FE, ePrix Messico, La DS di Da Costa a podio

0
962
13 DA COSTA Antonio Felix (por), Spark-DS Automobiles DS E-TENSE FE20, DS Techeetah, action during the CBMM Niobium Mexico City E-Prix 2020, 4th round of the 2019-20 Formula E championship, on the Autodromo Hermanos Rodriguez from February 17 to 18, in Mexico - Photo Antonin Vincent / DPPI

Da Città del Messico la DS Techeetah potrà andare via soddisfatta. Scattato dalla decima posizione Antonio Felix da Costa ha dato vita ad un’altra corsa solida e all’attacco dopo quella di Santiago del Cile  e per il secondo round consecutivo ha concluso in piazza d’onore. Non male anche il suo compagno di squadra Jean-Eric Vergne che, seppur meno brillante, ha terminato i 45’ più un giro a disposizione al quarto posto.

A tagliare per primo il traguardo, invece, è stato Mitch Evans su Panasonic Jaguar. Il neozelandese è stato  bravo ad approfittare dell’impasse allo start del poleman André Lotterer e da quel momento non ha più mollato la leadership gestendosi alla perfezione. Per quanto riguarda il pilota della Porsche, questi  è stato costretto al ritiro per il cedimento di un copriruota (con tanto di principio d’incendio) durante le fasi di bagarre.  A completare il podio è stato quindi un ritrovato e battagliero Sébastien Buemi su Nissan e-Dams.

Quinta la BMW Andretti di Alexander Sims, autore del giro veloce in 1’10”520, a precedere l’Audi di Lucas di Grassi , staccato dalla vetta di 28”346, e la Nissan di Oliver Rowland. Ottava la Venturi di Edoardo Mortara, poi la Panasonic Jaguar di James Calado e la Mahindra dell’ex Sauber F1 Pascal Wehrlein, ultimo dei dieci.

Appena fuori dalla top 10 il team-mate del tedesco Jerome d’Ambrosio, quindi la Virgin di Robin Frijns e la BMW Andretti di Maximilian Günther. Quattordicesima la Dragon di Brendon Hartley, seguito dalla NIO di Oliver Turvey e dalla Posche di Neel Jani.

Ultimo dei classificati malgrado un bacio alle barriere nella tornata finale Stoffel Vandoorne su Mercedes.

Da segnalare il ko immediato per incidente della Dragon di Nico Müller, che ha altresì richiesto l’intervento della Safety Car e quello altrettanto spettacolare della Virgin di Sam Bird. Fuori pure Felipe Massa su Venturi e Daniel Abt su Audi, già protagonista di un botto nelle libere 1.

Non hanno visto la bandiera a scacchi neppure Ma Qing Hua su NIO e Nyck De Vries su Mercedes.

Classifica ePrix Città del Messico:

1 Mitch Evans Jaguar Racing 46’42.093         

2 Antonio Felix da Costa  Techeetah +4.271

3  Sébastien Buemi  Nissan  +6.181

4  Jean-Eric Vergne  Techeetah +14.331

5 Alexander Sims  Andretti Autosport +19.244

6 Lucas di Grassi Team Abt +28.346

7  Oliver Rowland Nissan +29.750

8 Edoardo Mortara Venturi  +30.204

9 James Calado      Jaguar Racing         +30.796

10 Pascal Wehrlein  Mahindra Racing +31.132

11 Jérôme d’Ambrosio     Mahindra Racing +32.818

12 Robin Frijns        Virgin Racing           +33.665

13 Maximilian Günther Andretti Autosport +35.512

14 Brendon Hartley Dragon Racing  +36.399

15  Oliver Turvey NIO Formula E Team +50.888

16 Neel Jani Porsche Team +1’04.891