CUPRA conclude in quinta posizione la prima stagione dell’Extreme E

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Il team CUPRA ABT XE ha concluso la prima stagione Extreme E in quinta posizione dopo un’intensa lotta per i primi posti nel Jurassic X Prix, l’ultimo round dell’anno, svoltosi nel Dorset (Regno Unito). Finora è stata la gara più estrema della competizione, con pioggia, nebbia, fango e condizioni di visibilità molto difficili.

 

Mattias Ekström e Jutta Kleinschmidt hanno dato dimostrazione di buona andatura della e-CUPRA ABT XE1 per tutto il weekend: secondi nelle prove libere e quarti nelle qualifiche, gli è valsa la partecipazione nella seconda semifinale. Il secondo posto sarebbe stato sufficiente a CUPRA per qualificarsi per la finalissima, ma Ekström si è visto coinvolto in uno sfortunato incidente con un rivale mentre era al volante che ha causato gravi danni meccanici alla e-CUPRA ABT XE1.

 

L’obiettivo della squadra era quello di migliorare il suo secondo posto di due mesi fa all’evento in Sardegna (Italia), ma in seguito all’incidente, la squadra ha dovuto accontentarsi del terzo posto, senza poter raggiungere la finale. CUPRA ABT XE ha chiuso la stagione in quinta posizione assoluta, con il secondo posto guadagnato in terra sarda come miglior risultato.

“È stato un anno impegnativo, volto alla scoperta di questo campionato completamente nuovo. Ecco perché siamo orgogliosi dell’ottimo lavoro svolto dall’intero team CUPRA ABT XE e, naturalmente, dei nostri piloti, Mattias e Jutta”, ha affermato Xavi Serra, Responsabile di CUPRA Racing. “Abbiamo concluso la stagione al quinto posto, e ora sappiamo di avere il potenziale per fare molto di più, ma le corse sono così! In Sardegna abbiamo ottenuto il nostro primo podio, e sono sicuro che nel 2022 ne raggiungeremo molti altri. Questo è solo l’inizio…”.

 

Extreme E: L’avventura continua nel 2022

Dopo questa stagione iniziale servita anche per imparare, il team CUPRA ABT XE ha confermato che prenderà di nuovo parte all’edizione 2022 dell’Extreme E. CUPRA, la prima casa automobilistica a essere entrata nel campionato, continuerà a lavorare a fianco al partner ABT per mettere in pratica tutte le conoscenze acquisite durante questa impegnativa campagna.

 

Dal deserto di Al-‘Ula, in Arabia Saudita, attraverso il Lac Rose in Senegal, Groenlandia (dove si è svolta la prima competizione automobilistica), l’isola di Sardegna in Italia, fino alla Jurassic Coast, nel sud-ovest del Regno Unito; l’Extreme E quest’anno ha portato le gare in alcuni scenari estremi e impegnativi, minacciati dagli effetti avversi del cambio climatico. La collaborazione con gli enti locali dei diversi luoghi visitati ha portato allo sviluppo di progetti di ricerca e all’attuazione di alcune azioni a tutela del territorio e degli ambienti in cui si è gareggiato.

 

Dal 19 al 22 febbraio prossimo, la stagione 2022 del campionato Extreme E prenderà il via in Arabia Saudita. La destinazione delle successive quattro tappe non è ancora stata svelata, mentre è stato confermato che la finale si svolgerà in Cile a fine novembre.