La nuova Jeep® Grand Cherokee 2021 apre nuovi orizzonti nel segmento dei SUV Full-size

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All-new 2021 Jeep Grand Cherokee L Summit Reserve

La storia della Jeep® Grand Cherokee, il SUV più premiato di sempre, è iniziata circa 30 anni fa. Oggi, dopo quattro generazioni realizzate all’insegna dell’innovazione, un numero incalcolabile di riconoscimenti e circa 7 milioni di esemplari venduti in tutto il mondo, il marchio Jeep continua a ridefinire gli standard nel segmento dei SUV full size con la nuova Jeep Grand Cherokee L 2021.

 

La nuova generazione è stata progettata e realizzata per offrire la combinazione perfetta tra capacità 4×4, prestazioni su strada, stile, qualità costruttiva, contenuti tecnologici e sistemi di sicurezza avanzati. Il risultato è la nuova Jeep Grand Cherokee L 2021, che per la prima volta in assoluto può ospitare fino a sei o sette passeggeri.

 

“Quando decidi di reinventare un SUV apprezzato come la Jeep Grand Cherokee, qualsiasi scelta deve necessariamente rispettare i circa 30 anni di storia di questo modello” ha dichiarato Christian Meunier, Global President of Jeep Brand – FCA. “Con una simile eredità a guidare il team Jeep, la nuova Jeep Grand Cherokee 2021 è stata progettata per superare qualsiasi aspettativa e offrire ciò che nessun altro SUV può fare: combinare le leggendarie capacità 4×4 del marchio Jeep a prestazioni su strada di livello superiore. E’ costruita su un’architettura completamente nuova e presenta un nuovo design che rende omaggio allo stile iconico del marchio Jeep, e aggiunge una terza fila di sedili per soddisfare le crescenti esigenze dei clienti Jeep che chiedono maggiore spazio e funzionalità. Grand Cherokee L si distingue nel suo segmento e continua ad offrire un livello elevato di capacità, prestazioni e lusso, aprendo nuovi orizzonti anche in tema di versatilità e funzionalità.”   

 

Jeep Grand Cherokee L 2021 è stata progettata per offrire capacità off-road di riferimento e una dinamica di guida equilibrata. I sistemi 4×4 (Quadra-Trac I, Quadra-Trac II e Quadra-Drive II), le sospensioni pneumatiche Quadra-Lift e il sistema di gestione della trazione Select-Terrain assicurano a Grand Cherokee L le leggendarie prestazioni 4×4 del marchio Jeep. La nuova architettura e la linea aerodinamica si combinano per offrire performance, maggiore sicurezza e affidabilità, riducendo al tempo stesso il peso, la rumorosità, le vibrazioni e la rigidità. Progettata per garantire il massimo in termini di sicurezza, comfort e praticità, Grand Cherokee L presenta contenuti tecnologici e funzionalità di ultima generazione che la rendono unica nel segmento dei SUV full-size.

 

Costruita nel nuovo Assembly Complex di Detroit (Mack Plant), Jeep Grand Cherokee L 2021 arriverà negli showroom Jeep nordamericani nel secondo trimestre del 2021 e sarà disponibile in quattro diversi allestimenti: Laredo, Limited, Overland e Summit.

L’inizio della produzione della nuova Jeep Grand Cherokee a due file di sedili e della sua versione elettrificata 4xe è invece prevista presso lo stabilimento Mack Assembly Plant nel corso del 2021.

 

Leggendarie capacità 4×4 del marchio Jeep
Jeep Grand Cherokee L 2021 offre migliorate capacità off-road e un’eccellente dinamica di guida su strada. Le leggendarie prestazioni in fuoristrada sono garantite da tre sistemi di trazione integrale: Quadra-Trac I, Quadra-Trac II e Quadra-Drive II con differenziale posteriore autobloccante elettronico a slittamento limitato (eLSD). Tutti hanno una scatola di rinvio attiva che migliora la trazione trasferendo la coppia sulla ruota con maggiore aderenza.

