Volvo Cars, la Casa costruttrice di automobili di lusso, ha dato ufficialmente inizio a Drive Me, l’esperimento di guida autonoma su strade pubbliche più ambizioso e avanzato al mondo. Questa mattina è stata infatti prodotta la prima vettura con tecnologia di guida autonoma che verrà utilizzata nell’ambito del Drive Me project in programma nella città di Goteborg.
La Volvo XC90 SUV con guida autonoma è stata portata a termine questa mattina presso l’unità produttiva speciale di Volvo Cars di Torslanda ed è il primo esemplare di una serie di automobili con guida autonoma che verranno successivamente affidate ad alcune famiglie residenti a Goteborg affinché le guidino sulle strade pubbliche della zona.
Volvo è leader nell’area della sicurezza automobilistica e ritiene che l’introduzione della tecnologia di guida autonoma possa contribuire a ridurre il numero di incidenti stradali. Tale tecnologia promette inoltre di decongestionare il traffico sulle strade più battute e di ridurre l’inquinamento, consentendo ai conducenti di utilizzare in modo più efficace il tempo trascorso a bordo dell’auto.
Attualmente, Volvo offre una funzionalità di guida semi-autonoma chiamata Pilot Assist sulle sue vetture della Serie 90. Il sistema Pilot Assist provvede a correggere automaticamente la traiettoria dello sterzo per mantenere la vettura allineata con le linee di demarcazione della corsia a velocità autostradali fino a circa 130 km/h, senza dover più seguire una vettura che precede. Le vetture utilizzate nel progetto Drive Me avranno inoltre una funzione di guida senza l’utilizzo del volante e dei pedali da parte del conducente utilizzabile in speciali aree per la guida autonoma attorno alla città di Goteborg e attivata da quello che Volvo definisce Autonomous Driving Brain (Cervello della Guida Autonoma).
Drive Me, the world’s most ambitious and advanced public autonomous driving experiment, starts today
La Casa automobilistica svedese, il cui nome è sinonimo di sicurezza per le auto sin da quando inventò la cintura di sicurezza a tre punti nel 1959, sta aprendo la strada allo sviluppo dei sistemi di guida autonoma come condizione per realizzare il proprio obiettivo di azzeramento entro il 2020 del numero di vittime o feriti gravi a seguito di incidente in una Volvo di nuova costruzione.
Quello che differenzia il progetto Drive Me da altri esperimenti di guida autonoma è l’approccio rivolto al cliente. Invece di fare affidamento soltanto sul lavoro di ricerca svolto dai propri ingegneri, Volvo punta a raccogliere riscontri e suggerimenti da clienti reali che abbiano utilizzato le vetture con guida autonoma nella loro vita di tutti i giorni.
Optando per questo approccio focalizzato sull’utente finale, Volvo intende affinare ulteriormente le sue tecnologie di guida autonoma e rendere la sua offerta il più interessante possibile per i clienti prima del lancio commerciale previsto attorno al 2021.
“Questa è una tappa importante per il progetto Drive Me,” ha commentato Erik Coelingh, Senior Technical Leader per la Sicurezza Attiva di Volvo Cars, nell’osservare le fasi conclusive di rifinitura della vettura. “I clienti guardano le loro auto in modo diverso da noi ingegneri, quindi siamo impazienti di sapere come utilizzeranno queste vetture nella loro vita quotidiana e di ricevere i primi riscontri.”
Una volta uscite dalla linea di produzione, le vetture destinate al progetto Drive Me verranno sottoposte a una serie di rigorosi test per assicurare che la tecnologia di guida autonoma installata a bordo funzioni esattamente come dovrebbe. Al termine della fase di collaudo, supervisionata dagli ingegneri di Volvo, le vetture verranno consegnate ai clienti che partecipano al progetto.
Il progetto pilota Drive Me di Goteborg è il primo di una serie di esperimenti pianificati che si terranno con automobili Volvo dotate di sistema di guida autonoma su strade pubbliche. Un progetto simile a quello di Goteborg verrà avviato a Londra l’anno prossimo, mentre Volvo sta già valutando le proposte di città cinesi interessate a lanciare un progetto Drive Me nella regione nei prossimi anni.
Volvo si sta anche impegnando attivamente per l’avvio di partnership strategiche nell’area della tecnologia di guida autonoma. Il mese scorso ha infatti sottoscritto un accordo di collaborazione con Uber, la società di servizi di trasporto in condivisione, finalizzato allo sviluppo congiunto della prossima generazione di vetture con guida autonoma. All’inizio di questa settimana, Volvo ha annunciato l’intenzione di fondare una nuova società in joint-venture con Autoliv, azienda leader del settore delle forniture all’industria automobilistica, per sviluppare software di prossima generazione per la guida autonoma.