Umberto Scandola e Guido D’Amore realizzano con la Skoda Fabia R5 il miglior tempo con due secondi e quattro decimi di vantaggio sul trevigiano Giandomenico Basso e quattro secondi e quattro decimi sul toscano Paolo Andreucci con la 208 T16.
Su questa prova problemi per Alessandro Perico a causa di una foratura anteriore destra che gli fa perdere 1’47. Il bergamasco si fa così sorpassare dalla Skoda Fabia R5 di Hoebling e la Ford Fiesta R5 di Andolfi. Sesto in prova Tassone con la Peugeot 208 T16. Settimo Luca Rossetti inseguito dal lucchese Panzani e dal reggiano Ivan Ferrarotti, in corsa per il titolo tricolore Produzione oltre al trofeo del monomarca francese riservato alle Clio R3T.
Tra i numerosi ritiri da segnalare quelli del trevigiano Uliana che ha staccato una gomma nella ps2 e dell’emiliano Gubertini,uscito di strada. I due sono importanti driver in corsa per il Suzuki Rally Trophy che lasciano campo libero al ligure Vallino e algli altri partecipanti al trofeo.