 
Quadra-Trac I è una scatola di rinvio attiva ad una velocità che utilizza i dati provenienti da vari sensori presenti sul veicolo per regolare preventivamente la ripartizione della coppia e apportare prontamente delle correzioni in caso di perdita di aderenza. Una volta rilevato lo slittamento di una ruota, può trasferire fino al 100 per cento della coppia disponibile sull’asse con maggiore trazione. 

 
La scatola di rinvio attiva a due velocità Quadra-Trac II con riduttore utilizza i dati provenienti da vari sensori presenti nel veicolo per regolare preventivamente la ripartizione della coppia e apportare prontamente delle correzioni in caso di slittamento. Una volta rilevato lo slittamento, fino al 100 per cento della coppia disponibile viene reindirizzato all’asse con maggiore trazione. Il sistema di gestione della coppia Active 4-Low con rapporto di riduzione pari a 2,72:1 migliora la manovrabilità in off-road e garantisce prestazioni ottimali.


Quadra-Drive II, con scatola di rinvio a due velocità ed eLSD posteriore, offre una capacità di trazione senza pari. Il sistema rileva immediatamente lo slittamento degli pneumatici e reagisce dolcemente distribuendo la coppia alle ruote in presa. In alcuni casi, il sistema è in grado di prevedere una situazione di scarsa aderenza e effettuare una azione preventiva allo scopo di limitare o eliminare lo slittamento. Quadra-Drive II è disponibile a richiesta sulla versione Overland 4×4 se equipaggiata con Off-Road Group ed è di serie sull’allestimento Summit.

 

Quadra-Lift

Le esclusive sospensioni pneumatiche Jeep Quadra-Lift, ora con ammortizzazione elettronica adattiva, garantiscono un’altezza dal suolo e una capacità di guado di assoluto riferimento. Il sistema regola automaticamente la taratura degli ammortizzatori in rapporto alle condizioni del terreno per offrire maggiore comfort, stabilità e controllo.


Il sistema Quadra-Lift della Jeep Grand Cherokee L 2021 opera automaticamente, ma può essere controllato anche manualmente tramite i comandi sulla consolle centrale, e offre cinque impostazioni per regolare l’altezza del veicolo a vantaggio delle prestazioni:

 

  • Normal Ride Height (NHR): con 8,3 pollici (212 mm) di altezza da terra, assicura consumi ridotti e una migliore aerodinamica nella guida su strada
  • Off-road 1: solleva il veicolo di 1,6 pollici (40 mm) rispetto all’assetto NRH fino ad un’altezza totale di 9,9 pollici (252 mm) e consente di superare più agevolmente gli ostacoli
  • Off-road 2: solleva il veicolo di ulteriori 2,4 pollici (60 mm) rispetto alla modalità NRH, ovvero il 9 per cento in più della generazione precedente consentendogli di raggiungere un’altezza da terra di 10,9 pollici (277 mm) e una capacità di guado fino a 24 pollici (610 mm, quattro pollici o 102 mm in più rispetto alla generazione precedente) per garantire le leggendarie prestazioni off-road del marchio Jeep
  • Modalità Park: abbassa il veicolo di 1,8 pollici (46 mm) rispetto alla modalità NRH per agevolare l’accesso e l’uscita dalla vettura, e lo rende due volte più veloce nell’abbassarsi rispetto alla generazione precedente. Le modalità NRH e Park sono selezionabili dal guidatore. Le sospensioni pneumatiche presentano un doppio serbatoio che rende le operazioni più rapide e controllate
  • Modalità Aero: abbassa il veicolo di 0,8 pollici (21 mm) rispetto all’assetto normale NRH. La modalità Aero entra in funzione in base alla velocità del veicolo e si adatta per garantire prestazioni e consumi efficienti. Il veicolo si abbassa all’altezza prevista dalla modalità Aero quando si trova in modalità Sport 

 

Il sistema Quadra-Lift offre fino a 4,17 pollici (106 mm) di escursione massima grazie alle sospensioni pneumatiche a quattro angoli che garantiscono un’ammortizzazione perfetta e un’esperienza di guida confortevole. Il rapporto di riduzione della Grand Cherokee L è pari a 44:1.

