Confindustria Bergamo e KINTO Italia – società del gruppo Toyota dedicata ai servizi di mobilità innovativi – hanno lanciato un nuovo progetto di mobilità sostenibile, in collaborazione con il parco scientifico tecnologico Kilometro Rosso e con il concessionario Toyota e Lexus “Sarco”.
Il progetto, primo del genere in Italia, ha l’obiettivo di promuovere per gli Associati – di Confindustria Bergamo (1) e per le aziende residenti al Kilometro Rosso (2) – una mobilità sempre più flessibile e sostenibile, attenta ai temi di impatto ambientale, attraverso l’innovativo servizio di “car sharing” KINTO Share, fruibile sia dalle aziende sia a titolo personale dai loro dipendenti.
Le vetture saranno a disposizione di Confindustria Bergamo, ma anche di tutte le aziende presenti nel Parco scientifico tecnologico, in una logica di condivisione e quindi abbattimento dei consumi e delle emissioni ed anche di ottimizzazione della flotta disponibile.
Le vetture già presenti presso il Kilometro Rosso – due Toyota Yaris, una Toyota RAV4 e una Lexus UX – potranno soddisfare, grazie alle differenti tipologie e dimensioni, tutte le esigenze di mobilità: dalle trasferte lavorative agli spostamenti personali dei dipendenti soprattutto nelle fasce orarie extra-lavorative e nei week end, con la possibilità di poter scegliere il modello più adatto. Il parco vetture presente nel Polo potrà essere gradualmente potenziato in base alle richieste.
Il concessionario Toyota e Lexus “Sarco”, attivo sul territorio della provincia di Bergamo, assicurerà la corretta gestione operativa della flotta, ivi inclusa una periodica attività di sanificazione dei veicoli.
Le vetture della gamma Toyota e Lexus – tutte dotate della più moderna tecnologia Full Hybrid – permetteranno di ridurre l’impronta ambientale (carbon foot print) di Confindustria Bergamo e delle aziende residenti al Kilometro Rosso.
“La nostra Associazione – sottolinea il Direttore Generale di Confindustria Bergamo Paolo Piantoni – è in prima fila per perseguire gli obiettivi di sostenibilità. Con questa iniziativa, che si affianca ai numerosi progetti aperti, intendiamo sperimentare e farci promotori di un modello avanzato di condivisione del parco auto, che potrebbe in prospettiva risultare funzionale anche in diverse aree industriali del nostro territorio, grazie al quale conciliare le esigenze di mobilità di una società evoluta con le sempre più stringenti necessità di salvaguardia ambientale”.
“Siamo orgogliosi di lanciare questo nuovo progetto in collaborazione con Confindustria Bergamo convinti che sarà un ulteriore passo per contribuire ad una transizione verso un futuro che privilegi soluzioni di mobilità tecnologiche, flessibili e soprattutto rispettose dell’ambiente. Inoltre, siamo sicuri che questa collaborazione ci permetterà di arricchire la nostra offerta di mobilità sostenibile anche al servizio di istituzioni locali e dei loro associati valorizzando, quindi, la rete dei rapporti che i nostri concessionari mantengono sul territorio” – ha dichiarato Vincent Van Acker, Service Design and User Experience Director di KINTO Italia. KINTO è il terzo brand globale del gruppo Toyota, pensato per fornire soluzioni innovative agli utilizzatori finali, e rappresenta una tappa fondamentale dell’evoluzione di Toyota verso una Mobility Company globale costruita e pensata intorno ai bisogni di mobilità di ogni singolo individuo e dunque accessibile, sostenibile e inclusiva.”
Grazie all’APP KINTO Share è possibile una programmazione e una pianificazione efficace della flotta di vetture in condivisione, così come la gestione di tutto il processo di utilizzo della vettura dalla prenotazione alla riconsegna. Sempre tramite l’App KINTO Share è possibile gestire il processo di fatturazione e di rendicontazione dei dati sulle emissioni ai fini del bilancio di sostenibilità dell’Associazione, grazie anche alle informazioni sui chilometri percorsi in elettrico (EV) e il conseguente risparmio di CO2 che verranno fornite al termine del viaggio. La registrazione al servizio dà diritto all’accesso alla rete dell’offerta KINTO Share attiva sul territorio nazionale con una flotta di circa 140 veicoli full hybrid, 31 stazioni di prelievo dislocate in 5 regioni, 8 province tra cui Venezia, l’hinterland milanese, gli aeroporti in Sardegna.
Nell’insieme, questo progetto si configura come un passo concreto per promuovere la condivisione di mezzi per la mobilità a basso impatto, a costi flessibili e tendenzialmente decrescenti, ottimizzando il loro utilizzo a seconda delle differenti necessità. Una piccola rivoluzione che ci avvicina a un futuro più inclusivo e attento alla salvaguardia ambientale, sfruttando le migliori tecnologie e le più avanzate proposte disponibili.
(1) Confindustria Bergamo è una libera Associazione di imprese che opera senza fine di lucro e svolge un ruolo di rappresentanza delle imprese industriali e del terziario di Bergamo e Provincia, per un totale di circa 1.200 imprese e 80.000 persone. Sono tre le anime che la contraddistinguono: Identità, Rappresentanza e Servizi. L’Associazione promuove, infatti, lo sviluppo economico garantendo la centralità dell’impresa, rappresentando le aziende associate ed i loro valori davanti alle istituzioni, collaborando con tutti gli attori presenti sul territorio e fornendo servizi sempre più diversificati agli Associati. Confindustria Bergamo opera in un territorio a vocazione industriale che tende al manifatturiero avanzato, presenta una forte integrazione con i servizi tecnologici ed è ben predisposto all’internazionalizzazione. La maggior parte delle sue imprese associate è costituita da piccole e medie imprese, ma all’interno dell’Associazione ci sono anche grandi gruppi internazionali. Al suo interno, le imprese sono suddivise in 9 categorie merceologiche, sulla base del proprio business e del settore in cui operano.
(2) Kilometro Rosso è uno dei principali distretti europei dell’innovazione, sede di oltre 70 aziende, laboratori e centri di ricerca, per un totale di oltre 2.000 professionisti e ricercatori che quotidianamente lavorano in un campus di 400.000 mq. Inaugurato nel 2009 su iniziativa privata, Kilometro Rosso conta ad oggi sulla presenza di 33 laboratori, 35 progetti di R&D finanziati per oltre 133 milioni di euro, 580 brevetti depositati, 70.000 delegati ufficiali provenienti da tutto il mondo, 150 eventi all’anno per promuovere l’innovazione con oltre 15.000 partecipanti e più di 500.000 ingressi registrati all’anno.