L’E-Prix del Messico, quarta prova del Campionato FIA Formula E, ha visto ancora una volta una monoposto Mahindra entrare in super pole, la fase finale delle prove che vede i sei piloti più veloci nelle qualifiche, lottare per la pole position. In questa stagione, Mahindra è l’unico costruttore ad aver sempre raggiunto, almeno con una vettura, la super pole. Pascal Wehrlein ha poi fatto registrare il terzo tempo assoluto.
Purtroppo la necessità di dover sostituire alcuni componenti del cambio su entrambe le macchine, anche su quella di Jérôme D’Ambrosio che aveva il 14° tempo, ha visto assegnare alla squadra una penalità che ha obbligato i piloti a partire dall’ultima fila, vanificando gli sforzi fatti nelle prove.
Infatti è stato già ampiamente dimostrato dai risultati precedenti, che per salire sul podio occorre partire dalla primissime file. Ciò nonostante, i due driver della squadra indiana hanno saputo compiere una grande rimonta per riuscire ad entrare almeno in zona punti. Wehrlein ha pottenuto il 9° posto, D’Ambrosio il 10°.
Con questo doppio piazzamento, Mahindra è ora decima nella Classifica Costruttori.
La monoposto M6Electro ha finora dimostrato di essere molto veloce. Per tornare al vertice della categoria, serve però maggiore affidabilità, e su questo fronte la squadra ritiene di aver trovato le giuste soluzioni per le prossime gare, a partire dell’E-Prix del Marocco che si svolgerà tra due settimane, il 29 febbraio.
A Marrakesh Mahindra ha sempre ottenuto ottimi risultati nelle annate precedenti, quindi conta di continuare questo trend positivo.