 

Grazie alle sospensioni pneumatiche Quadra-Lift disponibili a richiesta, Jeep Grand Cherokee L può vantare un angolo di attacco pari a 30,1 gradi, un angolo di uscita pari a 23,6 gradi e un angolo di dosso pari a 22,6 gradi.

 
Selec-Terrain
Il sistema di gestione della trazione Selec-Terrain della Jeep Grand Cherokee L consente di scegliere tra le modalità per la guida on-road ed off-road quella più adatta ad affrontare una particolare superficie. Il sistema coordina elettronicamente il funzionamento del gruppo propulsore (fino a sei diversi), del ripartitore della coppia in 4×4, dei freni, della manovrabilità, dello sterzo e delle sospensioni, e comprende il modulo di controllo dell’acceleratore, il controller del cambio, la scatola di rinvio, il controllo della trazione, il controllo della stabilità, l’ABS e la reattività dello sterzo.

 

Il conducente può opzionare tra cinque diversi programmi – Auto, Sport, Rock, Snow, Mud/Sand – la modalità di guida idonea ad affrontare un particolare fondo stradale.

 
L’Hill Descent Control consente di controllare la velocità di Grand Cherokee L lungo tratti in discesa particolarmente impegnativi tramite i paddle al volante di serie su tutte le versioni, senza la necessità di ricorrere ai pedali del freno e dell’acceleratore. L’Hill Descent Control è di serie sugli allestimenti Overland e Summit e può essere utilizzato anche con la retro marcia.

 

La versione Overland 4×4 con badge Trail Rated è equipaggiata con il pacchetto Off-Road Group (a richiesta) e può vantare dotazioni di riferimento in termini di trazione, altezza da terra, maneggevolezza, articolazione e capacità di guado (fino a 24 pollici). L’Off-Road Group comprende anche protezioni sottoscocca in acciaio ad alta resistenza, differenziale autobloccante elettronico a slittamento limitato sull’asse posteriore, cerchi in alluminio da 18” e robusti pneumatici quattro stagioni ad alte prestazioni.

 

Nuova architettura

La nuova Jeep Grand Cherokee L ha ricevuto numerose migliorie per innalzare il livello delle prestazioni su strada e garantire maneggevolezza e silenziosità, riducendo al tempo stesso peso e consumi. La nuova struttura monoscocca, tre sistemi di trazione 4×4 (Quadra-Trac I, Quadra-Trad II e Quadra-Drive II), sospensioni pneumatiche Quadra-Lift e sistema di gestione della trazione Selec-Terrain contribuiscono a migliorare le leggendarie capacità off-road della Grand Cherokee.

 

L’utilizzo di cofano e portellone posteriore in alluminio, materiale leggero e altoresistenziale, ha contribuito a ridurre peso e consumi. Il team di ingegneri Jeep ha inoltre ridotto il peso attraverso una serie di interventi che comprendono: il collegamento dell’asse direttamente al motore, il montaggio di una robusta culla anteriore, l’utilizzo di supporti del motore e sterzo in alluminio, di rinforzo trasversale in magnesio, di supporti degli ammortizzatori in alluminio e del nuovo servofreno elettronico. Per ridurre il peso a vantaggio di consumi ed emissioni e per aumentare al contempo la solidità del veicolo, la scocca della Grand Cherokee L è stata realizzata in acciaio altoresistenziale di terza generazione. L’impiego di questo materiale di ultima generazione ha consentito a ingegneri e designer di stampare a freddo parti complesse in materiali ad alta resistenza, cosa che non era possibile in passato, creando una struttura più solida e al contempo innovativa.

 

In particolare gli ingegneri Jeep si sono concentrati sulla progettazione di una struttura che fosse al tempo stesso robusta e leggera, equilibrata e funzionale. Per raggiungere questo risultato, Grand Cherokee L è realizzata per oltre il 60 per cento in acciaio ad alta resistenza di ultima generazione, che garantisce maggiore duttilità, efficienza e una migliore capacità di assorbimento dell’energia.

