Un altro titolo da aggiungere in bacheca per Gustavo Sandrucci che, grazie alle vittorie di entrambe le gare del Mugello, si aggiudica la prima stagione della BMW M2 CS Racing Cup Italy. Il viterbese si laurea campione dopo gara 1, ma non è mai sazio e fa sua anche gara 2 con un finale al fotofinish. Il pluricampione di Progetto E20 by L’Automobile, dopo aver vinto diversi trofei monomarca, mette il proprio sigillo anche sulla prima edizione del trofeo riservato alle vetture dell’elica bavarese.
In gara 1 al Mugello, quarta vittoria stagionale per il pilota viterbese che taglia il traguardo per primo dopo aver conquistato la posizione a due giri dalla fine. Alle sue spalle Marco Zanasi (Pinetti Motorsport by Autoclub Turbosport) chiude in seconda posizione, mentre Jody Vullo (Pinetti Motorsport by Tullo Pezzo) completa il podio dopo una gara in lotta con Filippo Maria Zanin (Pro. Motorsport by BMW Milano).
I due piloti hanno, infatti, continuato a scambiarsi posizioni e sportellate fino alla fine della gara, interrompendo la lotta esclusivamente durante i due giri guidati dalla Safety car, scesa in pista per permettere il recupero di Andrea Modanesi (V-Action by Erre Effe Group). In una rocambolesca gara 1, segnata da condizioni climatiche rigide che hanno messo a dura prova gli pneumatici, difficilmente in temperatura, in quinta piazza è Marco Pellegrini (Pinetti Motorsport by Autotorino) a mettersi alle spalle Massimo Zanin (Pro. Motorsport by BMW Milano), Luca Lorenzini (Dinamic & Shade by Reggio Motori). Più staccati, a chiudere la top 10 Andrea Provasi (Uboldi Corse by Fimauto), Lorenzo Marcucci (Guidare Pilotare by Autoavanti), costretto a rientrare ai box nelle prime fasi di gara e Gigi Ferrara (V-Action by Nanni Nember), autore di una escursione nei primi giri e penalizzato di 2 minuti a causa dell’utilizzo del “raccordino” del Mugello.
In gara 2 è proprio Luigi Ferrara che, scattando dalla seconda fila, riesce a prendere da subito il comando, seguito da Zanasi. La Safety car è costretta ad entrare in pista al termine del primo giro dopo che Jody Vullo e Marco Pellegrini finiscono contro le barriere della curva Bucine. Alla ripartenza Marco Zanasi attacca Ferrara, prendendo così la prima posizione. Il pilota di Maranello cerca di mantenere il comando della gara, ma Ferrara è aggressivo. I due si scambiano più volte la posizione, così ne approfitta Sandrucci per guadagnare metri. Un errore di Zanasi avvantaggia il pilota viterbese che inizia il suo inseguimento verso la testa. Un gruppo molto compatto si lancia verso la bandiera a scacchi, formato da Ferrara, Sandrucci, Zanasi e Zanin. Non mancano i sorpassi e la gara resta incerta sino al traguardo dove Gustavo Sandrucci mette, ancora una volta, il muso della sua BMW M2 davanti a tutti. Sul podio salgono Luigi Ferrara e Marco Zanasi con Filippo Maria Zanin che chiude in quarta posizione davanti a “Babalus”.