW 525i realizzata nel 1991 da Esther Mahlangu. Trent’anni fa l’artista sudafricana, prima donna a realizzare una Art Car per la collezione BMW, ha utilizzato le tecniche pittoriche dell’arte Ndebele della sua tradizione applicandole ad un oggetto di tecnologia contemporanea, realizzando un’opera suggestiva e affascinante.

 

Nei giorni 29-30 giugno e 1-2 luglio, sempre allo Urban Store di BMW Milano, si svolgeranno quattro incontri dedicati a “La velocità delle arti” con protagonisti del mondo della scienza, della musica e della letteratura:

 

Martedì 29 giugno ore 17:00: La velocità delle arti. La scienza

Letture e dialogo con Giorgio Palù (Presidente AIFA), Eliana Liotta, Massimo Clementi, Fabrizio Gatti, Gianpaolo Donzelli; introduce e coordina Sara Chiappori.

 

Mercoledì 29 giugno ore 17:00: La velocità delle arti. La musica /1

Conversazione e musica in occasione dei trent’anni dei Modena City Ramblers. Introduce e coordina Matteo Cruccu.

 

Giovedì 1° luglio ore 17:00: La velocità delle arti. La musica /2

Dialogo di Enrico Ruggeri con Matteo Cruccu. Concerto di Michele Sganga.

 

Venerdì 2 luglio ore 17:00: La velocità delle arti. La musica e la scrittura

Conversazione e musica di Pacifico con Enzo Gentile.

 

L’impegno culturale del BMW Group nel mondo

Nel corso degli ultimi cinquant’anni, l’impegno culturale del BMW Group è andato ben oltre la progettazione delle BMW Art Car da parte di celebri artisti. Le collaborazioni sono state ampie ed includono musicisti famosi come Daniel Barenboim e Anna Netrebko, che hanno incantato decine di migliaia di ascoltatori alla Bebelplatz di Berlino, e giovani artisti come Samson Young e Leelee Chan, che hanno abbandonato i propri laboratori per fare del mondo l’unica fonte d’ispirazione. Insieme ad altri partner, il BMW Group ha sviluppato una propria gamma di iniziative, tra cui il BMW Guggenheim Lab, il BMW Tate Live, il BMW Open Work by Frieze, il BMW Welt Jazz Award, la BMW Art Guide by Independent Collectors, il BMW Art Journey e la serie di concerti gratuiti “Opera for all” a Berlino, Monaco, Mosca e Londra. Con il Rolls-Royce Arts Programme e varie cooperazioni di design per MINI, tutti i marchi del BMW Group sono attivi nel settore culturale. Inoltre, il BMW Group sostiene importanti musei, fiere d’arte, orchestre, festival jazz e teatri in tutto il mondo. Con BMW OPERA NEXT, partnership digitale con Staatsoper Unter den Linden dal 2019, il BMW Group ha saputo sfruttare le opportunità offerte dalla digitalizzazione per aprire il mondo dell’opera al pubblico più giovane e per rendere l’alta cultura più accessibile. Iniziative come l’Art/Tech Grant del Garage Museum of Contemporary Art di Mosca, la collaborazione con Studio Drift attraverso la quale centinaia di droni coreografati hanno volato nel cielo notturno sopra il Golfo del Messico, le cooperazioni strategiche con Artsy e Acute Art o Cao Fei, che ha presentato la sua BMW Art Car via App e AR in modalità virtuale, mostrano come un’azienda tecnologica come il BMW Group sia attiva nella trasformazione digitale, e come l’impegno culturale di quest’ultima proseguirà nel futuro.

 

BMW Group Italia e la Cultura

La promozione di attività culturali – insieme a dialogo interculturale, inclusione sociale, sicurezza stradale e sostenibilità – è uno dei pilastri di SpecialMente, il programma integrato di responsabilità sociale d’impresa di BMW Group Italia, filiale nazionale dell’azienda bavaerse, che ha saputo trasformare il proprio impegno nella sostenibilità in creazione di valore a lungo termine per tutti gli stakeholder. I dettagli sulle attività di CSR di BMW Italia si trovano sul sito www.specialmente.bmw.it.

 

Il BMW Group supporta alcune tra le attività culturali più rilevanti del nostro Paese, coerentemente con quanto avviene a livello internazionale. Le collaborazioni con il Teatro alla Scala di Milano, La Milanesiana, Fondazione Prada, il Teatro dell’Opera di Roma, il progetto ARTEPARCO, l’attività a supporto del cinema del brand MINI, testimoniano i valori e l’impegno dell’azienda nel tessuto del Paese.