Groupe PSA aggiorna i motori benzina PureTech

0
1727

Grazie ai motori a benzina PureTech di ultima generazione, Groupe PSA (Peugeot, Citroen, DS e, da qualche mese, anche Opel) compie un ulteriore passo in avanti nella riduzione delle emissioni con sistemi antinquinamento innovativi.

Forte di un importante know how in materia di riduzione delle emissioni inquinanti e dei gas ad effetto serra, il gruppo francese è da sempre all’avanguardia nella diffusione di tecnologie virtuose. Sempre più orientato verso una mobilità sostenibile, ha fatto delle tecnologie pulite un asse strategico della politica R&S e dell’offensiva commerciale, come testimoniano le nuove motorizzazioni benzina PureTech.

Motori Puretech adesso dotati di un filtro antiparticolato o GPF (Gasoline Particule Filter) per trattare le emissioni delle motorizzazioni benzina a iniezione diretta, con un’efficacia superiore al 75%.

A partire da inizio 2018, il filtro antiparticolato (GPF) sarà esteso per tutti i modelli ai motori benzina a iniezione diretta di Groupe PSA, ovvero sui 3 cilindri turbo e sui 4 cilindri, con l’obiettivo di ottimizzare prestazioni e rendimento, riducendo ulteriormente i consumi.

Questi progressi nelle motorizzazioni sono associati a un’offerta arricchita di cambi, tra cui un nuovo cambio manuale a 6 rapporti e un cambio automatico a 8 rapporti (EAT8) per ottenere una drastica diminuzione dei consumi e un piacere di guida ai massimi livelli.

Prestazioni migliorate, consumi ottimizzati – Secondo PSA i nuovi motori benzina PureTech migliorano le prestazioni (20 CV in più sul motore 4 cilindri e tempo di risposta ridotto sui motori 3 e 4 cilindri) e i consumi (fino al 4% per i motori 3 cilindri PureTech e fino al 6% per i motori 4 cilindri). Risultati ottenuti grazie all’ottimizzazione del rendimento, all’evoluzione dei cicli di combustioni (sui motori 3 cilindri: ciclo ad alto tasso di ricircolo dei gas di scarico. Iniezione diretta con pressione aumentata a 250 bar; sui motori 4 cilindri: generalizzazione del sistema ad alzata variabile continua ed evoluzione del pilotaggio delle iniezioni multiple Valvetronic); alla riduzione degli attriti e all’evoluzione dei turbocompressori (waste gate elettrica, miglioramento del rendimento di turbina e compressore)

Questi nuovi motori sono molto compatti per essere integrati sui veicoli più piccoli del Gruppo (nuova piattaforma CMP). Piattaforma che permette non solo di ottimizzare l’aerodinamica (riduzione del SCx), di ridurre i consumi, grazie a cofano e base del parabrezza più bassi, sempre in grado di rispondere alle sollecitazioni causate dagli urti ma anche di offrire una maggiore libertà in termini di stile.

 

Per la tecnologia PureTech Groupe PSA ha investito in R&S la bellezza di 420 milioni di euro in investimenti industriali e 120 milioni di euro in brevetti (il gruppo ne ha depositati 210).

Per quanto riguarda, infine, la produzione, i 3 cilindri nascono nei siti Française de Mécanique (Douvrin) e Trémery (vicino a Metz) e nello tabilimento Xiang Yang in Cina (DPCA) mentre i 4 cilindri sono prodotti a Douvrin e in Cina (Xiang Yang e Shenzhen)

Il lancio commerciale è avvenuto a partire da gennaio 2018 sulla nuova Peugeot 308; i motori, poi, saranno progressivamente su tutte le auto del Gruppo, in tutti i mercati.

Motori 3 cilindri: PureTech 82 S&S: 82 cv e 118 Nm; PureTech 110 S&S: 110cv e 205 Nm; PureTech 130 S&S: 130cv e 230 Nm – Motori 4 cilindri: PureTech 180 S&S (180 CV e 250 Nm); PureTech 225 S&S (225 CV e 300 Nm).