 

Jeep Grand Cherokee si contraddistingue per la silenziosità e la straordinaria dinamica di guida su strada, grazie anche alle sospensioni anteriori e posteriori indipendenti. Il model year 2021 della Grand Cherokee L presenta una nuova posizione del giunto sferico virtuale anteriore che consente di migliorare il controllo laterale e una sospensione posteriore a bracci multipli che garantisce maggior comfort di guida e maneggevolezza. Una barra montata sui duomi degli ammortizzatori aumenta la rigidità laterale in prossimità del vano motore del 125 per cento. La nuova sospensione pneumatica regolabile modifica continuamente la rigidità in base alle condizioni della strada per migliorare ulteriormente le leggendarie capacità off-road. Circa 6.500 saldature nella sola scocca, mettono in evidenza le eccezionali prestazioni del nuovo modello.

 

Numerosi sono i miglioramenti apportati al sistema di sospensioni pneumatiche della Grand Cherokee L per offrire una guida confortevole sia su strada che in off-road:

 

  • L’impianto di sospensioni a ciclo chiuso riutilizza aria pulita, allungando così la vita utile del compressore
  • Il sistema Quick Down Leveling (QDL) utilizza un blocco valvola esterno e un serbatoio d’aria secondario per modificare rapidamente l’altezza da terra del veicolo; in questo modo i due assi si abbassano simultaneamente, a differenza di quanto avveniva nella generazione precedente, in cui si aveva l’abbassamento di un singolo asse per volta. Grazie al sistema QDL, il movimento del veicolo verso il basso è più rapido
  • Gli ammortizzatori semi-attivi elettronici montati sulle versioni equipaggiate con sospensioni pneumatiche adattano continuamente l’assetto del veicolo alle condizioni della strada e ai diversi stili di guida per offrire il massimo comfort in ogni situazione

 

Per la prima volta in assoluto sulla Grand Cherokee, l’asse anteriore è fissato direttamente al motore per consentire una migliore gestione della rumorosità, vibrazioni e ruvidità (NVH) e offrire una dinamica di guida superiore, grazie anche al baricentro più basso. I nuovi supporti del motore attivi/elettronici assorbono una quantità maggiore di vibrazioni e di movimenti con il motore al minimo, ma si irrigidiscono alle alte velocità per ottimizzare la qualità di guida. Questa nuova funzionalità è disponibile a richiesta sulla Grand Cherokee e garantisce comfort, versatilità e prestazioni di livello superiore. L’avanzato sistema Active Noise Cancellation, insieme alla carrozzeria a doppi pannelli, alle guarnizioni delle portiere e ai vetri acustici completano la serie di miglioramenti apportati per azzerare i livelli di NVH.

 

Il servosterzo elettrico (EPS) della Grand Cherokee è stato attentamente calibrato per migliorare l’esperienza di guida e ridurre il consumo di energia. Il motore elettrico è gestito da una centralina di controllo (ECU) adattiva, che monitora la velocità e l’angolo di sterzata. Ciò consente l’applicazione di diversi livelli di assistenza alla sterzata: maggiore alle basse velocità, per esempio durante le manovre di parcheggio, minore a velocità più elevate in autostrada, per aumentare la sicurezza di guida. Il sistema EPS utilizza un rapporto variabile per migliorare la manovrabilità del veicolo mantenendo una perfetta stabilità in tutte le condizioni.

 

Motorizzazioni pluripremiate

La nuova Jeep Grand Cherokee L offre due potenti ed efficienti motorizzazioni, per assicurare elevate prestazioni in ogni situazione.

 

Di serie è equipaggiata con il motore Pentastar V-6 in alluminio da 3,6 litri, che eroga 290 CV e una coppia di 257 lb.-ft. L’angolo a 60° tra le bancate dei cilindri di questo potente e raffinato propulsore garantisce una guida estremamente fluida: una esperienza resa ancora più piacevole grazie agli accessori fissati direttamente sul blocco motore. Insignito per sette volte del premio Wards 10 Best Engines and Propulsion System, il Pentastar V-6 è un motore compatto con collettori di scarico integrati nelle teste dei cilindri.

