GR Yaris Rally Cup assegna il titolo al FORUM8 ACI Rally Monza

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ALESSANDRO CIARDI-ALESSANDRO TONDINI, TOYOTA YARIS R1T #206
La stagione, iniziata lo scorso luglio con la gara di Roma, termina con l’appuntamento “di cartello” dell’ultima prova iridata, nella quale il Trofeo è uno dei motivi di interesse, insieme ai big del mondiale. Il toscano Ciardi comanda la classifica tallonato da Gianesini e dal giovane “under 23” Grossi. Due i “nomi” nuovi che debuttano in questa gara che si annuncia indimenticabile.

 

Si arriva alla resa dei conti, per GR YARIS RALLY CUP, questo fine settimana, con l’ultimo appuntamento in calendario, quello prestigioso del FORUM8 ACI RALLY MONZA, prova finale del Campionato del Mondo Rally. Gara “di cartello”, la quinta e ultima prova del Trofeo, nella quale si assegnerà il titolo di un impegno che ha sortito grande attenzione mediatica ed anche tecnico-sportiva, con molti piloti e preparatori che hanno mostrato forte interesse per la stagione prossima.

Le vicende di GR Yaris Rally Cup, si intrecceranno anche con quelle del Team ufficiale Toyota Gazoo Racing che disputa il mondiale rally, con la possibilità di festeggiare il titolo piloti con Sebastien Ogier o Elfyn Evans, ed il titolo costruttori, oltre ad inseguire altri piazzamenti di vertice con il giovane Kalle Rovanperä e con Takamoto Katsuta, tutti con le GR Yaris WRC.

Al via della gara di Monza saranno in 12, i trofeisti, con due nuovi arrivi, a conferma del forte interesse verso la proposta di GR YARIS RALLY CUP. La classifica, sia per le posizioni da podio che anche per le altre da top five, lascia spazio a molte dinamiche, confermando la grande vitalità del confronto sportivo che ha caratterizzato tutti gli appuntamenti sinora disputati.

Occhi puntati, ovviamente, sul tentativo di vittoria del Trofeo da parte del toscano di Pistoia Alessandro Ciardi, stavolta affiancato da Andrea Cecchi. Ciardi è leader dalla prima gara di Roma, avendola vinta, poi ha inanellato una serie di piazzamenti altalenanti che comunque alla fine gli hanno dato ragione, arrivando dunque a quest’ultima chiamata davanti a tutti. Da dietro, però premono e sono pericolosi.

Alle spalle del driver della Emmeci Sport, con 26 punti di passivo, c’è il valtellinese Marco Gianesini, in coppia con Sabrina Fay. Anche per lui una stagione di alti e bassi, culminati con la grande sfortuna sofferta a Modena (la ruota di scorta uscita dalla sede nella bauliera danneggiò un sensore dell’alimentazione costringendolo a fermarsi per poi ripartire con il “super rally”), dove finì per onor di firma e per salvare il salvabile in termini di punteggio da acquisire.  Gianesini si è comunque imposto al “1000 Miglia” ed al “2 Valli” e certamente confida nelle “piesse” bergamasche, che conosce bene, per cercare il classico colpo di reni finale, con la GR Yaris firmata dalla New Star3.
 

Non troppo lontano dal driver di Sondrio, al terzo posto e 13 punti dietro a lui, si trova il primo “under 23”, il riminese Angelo Pucci Grossi, affiancato da Cardinali, sull’esemplare della HMI-Finiguerra. Sempre molto veloce e concreto, il giovane “figlio d’arte” cercherà di inserirsi nel confronto di vertice in cerca del podio finale.
 

Duelli sul filo dei secondi dove contano di entrare di nuovo il neo arrivo Thomas Paperini, insieme al copilota Fruini visto subito deciso al suo debutto nel Trofeo a Modena con la GR Yaris di Promo Racing Team, ma cercherà un posto al sole in classifica, sia di gara che stagionale pure l’altro “under” Federico Romagnoli (in coppia con Cecchetto), con la novità del cambio di Team, utilizzando il secondo modello di GR Yaris della Emmeci Sport.
 

Grandi propositi poi per De Antoni-Musiari (Autotech), ed anche per i finlandesi Manninen-Sillanpaa (HMI-Finiguerra), che hanno dimostrato di sapersi ben adattare alle strade italiane, oltre a Paleari-Bozzo (Autotech), spesso autori di spunti velocistici importanti.
 

Due, come accennato, i nuovi arrivi: si tratta del bresciano Federico Raffetti, in coppia con Codenotti (Vieffecorse), e del valtellinese Stefano Moretti, con Fabio Grimaldi (Promo Racing Team).
 

