EICMA 2019, IN MOTO LA RIVOLUZIONE CHE RISCRIVE IL FUTURO DELLE DUE RUOTE

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Un “Moto Rivoluzionario” globale, guidato da 1800 brand provenienti da più di 40 Paesi, è pronto a travolgere pacificamente Milano. L’Edizione numero 77 dell’Esposizione Internazionale Ciclo e Motociclo, in programma dal 5 al 10 novembre prossimi nei padiglioni di Fiera Milano a Rho (le giornate del 5 e 6 saranno dedicate esclusivamente alla stampa e agli operatori), sarà infatti il palcoscenico del fermento tecnologico che vive all’interno dell’industria delle due ruote e dentro il futuro della mobilità. E si annuncia già un successo per la forte risposta delle aziende e il pieno di adesioni, nuovi arrivi e ritorni, che EICMA S.p.A. sta ancora registrando a meno di un mese dell’apertura.  

 

Presentata stamane a Milano, al Belvedere di Palazzo Pirelli, in una conferenza stampa che, insieme al Presidente di EICMA S.p.A. Andrea Dell’Orto, ha visto la partecipazione del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, quello della Federazione Motociclistica Italiana Giovanni Copioli, della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco, dell’Amministratore Delegato di Fiera Milano S.p.A. Fabrizio Curci, del Direttore delle relazioni esterne di ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) Giovanni Rodia e del Direttore regionale Milano e Provincia di Intesa Sanpaolo Mauro Federzoni, l’EICMA 2019 si conferma indiscusso punto di riferimento internazionale per il settore e per gli appassionati. Del “primato per l’attrattività e del grande contributo all’internazionalizzazione delle imprese” ha parlato proprio il Presidente di EICMA Andrea Dell’Orto, sottolineando durante l’incontro con i giornalisti che “quest’anno quasi il 60% degli espositori proviene dall’estero e che analogamente è sempre più in ascesa anche la partecipazione degli operatori e dei media internazionali”.

 

“In questo orizzonte il Made in Italy – ha aggiunto Dell’Orto – gioca ancora un ruolo molto importante: l’intera filiera nazionale legata alla due ruote è protagonista nel mondo per qualità, stile, sostenibilità e innovazione”. E proprio al dinamismo di tutta l’industria di riferimento e alla sua capacità di spostare sempre più in avanti i confini dello sviluppo tecnologico è dedicata l’edizione di questo appuntamento fieristico con più di cent’anni di storia. “L’headline ‘Moto Rivoluzionario’ – ha spiegato Dell’Orto – è infatti un tributo al tessuto imprenditoriale globale per l’impegno nel progresso dei prodotti e nell’evoluzione del nostro comparto e, nel cinquecentesimo anniversario della sua scomparsa, rappresenta anche un’occasione per rendere omaggio all’eredità del genio di Leonardo Da Vinci e allo straordinario contributo che ha dato per soddisfare il desiderio di movimento dell’uomo”.

 

EICMA e Milano saranno quindi il teatro per eccellenza di questo moto rivoluzionario e dei capolavori a due ruote che saranno messi in mostra. Obiettivo dichiarato: stupire ed entusiasmare, “perché – ha concluso Dell’Orto – dopo ogni edizione di EICMA, il mondo delle due ruote non è più lo stesso”.

Otto i padiglioni fieristici occupati, due in più rispetto all’anno scorso, e centinaia di anteprime, concept e nuovi modelli. E poi ancora la presenza sempre numerosa di piloti, vip, autorità e lo spettacolo dell’area esterna MotoLive, il contenitore racing di EICMA, dove il pubblico potrà assistere gratuitamente a competizioni e lasciarsi trascinare da show, musica e spettacoli di intrattenimento. Spazio anche al fenomeno E-Bike, le biciclette a pedalata assistita che – novità di questa edizione – potranno anche essere testate dal pubblico su una pista coperta che esalterà le prerogative di questi mezzi green.  

 

Ma lo spettacolo di EICMA non finisce dentro il quartiere fieristico. Con RIDEMOOD, lo spirito dell’evento espositivo continuerà anche quest’anno a vivere in città attraverso un palinsesto di iniziative, collaborazioni ed eventi gratuiti coordinato da EICMA, che nei quartieri più vivi e significativi di Milano racconteranno l’anima e l’attitudine dell’universo a due ruote. Pronti a far parte del “moto rivoluzionario”?

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