Herbert Diess, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Volkswagen, ha incontrato a Praga Karel Havlíček, Primo Ministro e Ministro dell’Industria, del Commercio e dei Trasporti. Al centro della discussione sono state la direzione futura dell’industria automotive nazionale in relazione alla mobilità elettrica e l’intera filiera dell’auto elettrica. Hanno partecipato alla discussione anche Thomas Schmall, Membro del Board di Volkswagen Group per la Tecnologia, e Thomas Schäfer, CEO di ŠKODA AUTO. In aggiunta, è stato firmato un memorandum di intenti sulla costruzione di diverse migliaia di colonnine di ricarica per veicoli elettrici presso le stazioni ferroviarie e le strade principali della Repubblica Ceca entro il 2025. Durante la sua visita, Herbert Diess ha incontrato anche Jaroslav Povšík, Presidente del sindacato KOVO MB, per discutere temi importanti.
Le discussioni a Praga tra Herbert Diess, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Volkswagen, e Karel Havlíček, Primo Ministro della Repubblica Ceca e Ministro dell’Industria, del Commercio e dei Trasporti, si sono concentrate sulla direzione futura dell’industria automotive ceca nell’ambito della mobilità elettrica. L’obiettivo della discussione è stato stabilire un terreno comune riguardo ai prossimi passi da seguire per assicurarsi che la Repubblica Ceca riemerga più forte dal fondamentale processo di trasformazione dell’industria automotive. L’intera filiera di produzione dell’auto elettrica è stata discussa. In particolare, il Gruppo Volkswagen ha intenzione di costruire sei gigafactory in Europa con una capacità totale di 240 gigawatt orari entro la fine del decennio, per rispondere alla crescente richiesta di batterie e garantirsi una fornitura sicura. Uno di questi stabilimenti sarà costruito in Europa Centrale o Orientale; l’identificazione della location è attesa per la prima metà del 2022.
Herbert Diess, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Volkswagen, commenta: “ŠKODA ENYAQ iV è una delle auto elettriche più attraenti d’Europa. La richiesta sta superando le nostre aspettative. Sono felice che il governo della Repubblica Ceca sia totalmente concentrato sui veicoli elettrici e sulle infrastrutture di ricarica. Queste misure permetteranno al modello di diventare un bestseller nel suo Paese natale, e l’installazione di diverse migliaia di colonnine di ricarica rafforzerà ulteriormente l’interesse dei Clienti per i veicoli elettrici”.
Thomas Schmall, Membro del Board del Gruppo Volkswagen per la Tecnologia nonché responsabile per i sistemi e le celle di batteria, spiega: “La Repubblica Ceca è una candidata forte per una delle sei fabbriche di batterie che Volkswagen sta pianificando in Europa, grazie ai costi del lavoro e dell’energia competitivi, alle buone connessioni con le altre location est europee del Gruppo e a uno dei più grandi depositi di litio in Europa. Il fattore decisivo sarà la volontà del Paese di affrontare in modo risoluto la transizione all’elettromobilità – dal passaggio alle energie rinnovabili allo sviluppo consistente di punti di ricarica e alla promozione comprensiva delle future tecnologie”.
Thomas Schäfer, CEO di ŠKODA AUTO, aggiunge: “In seno alla nostra NEXT LEVEL – ŠKODA STRATEGY 2030 stiamo lavorando per far diventare la Repubblica Ceca, nostro mercato domestico, un hub della mobilità elettrica. Il nostro obiettivo è mantenere i posti di lavoro e crearne di nuovi, così che il Paese riemerga più forte dal grande processo di trasformazione. La discussione ha dimostrato che c’è volontà d’intenti da tutte le parti coinvolte. Ora si tratta di affrontare in modo consistente i prossimi passaggi. ŠKODA AUTO è pronta a dare il suo contributo”.
Diverse migliaia di punti di ricarica per i veicoli elettrici in Repubblica Ceca entro il 2025
A margine dell’incontro Karel Havlíček, Primo Ministro e Ministro dell’Industria, del Commercio e dei Trasporti, Daniel Beneš, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo ČEZ e Martin Jahn, Membro del Board di ŠKODA AUTO per le Vendite e il Marketing, assieme alle agenzie statali per il trasporto stradale e ferroviario, hanno firmato un memorandum per l’istituzione di diverse migliaia di punti di ricarica in Repubblica Ceca entro il 2025. Le colonnine di ricarica verranno installate presso le stazioni ferroviarie e lungo le principali arterie stradali e saranno alimentate grazie a elettricità carbon-neutral fornita da ČEZ. Il Gruppo ČEZ è il più grande provider elettrico dell’Europa Centrale e Orientale e il più grande produttore di elettricità della Repubblica Ceca. L’espansione delle infrastrutture di ricarica dovrebbe accelerare significativamente il passaggio alla mobilità elettrica e di conseguenza la de-carbonizzazione del Paese. Le location dei punti di ricarica verranno identificate in collaborazione con ŠKODA AUTO ed Elli, la sussidiaria del Gruppo Volkswagen per le soluzioni di ricarica. Tra le altre cose, i dati sulle strade particolarmente trafficate saranno tenuti in considerazione nel processo.
Con l’aiuto di ŠKODA AUTO, la Repubblica Ceca diventerà un polo dell’elettro-mobilità
Come parte della NEXT LEVEL – ŠKODA STRATEGY 2030, l’azienda sta pianificando la transizione dai motori a combustione alla mobilità elettrica. Specificatamente, entro il 2030 i componenti elettrici e i veicoli elettrici saranno prodotti presso i tre stabilimenti Boemi di Mladá Boleslav, Kvasiny e Vrchlabí.
Le batterie di trazione ad alto voltaggio per i modelli plug-in hybrid SUPERB iV e OCTAVIA iV, così come per i modelli analoghi di altri Brand del Gruppo, vengono già assemblate in Repubblica Ceca. E all’inizio del 2022, comincerà a Mladá Boleslav anche la produzione dei sistemi di batteria MEB per ENYAQ iV. In aggiunta, il costruttore Boemo sta lavorando con i propri partner per stabilire una struttura di fornitura stabile per l’elettromobilità.