Le tribune dell’Autodromo Nazionale Monza tornano a riempirsi per il fine settimana del Formula 1 Heineken Gran Premio d’Italia 2021 dal 10 al 12 settembre, esattamente a cento anni dal primo Gran Premio d’Italia a Montichiari nel 1921. I tifosi ripopoleranno gli spalti del ‘Tempio della Velocità’ dando vita a uno spettacolo che andrà oltre la pista e che darà così colore a tutto il weekend. La gara di Monza è infatti l’unica tappa italiana del campionato del mondo di Formula 1 a permettere ai fan di assistere allo spettacolo di persona.
È quanto sottolineato nel corso della conferenza stampa di presentazione del Formula 1 Heineken Gran Premio d’Italia 2021 che si è svolta oggi nella Sala Regione Lombardia dell’Autodromo Nazionale Monza alla presenza dei Presidenti dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, di Automobile Club Milano Geronimo La Russa, di Autodromo Nazionale Monza Giuseppe Redaelli, del Sindaco di Monza Dario Allevi e del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.
Come emerso nel corso dell’incontro, gli spettatori potranno accedere al circuito da venerdì 10 a domenica 12 settembre esibendo il Green Pass europeo. Il circuito avrà una capienza del 50% dei posti normalmente disponibili sulle tribune. Ad ogni biglietto corrisponde un posto a sedere numerato, opportunamente distanziato dagli altri posti venduti, come prescritto dalla normativa Covid-19 attualmente in vigore. Ai tifosi sarà consentito inoltre l’accesso all’area Fan Zone, regolato dal conteggio della capienza massima di persone ammesse all’interno, dove troveranno stand e attività di intrattenimento.
Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’Automobile Club d’Italia: «Una delle caratteristiche che rendono unico il Gran Premio d’Italia è quella di presentare di anno in anno nuove iniziative strettamente collegate all’attualità, al momento, agli eventi più importanti in ambito mondiale e nazionale. Ed è così che nel corso degli anni il grande appuntamento motoristico con il Tempio della Velocità, l’Autodromo Nazionale Monza, è diventato specchio ma anche momento di riflessione su quanto la realtà ci propone. Così è stato nei momenti più difficili, come l’anno scorso, con l’edizione 2020 dedicata agli eroi che continuano a lottare contro la pandemia di Covid-19. Ed è così anche questa volta, con questa edizione – che si svolge sempre in tempi difficili – dedicata ai grandi campioni dello sport italiano: i vincitori degli Europei di calcio e i medagliati delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi di Tokyo – questi ultimi di ritorno dai Giochi Olimpici e rappresentati quindi da una delegazione minore».
«Finalmente è iniziato il conto alla rovescia che ci condurrà alla festa sportiva per celebrare i cento anni dal primo Gran Premio d’Italia, un appuntamento che ha sempre dato lustro e visibilità al nostro territorio. L’edizione 2021 sarà particolarmente emozionante per due motivi: il ritorno dei tifosi e l’omaggio al pilota milanese Michele Alboreto con la Curva Parabolica che prenderà il suo nome. Dieci anni fa Automobile Club Milano ha intitolato al pilota milanese la propria Sala Consiglio nella sede di Corso Venezia, prevedendo di fare altrettanto con una iniziativa che lo ricordasse in modo indelebile sul circuito dove ha iniziato a correre, nel 1976, nella Formula Monza. Michele era un campione gentiluomo, sempre cortese, educato e sorridente, mai arrogante o presuntuoso. Un esempio positivo, una persona leale, sia come pilota, sia come uomo», afferma Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano.
Giuseppe Redaelli, Presidente di Autodromo Nazionale Monza: «Il ritorno del pubblico sugli spalti è per noi una grande soddisfazione anche se solo per la metà della capienza totale dei posti a sedere. Dopo mesi di porte chiuse, siamo pronti a ripartire insieme ai tifosi con un appuntamento importante come la gara di Formula 1, in un anno speciale che segna un secolo di vita del Gran Premio d’Italia. La dimostrazione dell’importanza di Monza per il campionato mondiale è la scelta di sperimentare nel Tempio della Velocità le Qualifiche Sprint, la veloce gara di circa 100 km che decide la griglia di domenica. La Sprint Qualifying è una novità che attirerà sicuramente l’attenzione degli spettatori presenti in circuito sabato. Lo stesso giorno intitoleremo la Curva Parabolica a Michele Alboreto dopo la decisione di omaggiare il pilota italiano presa dal Presidente Angelo Sticchi Damiani e dalla giunta sportiva».
