Il motore Ford EcoBoost 3 cilindri 1.0 ha ricevuto per la 4a volta consecutiva il titolo di Motore dell’Anno (International Engine Of The Year) nella categoria riservata ai propulsori di cilindrata inferiore a 1 litro. E’ l’8° riconoscimento conquistato dal Ford EcoBoost 1.0, che si aggiunge ai 3 titoli assoluti e a 4 di categoria già ottenuti in passato, di cui 3 nella categoria ‘Best Engine Under 1.0-litre’ e 1 in quella riservata ai ‘Best New Engine’. Il propulsore vanta straordinarie doti di brillantezza ed efficienza che l’hanno reso uno dei motori più apprezzati dai clienti Ford europei, che l’hanno scelto, in generale, a bordo del 20% dei modelli dell’Ovale Blu venduti in Europa nel 2014, nonché a bordo del 40% delle Fiesta.
L’EcoBoost 1.0 è stato nominato vincitore nella sua classe, ‘Best Engine Under 1.0-litre’, grazie all’elevato contenuto tecnologico e alle sue qualità di efficienza, prestazioni e piacere di guida che trasferisce ai veicoli sui quali è adottato, e resta l’unico motore ad aver vinto, nella storia del premio, 3 titoli assoluti, nel 2012, 2013 e 2014. La giuria, composta da 87 giornalisti del mondo dell’auto provenienti da 3 paesi, ha valutato i vincitori tenendo in considerazione guidabilità, prestazioni, efficienza, comfort e contenuto tecnologico.
Oggi i clienti Ford europei possono scegliere l’EcoBoost 1.0 a bordo di 10 modelli tra auto e veicoli commerciali: Fiesta, B-MAX, EcoSport, Focus, C-MAX, C-MAX7, Tourneo Courier, Transit Courier, Tourneo Courier, Transit Connect.
“Il motore Ford EcoBoost 3 cilindri 1.0 ha cambiato le regole del gioco tra le cubature di cilindrata ridotta, e siamo orgogliosi di vedere come resti saldamente al vertice della categoria nonostante l’incremento del numero di motori concorrenti”, ha dichiarato Joe Bakaj, Vice Presidente Sviluppo Prodotti, di Ford Europa. “Lo spirito d’innovazione che ci ha guidato nello sviluppo di questo straordinario propulsore continua a essere alla base dell’evoluzione tecnologica dei nostri motori.”
Ford sta portando ulteriormente avanti la ricerca nel campo dei motori compatti come l’EcoBoost 1.0 esplorando le possibilità offerte, in termini di efficienza, dalle tecnologie di disattivazione dei cilindri. Gli ingegneri Ford hanno infatti implementato un dispositivo che può sia disattivare completamente 1 dei 3 cilindri, sia disattivare i cilindri parzialmente e in sequenza per ottenere un regime di funzionamento del 50%.
Attraverso una partnership con il Gruppo Schaffler, Ford ha inoltre sperimentato un nuovo volano bi-massa, uno smorzatore centrifugo a pendolo e una frizione appositamente calibrata. Il risultato è un funzionamento a bassa rumorosità e privo di vibrazioni anche durante la disattivazione, totale o progressiva, di 1 o più cilindri. I test su strada delle unità EcoBoost 1.0 dotate di queste innovazioni, condotti dal Centro Ricerche Ford di Aachen, in Germania, hanno evidenziando incrementi nell’efficienza che hanno comportato una riduzione anche del 6% dei consumi.
“Anche un motore che sposta ancora più in avanti le frontiere del downsizing ha ulteriori margini per incrementare ulteriormente l’efficienza grazie all’innovazione tecnologica, per esempio attraverso le tecnologie di disattivazione dei cilindri”, ha dichiarato Carsten Weber, Advanced Powertrain Manager, di Ford Europa. “La nostra priorità, nello sviluppo dei motori a combustione interna, è continuare a ridurre i consumi e le emissioni”.
L’EcoBoost 1.0 è prodotto presso gli impianti Ford di Colonia, in Germania, e Craiova, in Romania, ed è disponibile in 72 paesi in tutto il mondo. In precedenza, ha vinto il Paul Pietsch Award, il Royal Academy of Engineering Colin Campbell Mitchell Award, il Dewar Trophy del Royal Automobile Club inglese e il Breakthrough Award della rivista americana Popular Mechanics. E’ stato inoltre inserito, primo motore a 3 cilindri nella storia, nell’elenco dei Ward’s 10 Best Engines.
La famiglia di motori EcoBoost, che condivide soluzioni tecnologiche come l’iniezione diretta, la doppia fasatura variabile indipendente e il turbo, è disponibile in tutto il mondo anche nelle cubature 1.5, 1.6, 2.0, e 2.3 a 4 cilindri, e in quelle 2.7 e 3.5 a 6 cilindri a V. Il 3.5 V6, in particolare, equipaggerà la nuova supercar Ford GT con la quale l’Ovale Blu, nel 2016, tornerà in pista a Le Mans, a 50 anni dalla triplice vittoria.
“Il Ford EcoBoost 1.0 continua a rappresentare uno dei migliori esempi di downsizing”, ha commentato Dean Slavnich, co-chairman della 17esima edizione degli International Engine of the Year Awards, e direttore della rivista Engine Technology International. “Questo fantastico motore a 3 cilindri dimostra che i motori a combustione hanno ancora davanti un futuro luminoso e tanta strada da percorrere”.