Citroën veste la stazione Javel-André Citroën della metropolitana di Parigi

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E’ un progetto a scopo culturale, inaugurato lo scorso 8 giugno alla presenza di Anaïs Lançon, Direttrice della Comunicazione RATP, Arnaud Belloni, Direttore Marketing e Comunicazione Citroën, e Frédéric Lambert, Direttore Servizi e Spazi Multimodali RATP.

Citroën: una marca storicamente radicata nel quartiere di Javel. Il quartiere di Javel, era originariamente noto per la fabbrica di prodotti chimici fondata nel 1777 in cui si produceva un agente sbiancante che da allora in Francia è conosciuto come eau de javel: la candeggina. Nel 1915 accolse uno stabilimento che André Citroën fece costruire per sostenere l’impegno bellico con la fabbricazione di granate in grande serie.

Dopo la Grande Guerra, André Citroën mise a frutto l’esperienza maturata nel settore automobilistico alla direzione degli stabilimenti Mors e riconvertì la sua fabbrica di granate per fondare un suo marchio automobilistico. 99 anni fa, il 4 giugno 1919, lanciò il primo modello: la Type A, la prima Citroën ma anche la prima vettura prodotta in grande serie in Europa. Un evento senza precedenti. Per decenni il quartiere di Javel ha scritto un capitolo nella storia dell’industria francese, con la produzione di molte Citroën iconiche: Type A, C4, C6, Rosalie, Traction, Type H, SM e DS. Sito industriale operoso, con i suoi 22 ettari, la “roccaforte” di Citroën contava più di 30.000 operai e scandiva le giornate del quartiere parigino fino al 1975, anno della chiusura della fabbrica, con la fine della produzione della DS. Sette anni più tardi, l’azienda lasciò definitivamente il quartiere quando trasferì la propria sede sociale a Neuilly sur Seine.

Nel quartiere sono molti i riconoscimenti al Marchio Citroën, in particolare l’aggiunta del nome André Citroën alla stazione metro Javel, che l’8 giugno 1959 diventò la stazione Javel-André Citroën. Ma non è solo la RATP, è tutto il quartiere che vuole celebrare André Citroën. Nel 1992, nel luogo dove sorgevano le fabbriche, venne inaugurato il parco André Citroën. Poi, nel 1958, il quai de Javel fu ribattezzato quai André Citroën e anche una scuola pubblica in via rue Saint Charles porta il nome dell’imprenditore.Un nuovo allestimento della stazione celebra la storia di Citroën

All’ingresso della stazione, alcuni pannelli informativi raccontano la storia di André Citroën e del quartiere di Javel. Lungo i binari, un grande pannello ripercorre la storia Citroën, con le date fondamentali e le foto dei modelli emblematici. L’originale decorazione coniuga abilmente il DNA di Citroën e quello della RATP, integrando la grafica di una linea della metro che come una linea del tempo si estende per tutta la lunghezza della pannellatura. Novità assolute anche i tre “touch screen” che permettono ai viaggiatori di accedere a Citroën Origins (www.citroenorigins.com), il museo virtuale di Citroën. Un’opportunità per immergersi ancora di più nella storia del Marchio, attraverso immagini a 360° dei modelli, foto e aneddoti.

Un progetto culturale al centro del rinnovamento degli spazi RATP. Dagli ambienti Art Nouveau di Hector Guimard all’opera monumentale di Tobias Rehberger (prevista alla futura stazione di Pont Cardinet sulla linea 14), passando per il Chiosco dei nottambuli sulla linea 1, la metro parigina e l’arte raccontano più di 100 anni di connubio tra l’utile e il bello, che si declina oggi in oltre 100 stazioni.

Gli spazi dedicati al trasporto parigino, attraversati ogni giorno da 12 milioni di persone, rappresentano un luogo unico per facilitare l’incontro tra arte e storia da una parte, e i viaggiatori dall’altra. Oltre alla funzione di trasporto, la RATP, con le sue iniziative legate al patrimonio e alla cultura, vuole arricchire sempre di più l’esperienza di viaggio dei suoi clienti, offrendo momenti di sorpresa, di scoperta e di scambio. Il nuovo allestimento della stazione di Javel-André Citroën inaugurato l’8 giugno, riflette perfettamente questo approccio.