All’ultima prova disputata a Modena i trofeisti hanno offerto notevoli i riscontri cronometrici, costantemente dentro la “top twenty” della classifica assoluta, firmando tempi in linea con le categorie superiori e la gara monzese, che si dividerà tra le prove allestite dentro il circuito brianzolo e le classiche della provincia bergamasca, sarà utile banco di prova e di conferma.

La porzione di gara che interesserà GR YARIS RALLY CUP sarà quella riferita a sabato 20 novembre. Si disputeranno le Prove Speciali dalla 8 alla 13. “San Fermo” e “Selvino” sono le sedi selezionate per le prove dalla 8 alla 11. La prova 8 sarà “San Fermo 1” alle 7:15, seguita da “Selvino 1” esattamente un’ora dopo. Alle 10:45 e alle 11:45 sarà la volta delle prove 10 e 11 (“San Fermo 2” e “Selvino 2”). Nel pomeriggio si terranno poi le prove in Autodromo, la “Roggia 1” e la “Roggia 2”, rispettivamente PS 12 e 13, alle 14:51 e 17:01.

LE DIRETTE TELEVISIVE

Un appuntamento “mondiale” come quello dell’ACI Rally Monza, non poteva non essere oggetto di dirette televisive: saranno infatti molti i collegamenti previsti da RAI Sport, anche nei TG Sport di Rai2.

Ci sarà anche la possibilità di vedere alcune prove speciali in diretta ed in parte in differita.

Questi i principali collegamenti su RAI Sport+HD:

PS.4 “Costa Valle Imagna 2” diretta VENERDI dalle 11:00
PS.8 “San Fermo 1” diretta SABATO dalle 7:30
PS.10 ” San Fermo 2″ differita SABATO dalle 12:15
PS.16 “Serraglio 2 Powerstage” diretta DOMENICA dalle 12:00
PS.15 “Serraglio 1” differita DOMENICA dalle 17:00

GR YARIS
La protagonista del campionato è la GR Yaris, vettura perfetta per l’ingresso nel mondo delle competizioni monomarca, che nasce proprio dall’esperienza del team Toyota Gazoo Racing nel campionato mondiale rally. Costruita su una piattaforma unica nel suo genere, avente come obiettivo quello di ridurre al massimo il peso, la GR Yaris è dotata del più potente motore a tre cilindri al mondo 1.6 turbo con 261 CV e una coppia di 360 Nm che permette di passare da 0 a 100 km/h in soli 5,5 secondi. La potenza del motore viene sfruttata attraverso il nuovo sistema di trazione integrale permanente e a controllo elettronico GR-FOUR di Toyota. A completare l’assetto da vera sportiva, un differenziale Torsen LSD che gestisce in autonomia la ripartizione della trazione tra le ruote di sinistra e di destra per dare un controllo naturale e diretto dell’auto.
La GR Yaris utilizzata per il campionato è la derivazione rally della stradale lanciata a fine 2020. E’ stato sviluppato uno specifico kit di allestimento gara, con il quale i team hanno potuto preparare la vettura conforme al regolamento della categoria R1T 4WD nazionale.
Il montepremi totale del monomarca è stabilito in 300.000 €uro, distribuito tra premi di gara e premi finali, ed ha un’attenzione particolare anche per i Team cui si appoggiano gli equipaggi.
 

CLASSIFICHE GR YARIS RALLY CUP DOPO QUATTRO GARE:
1. Ciardi 125 punti; 2. Gianesini 99; 3. Grossi 86; 4. Rivia 76,5; 5. Romagnoli 72; 6. De Antoni 64; 7. Paleari 62,5; 8. Manninen 52; 9. Paperini 42; 10. Bonifacino 28;  11. Marcucci 13; 12. Reginato 11; 13. Colpani 6; 14. Bondioni 4.

CLASSIFICA UNDER 23: 1. Grossi 125,5 punti; 2. Romagnoli 87,5.

CLASSIFICA TEAM: 1. Emmeci 110; 2. HMI-Finiguerra 95; 3. New Star 3  91; 4. Sportec 73,5; 5. Gino WRC; Rally Sport Evolution 63; 7. Promo Racing Team 36; 8. Elite Motorsport 24.
 

CLASSIFICA GR YARIS POWER STAGE SPECIALIST (prove speciali vinte):
1.Romagnoli 9; 2. Ciardi 7; 3. Grossi, Gianesini 4; 5. Manninen, Paleari, Paperini 2.