 

Gli alberi a camme in testa azionati a catena sono dotati di un sistema di alzata a due stadi e fasatura variabile delle valvole (VVT), una combinazione che consente di regolare la potenza del propulsore alle esigenze del guidatore per garantire il perfetto equilibrio tra prestazioni e bassi consumi.

 

La tecnologia Engine Start-Stop (ESS) per la riduzione dei consumi è di serie con il Pentastar V-6. Il sistema ESS è stato ulteriormente migliorato per Grand Cherokee L con un serbatoio di pressione posto nella trasmissione a otto marce, che fornisce l’olio agli elementi del cambio alla riaccensione del motore per partenze scattanti. Comandi del cambio migliorati e una nuova tecnologia di avviamento riducono al minimo le possibilità di accensione anticipata del motore dovuta a piccoli movimenti del piede del guidatore sul pedale del freno. Rumori, vibrazioni e ruvidità al riavvio sono stati ridotti grazie a nuovi comandi e a supporti del motore commutabili.

 

Il propulsore Pentastar V-6 da 3,6 litri vanta una capacità di traino fino a 6.200 libbre e un’autonomia stimata di quasi 500 miglia.

 

Il sistema VVT del Pentastar V-6 con fasatura indipendente dei due alberi a camme garantisce un maggiore risparmio di carburante in un’ampia erogazione di coppia. Quasi il 90 per cento della coppia massima del motore è disponibile dai 1.800 ai 6.400 giri/min: un aspetto importante nelle operazioni di traino. 

 

I clienti che desiderano maggiore potenza possono optare per il pluripremiato V-8 da 5,7 litri, con 357 CV di potenza e 390 lb.-ft. di coppia.

 

Il V-8, dotato di un basamento in ghisa e dalle teste dei cilindri in alluminio, garantisce ottime prestazioni e massima efficienza grazie al sistema VVT e alla tecnologia Fuel Saver (per la disattivazione dei cilindri), che consente alla centralina che controlla il motore di interrompere l’erogazione del carburante e disattivare quattro degli otto cilindri quando non è richiesta la massima potenza. Il sistema riattiva immediatamente i cilindri disattivati nel momento in cui il guidatore preme il pedale dell’acceleratore. In base alle condizioni di guida, la disattivazione dei cilindri può portare a una riduzione dei consumi tra il 5 e il 20 per cento.

 

Il V-8 da 5,7 litri offre una capacità di traino pari a 7.200 libbre.

  

La riduzione dei consumi è garantita anche dalla tecnologia VVT, che limita il lavoro di pompaggio del motore tramite la chiusura ritardata della valvola di aspirazione e l’aumento della fase di espansione del processo di combustione. In questo modo una quantità maggiore di energia viene trasferita alle ruote invece di disperdersi negli scarichi in forma di calore. La tecnologia VVT migliora anche la fase di aspirazione, con un conseguente aumento dell’efficienza e della potenza del motore. 

 

Entrambi i propulsori sono abbinati alla robusta e resistente trasmissione automatica TorqueFlite a otto rapporti, che garantisce consumi ridotti e fluidità di innesto. Gli ampi rapporti di riduzione mantengono i giri del motore nell’intervallo ideale richiesto sia nei viaggi a velocità costante in autostrada che nei percorsi in fuoristrada e in ogni altra situazione di guida. La modifica in tempo reale della mappatura del cambio consente alla trasmissione di adeguare la strategia di cambiata alle esigenze del guidatore sulla base di variabili quali la variazione dell’erogazione di coppia, la presenza di pendenze, la temperatura, l’accelerazione longitudinale e l’accelerazione laterale.

 

Tra le novità, la Grand Cherokee L 2021 4×4 presenta il sistema di disconnessione dell’asse anteriore. Quando il veicolo rileva che le condizioni della strada non richiedono la trazione integrale, il sistema disconnette automaticamente l’asse anteriore e la Grand Cherokee L passa alla modalità a due ruote motrici, a vantaggio dei consumi. La trazione integrale viene reinserita automaticamente quando necessario.

