In che modo TomTom ADAS Maps aiuta ad aumentare la sicurezza stradale

0
846

Gli ADAS (sistemi avanzati di assistenza alla guida) sono fondamentali nell’automobile moderna e del futuro. I sistemi ADAS controllano la velocità e/o il movimento laterale, trasferendo l’attuazione e il controllo di alcune manovre critiche da uomo a macchina. Il cuore di questa tecnologia si basa su sensori e mappe che permettono di anticipare la strada da percorrere. Più di 3 milioni di veicoli automatizzati SAE di livello 1 e 2 si basano sulle mappe ADAS di TomTom.

 

I vantaggi delle mappe per ADAS vanno a migliorare due aree:

  • Sicurezza: prevenendo incidenti e manovre difficili, poiché il ruolo delle mappe è vedere oltre i sensori (traffico intenso, raggio di visibilità limitato)
  • Efficienza: conoscendo la strada da percorrere (curva in arrivo, gestione dei limiti di velocità, ecc.), le mappe ADAS aiutano a risparmiare il consumo di carburante e/o ad aumentare l’autonomia della batteria. Per un controllo della velocità più fluido e un cambio marcia proattivo.

 

Una mappa per ADAS include caratteristiche stradali come pendenza, limiti di velocità, segnali stradali, curvatura e informazioni sulla corsia (conteggi corsia, divisori, ecc.).

 

Crescita di mercato

Dal 2016, circa 40 milioni di auto che sono state vendute prevedevano sistemi ADAS. Il mercato delle mappe per ADAS dovrebbe crescere di 10 volte entro il 2030, guidato da 2 fattori combinati: il numero crescente di sistemi che arriveranno sul mercato, influenzato dalla domanda dei consumatori, e la crescente necessità di mappe ADAS per supportare funzionalità automatizzate come speed assist, speed control, lane control ecc.

 

Nel settembre 2019, TomTom aveva annunciato che la sua mappa ADAS alimentava più di 1,5 milioni di veicoli automatizzati SAE dal livello 1 al livello 2. Ad oggi, questo numero è raddoppiato a 3 milioni.

 

La sfida dell’ISA

La sicurezza stradale è diventata una priorità per molti governi e fortemente sostenuta dalle Nazioni Unite e dall’Unione Europea.

 

Intelligent Speed Assistance (ISA) è una delle tecnologie di sicurezza dei veicoli incluse nel nuovo Regolamento di sicurezza generale per i veicoli a motore (GSR) dell’UE e diventerà obbligatoria per tutti i nuovi tipi di veicoli a partire dal 2022. Il sistema del veicolo deve determinare se il conducente sta superando il limite di velocità e può quindi essere utilizzato come funzione di avviso o di controllo.

 

Ciò significa che il veicolo deve conoscere il limite di velocità valido e corretto in una precisa posizione GPS – ma come? Una possibile soluzione è rappresentata da telecamere a bordo del veicolo per rilevare l’attuale limite di velocità lungo il percorso. L’altra è affidarsi alle mappe ADAS che contengono informazioni sui limiti di velocità attualmente in vigore. Il sistema ideale secondo TomTom è combinare e fondere entrambi.

 

Le telecamere hanno infatti limitazioni importanti nel leggere e riconoscere tutti i segnali di limite di velocità: possono soffrire di scarsa visibilità a causa del maltempo, delle cattive infrastrutture stradali o dell’ostruzione della strada davanti a loro. Una volta uniti ai dati delle mappe, le prestazioni aumentano invece in modo significativo. I requisiti di prestazione attualmente in fase di finalizzazione dall’UE richiedono una precisione >90% e ci si aspetta che leggano limitazioni di velocità sia esplicite che implicite (ancora più difficili da leggere).

 

EuroNCAP, che valuta i sistemi di sicurezza per le auto, aggiungerà ISA nel loro sistema di valutazione, in tutti i casi d’uso. Il modo migliore per ottenere il punteggio più alto è utilizzare questa combinazione di telecamere e mappe.

 

Nello specifico, TomTom ADAS Map aiuta le case automobilistiche a raggiungere il punteggio più alto nella valutazione ISA EURO NCAP.

 

Il future dell’ADAS

È chiaro che il mercato ADAS stia continuando a prosperare e che le legislazioni messe in atto stiano accelerando la domanda di mappe ADAS. L’adozione di ADAS includerà sempre più funzionalità per una maggiore connettività, aprendo la strada a veicoli completamente autonomi sicuri, confortevoli, efficienti e a basso consumo di carburante.