Prosegue Redaelli: «Ricordo a tutti i possessori del biglietto che prima di accedere all’Autodromo è indispensabile completare una procedura di check in online indicata sul sito monzanet.it. Sarà poi necessario esibire all’ingresso il Green Pass, il biglietto, la ricevuta del check in e un documento di identità. Vorrei che il Gran Premio di quest’anno diventasse il simbolo della ripartenza, non solo per il nostro circuito ma per tutto il mondo dello sport in generale che, pur avendo trascorso diciotto mesi drammatici, ha dimostrato di essere attivo più che mai grazie al successo agli Europei di calcio e alle medaglie italiane degli atleti olimpici e paralimpici. Con rammarico domenica dovremo rinunciare alla tradizionale invasione di pista. Mi appello pertanto alla responsabilità degli appassionati per il rispetto di questa indicazione».
Dario Allevi, Sindaco di Monza: «L’anno scorso, pur in un’edizione a porte chiuse e del tutto anomala, l’Autodromo Nazionale Monza, il ‘Tempio della Velocità’, è stato protagonista assoluto del campionato mondiale di Formula 1. Lo sarà anche quest’anno, con una riapertura parziale agli spettatori. L’amore per il nostro circuito è stata la benzina che in questi due anni così difficili ci ha permesso di correre, insieme ad ACI e Regione Lombardia, per tagliare il traguardo del Gran Premio d’Italia. Adesso è ora di guardare avanti. Dobbiamo guardare al futuro. L’auspicio è che dal prossimo anno possano tornare a pieno regime i tifosi, con la loro passione e il loro entusiasmo. Quello del 2022 sarà il GP del centenario e, soprattutto, della rinascita: potremo di nuovo vestire Monza di festa e vivere insieme l’atmosfera adrenalinica del weekend più atteso dell’anno. Oggi è il tempo della fiducia. Buttiamoci alle spalle il Covid con tutte le sue paure e riprendiamo a correre. Schiacciamo sull’acceleratore, la bandiera a scacchi ci attende».
Attilio Fontana, Presidente di Regione Lombardia: «La soddisfazione più grande per tutti noi, appassionati di sport, è che seppur con una capienza di pubblico ridotta, si torna a vivere e a respirare l’aria del “Tempio della Velocità”. L’impegno e le risorse che Regione Lombardia continua a dedicare al Gran Premio d’Italia di Formula 1 sono la testimonianza concreta di quanto crediamo in un evento che ha molteplici sfaccettature e che valorizza in maniera unica un territorio, Monza e la Brianza, e una regione, la Lombardia, che sono da sempre considerati motore trainante del sistema economico-produttivo dell’intero Paese. E siccome i motori e in particolare i bolidi della Formula 1 sono anche sinonimo di “sogno”, mi piace sognare e sperare che Monza sia la definitiva ripartenza oltre che per l’Italia intera, anche per la Ferrari».
La Formula 1, che all’Autodromo Nazionale Monza disputerà il quattordicesimo appuntamento della stagione 2021, proporrà un programma ricco di attività. L’azione in pista inizierà venerdì 10 settembre. Assieme a prove libere e qualifiche di FIA Formula 2, Porsche Mobil 1 Supercup e Sports Prototype Cup – serie di supporto che animeranno il fine settimana – andranno in scena la prima sessione di prove libere della F1 alle 14.30 e le qualifiche alle 18. Sabato 11 settembre ci sarà spazio per le prime gare delle categorie di supporto, mentre i protagonisti del Circus disputeranno la seconda sessione di prove libere a mezzogiorno e la Sprint Qualifying alle 16.30. Alle 15 di domenica 12 settembre, dopo le gare conclusive delle altre serie, scatterà il Formula 1 Gran Premio d’Italia: saranno i suoi 53 giri a concludere il programma del weekend.