 

Design: eleganza e qualità
Esterni
Con il debutto della prima generazione della Grand Cherokee nel 1992, il marchio Jeep ha presentato al mondo un modello inedito che è diventato un riferimento, distinguendosi per il design esclusivo e le capacità senza compromessi. Dopo alcuni decenni, la storia continua con la nuova Jeep Grand Cherokee L 2021 che torna a imporre nuovi standard in termini di lusso e prestazioni.


“Il team di design Jeep immaginava un’estetica moderna per la nuova Grand Cherokee L, e ha lavorato sodo per creare un look nuovo contraddistinto da linee pulite, in grado di soddisfare pienamente il gusto e le aspettative dei clienti di oggi” ha dichiarato Mark Allen, Head of Jeep Exterior Design, FCA. “Il design della prima Grand Cherokee a tre file rimane fedele alla tradizione del brand e rende omaggio al carattere pratico e funzionale del veicolo. Il risultato mantiene gli elementi sofisticati, lo stile contemporaneo e le capacità leggendarie che contraddistinguono la Grand Cherokee fin dagli esordi.”

 

Le proporzioni della nuova Grand Cherokee L sono ispirate al Wagoneer originale, il primo SUV full-size di lusso prodotto dal marchio Jeep, con il profilo slanciato del cofano allungato e dell’abitacolo, e la griglia leggermente inclinata in avanti. Il tetto abbassato migliora l’aerodinamica e l’efficienza senza sacrificare lo spazio di carico.

 

Le modifiche più importanti riguardano il frontale dove spiccano nuovi proiettori a LED dalla forma sottile e l’iconica griglia a sette feritoie, ora più grande, è impreziosita da un’elegante finitura che sottolinea la nuova forma dei gruppi ottici e mette in evidenza le dimensioni ampie del veicolo. Sotto la griglia, è posizionata una nuova fascia anteriore proporzionalmente più larga rispetto alla generazione precedente che ha un duplice scopo estetico e funzionale: integra infatti un nuovo radar a lunga portata e altre funzionalità avanzate, tra cui il sistema Active Grille Shutters, per migliorare le prestazioni su strada e l’efficienza dei consumi.

 

Lateralmente, la linea di cintura abbassata e i finestrini più grandi rendono più spazioso l’abitacolo e garantiscono maggiore visibilità. La linea del tetto sembra sospesa grazie al nuovo design della modanatura dei finestrini, che inizia alla base dello specchietto laterale e prosegue senza interruzioni dal finestrino posteriore fino alla base del fanale posteriore. Questa finitura risalta particolarmente se abbinata al tetto Gloss Black, disponibile per la prima volta a richiesta sulla versione Overland e di serie sulla versione Summit. Nuove barre al tetto aggiungono eleganza al profilo laterale. Finiture e cromature sono state ridotte al minimo per rispondere alle esigenze di un’estetica più moderna.

 

La carreggiata incrementata di 36 mm e i grandi passaruota trapezoidali conferiscono carattere alla Grand Cherokee L. Inoltre, per la prima volta su un modello Grand Cherokee, sono disponibili cerchi da 21” (con il pacchetto Summit Reserve). 

 

Anche la parte posteriore è stata ridisegnata e come il frontale presenta eleganti proiettori a LED dalla forma sottile progettati per rafforzare l’aspetto tecnico del veicolo. La nuova fascia posteriore e i fendinebbia a LED presentano finiture che riprendono i motivi presenti sul frontale e fanno sembrare il retro del veicolo più ampio.

 

Nuovi spoiler posti sul montante verticale in aggiunta a quello sul portellone posteriore migliorano l’aerodinamica. Una telecamera posteriore dotata di sistema di lavaggio è stata accuratamente inserita nello spoiler del portellone posteriore, che, in alto al centro, presenta anche una nuova luce degli stop a LED. Altri elementi, tra cui il tappo del gancio da traino integrato e il terminale di scarico montato sulla fascia, completano il look del nuovo modello. Le versioni Overland e Summit offrono di serie l’azionamento automatico del portellone posteriore con il movimento del piede. 

