Il Gruppo Volkswagen e SEAT S.A. portano avanti il progetto di un hub per la mobilità elettrica in Spagna

0
678

. Il Gruppo Volkswagen punta a rendere la Spagna un pilastro strategico per i suoi piani globali di elettrificazione. Come annunciato ieri durante il New Auto Strategy Day, in cui l’azienda ha condiviso la propria road map fino al 2030, il Gruppo Volkswagen e SEAT S.A. sono pronti a collaborare con il Governo spagnolo per la trasformazione del Paese in un hub leader della mobilità elettrica e, di conseguenza, richiederanno di partecipare al Progetto Strategico per il Recupero e la Trasformazione Elettrica (PERTE).

 

Come parte del progetto Future: Fast Forward, il Gruppo Volkswagen costruirà uno stabilimento per le batterie in Spagna. Dopo la Svezia e la Germania, la Spagna potrebbe diventare la terza sede di una delle sei giga-fatctory in Europa. Inoltre, la famiglia small BEV già pianificata dal Gruppo potrebbe essere prodotta in Spagna. Le piccole BEV avranno un ruolo cruciale nella democratizzazione della mobilità elettrica in Europa, contribuendo a rendere la mobilità elettrica neutra per il clima accessibile ai clienti.

 

Herbert Diess, CEO del Gruppo Volkswagen, ha annunciato che “la Spagna potrebbe diventare un pilastro strategico della nostra strategia elettrica. Siamo pronti a stabilire tutta la catena del valore della mobilità elettrica nel Paese, inclusa la produzione delle vetture elettriche, i componenti ma anche la produzione di batterie del Gruppo. Sulla base del contesto generale e del supporto da parte del settore pubblico, a partire dal 2025 la famiglia small BEV potrebbe essere prodotta in Spagna”.

 

Thomas Schmall, Responsabile di Tecnologia del Comitato Esecutivo del Gruppo Volkswagen, CEO di Volkswagen Group Components e Presidente del Consiglio di Amministrazione di SEAT S.A., ha confermato che “stiamo spingendo ulteriormente la nostra strategia per le batterie e intendiamo costruire la nostra terza giga-factory in Spagna. Questa localizzazione permetterebbe la fornitura sicura per la produzione di auto elettriche prevista in Spagna. Come i primi due stabilimenti di Salzgitter e Skellefteå, proponiamo la costruzione della potenziale giga-factory insieme a un socio strategico. Nella fase finale, verso la fine del decennio, lo stabilimento potrebbe raggiungere una capacità annua di 40 gigawatt/ora”.

 

Wayne Griffiths, CEO di SEAT S.A. ha sottolineato: “Diamo pieno supporto e chiederemo di partecipare al PERTE annunciato dal Governo spagnolo. Rendere realtà il potenziale del progetto Future: Fast Forward richiede sia il supporto da parte del settore pubblico, sia gli investimenti. Il nostro obiettivo è collaborare con il Governo per trasformare il Paese in un hub europeo di mobilità elettrica e lo stabilimento produttivo di SEAT S.A. a Martorell uno stabilimento di auto 100% elettriche. La penisola Iberica è la chiave per raggiungere una mobilità climaticamente neutra in Europa entro il 2050. Siamo pronti a trasformare l’industria automobilistica spagnola e contribuire in maniera significativa alla decarbonizzazione del sudovest dell’Europa”.

 

Future: Fast Forward, guidando l’elettrificazione dell’industria dell’automobile in Spagna

Lo scorso mese di marzo, durante la presentazione annuale del bilancio, SEAT S.A. ha annunciato l’ambizioso piano Future: Fast Forward, con l’obiettivo di guidare l’elettrificazione dell’industria automobilistica in Spagna attraverso la produzione di vetture elettriche urbane nel Paese a partire dal 2025.

 

L’auto elettrica urbana sarebbe un gran progetto in termini di potenziale volume. Rappresenterebbe una pietra miliare verso la sostenibilità e la lotta contro il cambio climatico e potrebbe diventare il motore della trasformazione dell’industria automotive spagnola. Questo segmento, tra i 20.000 e i 25.000 Euro, è essenziale per rendere la mobilità elettrica accessibile al grande pubblico e raggiungere gli obiettivi del Green Deal.

 

Future: Fats Forward fungerebbe da motore per la creazione di posti di lavoro, specialmente tra i giovani. Il progetto include SEAT S.A., insieme ad altri centri tecnologici e piccole, medie e grandi imprese.