Jérome Stoll, Presidente di Renault Sport Racing da quando Renault è tornata in F1 come scuderia a tutti gli effetti nel 2016, lascerà il suo incarico a fine mandato, il 31 dicembre 2020.
A fine 2015, quando Renault ha preso la decisione di tornare in Formula 1, l’obiettivo era perfettamente ben definito: ricostruire una scuderia e metterla sulla buona strada per assurgere, in un secondo momento, ai migliori livelli della disciplina e concorrere per il titolo mondiale. Negli ultimi 5 anni, si è assistito allo sviluppo di un’organizzazione sempre più solida e stabile e sono state adottate risorse umane, tecniche e finanziarie all’altezza degli obiettivi ambiziosi per cui la crescita della scuderia Renault F1 Team è parsa evidente. Con un record di punti conseguiti nel 2020, 3 piazzamenti sul podio e una media di punti per Gran Premio due volte più alta della stagione precedente, Renault DP World F1 Team ha realizzato la sua stagione migliore e proseguito la crescita, posizionandosi come uno sfidante credibile per il futuro. In questi 5 anni, abbiamo assistito anche a tante evoluzioni, ai nuovi regolamenti tecnici, all’introduzione del Budget Cap e alla firma dei nuovi patti della concordia.
Renault Sport Racing ha anche vinto in Formula E ben tre Titoli Costruttori con la scuderia Renault e-dams e un Titolo Piloti con Sébastien Buemi, prima di passare il testimone a Nissan, pur mantenendo le attività di sviluppo del gruppo motopropulsore. Infine, sono state sviluppate le attività Gare Clienti per continuare ad essere un punto di riferimento.
Jérome Stoll: «Questi 5 anni come Presidente di Renault Sport Racing sono stati molto intensi. È difficile raccogliere la sfida di ricostruire un team di Formula 1. Ci vuole tempo, impegno ed incrollabile determinazione. È stato fatto un primo passo, con un team e piloti che ora vediamo sul podio. È un privilegio per me essere stato parte di tutti questi cambiamenti e di tutti i nostri progressi. Il motorsport, e tanto più la Formula 1, è prima di tutto un’avventura umana, fatta di incontri, legami che si costruiscono, gioie, delusioni ed inestimabili ricompense. Vincere i titoli in Formula E e vedere questi giovani piloti guidare le nostre auto nell’Eurocup o nella Clio Cup è parte integrante di queste belle emozioni. Devo molto a tutti i membri dell’azienda, che sono impegnati e determinati a dare il meglio per permettere alla nostra Marca e ai nostri valori di diffondersi. Ora si apre una nuova pagina, con l’arrivo di Alpine. Il meglio deve ancora venire, ne sono certo. Sono felice e orgoglioso di aver partecipato a questa bellissima avventura con persone formidabili.»
Luca de Meo: «L’attaccamento di Jérome all’azienda e la sua convinzione che il motorsport faccia parte del DNA della Marca hanno contribuito al ritorno di Renault in Formula 1 come scuderia a tutti gli effetti. La sua esperienza e competenze, acquisite nel corso della sua carriera con Renault, sono state fondamentali per strutturare e far crescere la nostra scuderia di Formula 1. Grazie Jérome, per tutto il lavoro fatto in questi 5 anni.»
Cyril Abiteboul: «Quanta strada abbiamo fatto, sempre insieme, dall’inizio del progetto a Giugno 2015 fino ai piazzamenti sul podio di questa stagione. La passione di Jérôme per le gare, così come la sua lealtà nei confronti della scuderia, degli uomini e delle donne che la compongono, sono stati un aiuto prezioso in tutti questi anni. Il suo supporto e la sua visione strategica hanno permesso di superare tanti ostacoli e di portare avanti le nostre idee in un ambiente sempre più complesso. Oggi inizia una nuova avventura con Alpine, e la scuderia di Formula 1 sarà una grande risorsa per lo sviluppo della Marca. Grazie Jérome per la tua fiducia, i consigli e la fedeltà.»