 

Il fatto che, per la prima volta, tutti gli allestimenti di Jeep Grand Cherokee sono dotati di una suite completa di luci premium a LED ha consentito una grande flessibilità nel definire il carattere del veicolo.

 

Gli esclusivi proiettori dalla forma allungata inseriti in una cornice Gloss Black e i sottili fendinebbia orizzontali sono espressione della sobrietà che caratterizza il frontale e rendono Grand Cherokee L immediatamente riconoscibile. 

 

L’impianto luci è completato sulla parte posteriore da fanali ultra sottili. La dotazione di serie delle versioni Overland eSummit comprende inoltre maniglie delle porte che si illuminano quando ci si avvicina alla vettura. 

 

Interni
L’obiettivo del team di designer Jeep era quello di realizzare gli interni più eleganti e tecnicamente avanzati del settore.

 

“L’obiettivo del team incaricato della progettazione degli interni era quello di creare un abitacolo unico. Ci siamo avvicinati all’intero processo di progettazione con una visione più ampia che ci ha permesso di creare una nuova generazione di interni Jeep” ha dichiarato Chris Benjamin, Head of Jeep, Chrysler and Advanced Interior Design, FCA. “Se gli interni di Jeep Grand Cherokee sono da sempre sinonimo di ricercatezza, per la versione a tre file abbiamo deciso di utilizzare dettagli esclusivi, materiali lavorati a mano e dotazioni che si abbinassero perfettamente alla sua personalità.”

 

Una volta a bordo, il guidatore e i passeggeri noteranno immediatamente che la nuova disposizione degli elementi interni regala una sensazione di spaziosità e di maggiore simmetria. La plancia è stata ridisegnata e orientata per creare più spazio, fornendo un delicato contrasto tra materiali caldi e autentici e raffinate tecnologie moderne.

 

Un inserto orizzontale scolpito percorre l’intero pannello frontale mentre una finitura strutturale in metallo che si estende lungo tutta la plancia fino alle nuove, sottili bocchette del climatizzatore. Un’elegante finitura incornicia l’inserto in legno naturale che è disponibile a richiesta in Absolute Oak a poro aperto sulla versione Summit e in Waxed Walnut a poro aperto nel pacchetto Summit Reserve. La disposizione degli strati di legno, pelle e metallo avvolge i passeggeri in un capolavoro visivo.

 

Alla ricchezza dei materiali si contrappone la raffinata lavorazione della consolle centrale, che è stata riallineata per renderla ancora più facilmente accessibile al guidatore. Un vivace elemento strutturale incornicia con grande precisione il display da 10,1” di ultima generazione del nuovo sistema Uconnect 5. Costituisce una novità anche il quadro strumenti digitale da 10,25” che permette di visualizzare quasi una ventina di menù diversi per attivare tecnologie di assistenza alla guida quali l’Adaptive Cruise Control, l’Highway Assist, il sistema di visione notturna, il Drowsy Driver Detection e il sistema di riconoscimento dei limiti di velocità (se presente). Per gestire il quadro strumenti digitale, Grand Cherokee L dispone di un nuovo volante multifunzione dotato di paddle. La versione Summit presenta un volante rivestito in pelle Absolute Oak, a cui si aggiungono con il pacchetto Summit Reserve anche inserti in legno Waxed Walnut.

 

La consolle è stata ridisegnata e sfoggia ora una nuova configurazione con finiture lucide Piano Black. E’ caratterizzata da un nuovo sistema di controllo della trazione con manopola rotativa in metallo retroilluminata che fornisce avvisi tattili quando è attiva. Per sottolineare l’autentico carattere Jeep, accanto alla manopola si trovano gli indicatori del cambio e del sistema Selec-Terrain. Grazie ai nuovi portabicchieri, il vano portaoggetti centrale risulta ancora più spazioso e può contenere due dispositivi wireless. Un caricatore wireless è disponibile a richiesta per caricare due device contemporaneamente.

