Jeep Grand Cherokee in passerella al “Montreux Jazz Festival Limited Edition”

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Sabato 4 luglio, giorno storico per gli Stati Uniti, Jeep ha voluto rendere omaggio al festival elvetico presentando una serie speciale del Grand Cherokee e due showcar Renegade ispirate al mondo della musica e, in particolare, alla storica kermesse che ogni anno richiama sulle sponde del lago di Ginevra migliaia di fan da tutto il mondo.

Riflettori puntati sulla Jeep Grand Cherokee Montreux Jazz Festival Limited Edition che è realizzata in 49 esemplari, una per ciascun anno del Festival, e commercializzata esclusivamente in Svizzera al prezzo di CHF 88.300. Contraddistinta dal logo della manifestazione, studiato appositamente dal Centro Stile FCA e posto sul montante, la serie speciale propone l’elegante livrea in tinta Granite Crystal e la selleria in pelle naturale Dark Brown. Il tutto impreziosito da elementi satinati, cerchi in lega da 20″ e doppio tetto panoramico in cristallo.

Equipaggiata con il motore 3.0 Multijet II 250 CV e cambio automatico a otto marce, la Grand Cherokee “Montreux Edition” adotta di serie l’innovativo sistema multimediale “Blue Ray DVD” – si compone di due schermi per i passeggeri posteriori, ciascuno con porta HDMI e AUX, e cuffie wireless – e il sofisticato impianto audio Harman Kardon con amplificatore da 825 watt con audio surround multicanale, 19 altoparlanti e tecnologia Active Noise Cancellation per l’ottimizzazione del comfort acustico a bordo.

Le straordinarie performance sono assicurate dal Quadra-Drive II, il sistema top di trazione integrale con differenziale elettronico posteriore, dalle sospensioni pneumatiche Jeep Quadra-Lift e dai sistemi di gestione della trazione Selec-Terrain. Tre le dotazioni di sicurezza si segnalano l’Adaptive Cruise Control con stop, il nuovo Selec-Speed Control e il dispositivo Forward Collision Warning con “Crash Mitigation”.

La Jeep Grand Cherokee Montreux Jazz Festival Limited Edition offre in omaggio ai fortunati che l’acquisteranno una Box MJF Limited edition contenente la “black card MJF” che dà la possibilità di visitare il celebre chalet “Le Picotin” del fondatore del Festival Claude Nobs, respirare l’atmosfera unica che lo contraddistingue e realizzare il proprio cd personalizzato scegliendo le canzoni dei propri artisti preferiti direttamente dall’archivio musicale del Festival protetto dall’Unesco nel registro della Memoria del Mondo. Sempre all’interno della Box MJF Limited edition si trovano un Dvd con 10 brani inediti e un paio di cuffie Soho Wireless Harman Kardon con comandi touch e connettività Bluetooth.

Il 4 luglio, inoltre, all’aeroporto di Ginevra è stata svelata una delle due showcar Renegade personalizzate da Garage Italia Customs e dedicate proprio all’evento musicale. I rappresentanti di Jeep e Garage Italia Customs hanno mostrato un esemplare dalla personalità distintiva, perfetto connubio di eccellenza e stile, capace di esprimere al meglio l’anima musicale del Montreux Jazz Festival.

Jeep e Garage Italia Customs hanno presentato i risultati di un progetto su cui si lavorava da lungo tempo, che dimostra ancora una volta la naturale versatilità delle vetture Jeep e la loro predisposizione a essere personalizzate per rispondere alle richieste dei consumatori più esigenti e appassionati. La prima Jeep italiana è stata affidata a un team di esperti provenienti da diversi ambiti creativi per diventare tributo a uno dei più prestigiosi festival di musica internazionale, di cui il Jeep è global partner. Inoltre, per la prima volta dopo 25 anni, una vettura viene esposta nell’aeroporto di Ginevra. Nasce così un prodotto di altissima qualità dove l’eccellenza artigianale “Made in Italy”, tipica del lavoro di Garage Italia Customs, si sposa con la grande personalità della prima vettura Jeep prodotta in Italia e venduta in oltre 100 Paesi del Mondo.

Questa è una delle due show car Renegade che Jeep e Garage Italia Customs hanno realizzato per il Festival: l’altro esemplare sarà esposto, per tutta la durata della manifestazione, davanti al prestigioso “Fairmont Le Montreux Palace”, per poi essere trasferita all’aeroporto di Zurigo. Su entrambe le vetture spiccano le tinte di carrozzeria che richiamano le verniciature più famose dei body delle chitarre: il Cherry Black Burst e il Classic Black Burst. Il tutto reso ancora più realistico dal particolare effetto legno realizzato a mano con una specifica tecnica di aerografia. Inoltre, sul cofano e sul baule sono state riprodotte le corde della chitarra elettrica. La componente artigianale di queste showcar Renegade – che rimarranno in esposizione fino alla fine del 2015 – rinvia direttamente al mondo dei liutai che costruiscono e personalizzano gli strumenti in ogni dettaglio.

Il trattamento esclusivo prosegue nell’abitacolo con dettagli unici nel loro genere. Lo dimostrano l’imperiale, le fasce laterali dei sedili e i pannelli porta realizzati in denim nero, mentre la pelle colorata “Foglizzo” riveste gli inserti dei sedili, il tunnel centrale, la cuffia del cambio e il bracciolo. Infine, tutti gli inserti sono stati verniciati di bianco, lo stesso colore delle decorazioni che impreziosiscono i sedili, la cui seduta ripropone la grafica degli esterni.

Va infine ricordato che il modello Renegade si era già trasformato in showcar in due precedenti occasioni: al Salone di Ginevra, con la Renegade Hard Steel, e al Moab Easter Jeep Safari, con la Renegade Desert Hawk. Inoltre, le due showcar realizzate appositamente per il Montreux Jazz Festival – vere e proprie opere d’arte uniche ed esclusive – propongono l’impiego di materiali conformi alle normative in ambito automotive.

Questi esemplari speciali mettono in risalto la naturale predisposizione delle vetture Jeep alla “customizzazione”, interpretazioni forti e distintive che celebrano una partnership tra due icone: da una parte Jeep, una leggenda del settore automotive, e dall’altra Montreux Jazz Festival, la famosa manifestazione musicale. Entrambe hanno alle loro spalle una storia fatta d’innovazione, capacità di evolversi e di anticipare le tendenze, pur rimanendo fedeli a se stesse e cogliendo sempre l’apprezzamento del pubblico.