 

Sulla Grand Cherokee L è stata introdotta una nuova architettura della seduta, con sedili anteriori regolabili in lunghezza nelle versioni Overland e Summit: una novità assoluta per i veicoli FCA. Sedili della prima fila regolabili in 16 posizioni con supporto lombare e funzione memory sono disponibili a richiesta su Overland mentre sono di serie su Summit, così come lo schienale massaggiante con cinque profili personalizzabili e tre livelli di intensità di pressione. A partire dall’allestimento Limited in su, sono di serie i sedili delle prime due file riscaldati, con tre livelli di configurazione per il massimo comfort dei passeggeri. I sedili anteriori ventilati sono disponibili a richiesta sulla versione Limited e sono di serie sugli allestimenti Overland e Summit, mentre i sedili ventilati nella seconda fila sono di serie nel pacchetto Summit Reserve.

 

Nella parte posteriore dell’abitacolo della versione Summit, sedili “Captain Chair” affiancano una nuova consolle con un ampio vano portaoggetti e portabicchieri. Simile a quella anteriore, questa seconda consolle è stata disegnata in maniera da garantire la massima funzionalità e abbondante spazio per le gambe dei passeggeri della terza fila. In tutti i modelli la parte posteriore dell’abitacolo presenta morbidi braccioli in tinta con i sedili in pelle, ulteriori vani portaoggetti e portabicchieri e 12 porte USB di tipo A e C per dispositivi wireless.

 

Una suite completa per l’illuminazione a LED interna, personalizzabile con impostazioni diurne/notturne è di serie su tutti i modelli. Per la prima volta su un veicolo FCA, un’autentica illuminazione ambientale con possibilità di scelta tra cinque colori si irradia dalla plancia e dalle porte anteriori e posteriori. La funzionalità è di serie sulle versioni Overland e Summit.

 

Nell’allestimento Summit il controllo della temperatura automatico a quattro zone accresce il comfort degli occupanti, permettendo ai singoli passeggeri delle prime due file di selezionare livelli e modalità di ventilazione diversi. Il sistema offre anche la possibilità di impostare quattro temperature diverse. Per la prima volta su un veicolo FCA, le bocchette della seconda e della terza fila, ora più ampie e allungate, sono posizionate nei montanti e non sul tetto, per coprire meglio le singole zone senza compromettere lo spazio sopra la testa dei passeggeri e la visibilità.

 

Grand Cherokee L prevede il pacchetto premium Summit Reserve con rivestimenti lavorati a mano in pelle capitonné Palermo di prima qualità, sedili ventilati nella prima e nella seconda fila, sedili anteriori massaggianti e con funzione memory e possibilità di scegliere i nuovi rivestimenti interni Tupelo. Caratteristiche esclusive del pacchetto Summit Reserve sono anche gli elementi in vero legno Waxed Walnut a poro aperto e i rivestimenti dei montanti A e del tetto in tessuto simil camoscio di prima qualità.


La Jeep Grand Cherokee L 2021 è il primo modello FCA nel settore a montare un sistema audio McIntosh, disponibile a richiesta sui modelli Overland e Summit, e di serie con il pacchetto Summit Reserve. Questo sistema è dotato di un amplificatore a 17 canali da 950 watt con

19 altoparlanti, tra cui un subwoofer da 10 pollici.

La condivisione delle idee dei team di design di FCA e McIntosh ha dato vita a un esclusivo sistema audio progettato per il marchio  Jeep e contraddistinto dalla stessa qualità dei sistemi audio domestici McIntosh. Il sistema mette ancora più in risalto gli elementi di novità e la qualità degli interni del veicolo. 

 

Gli allestimenti Overland e Summit presentano inoltre il tetto a due pannelli CommandView con apertura elettrica (disponibile a richiesta sulla versione Limited). Sul modello Laredo è disponibile a richiesta il tetto a pannello singolo.

 

Nuova abitabilità
Progettata per garantire il massimo comfort, la nuova Jeep Grand Cherokee L 2021 offre la capienza di un veicolo a tre file e un maggiore volume di carico. Grazie al passo di 121,7 pollici (3.091 mm), il veicolo presenta un abitacolo ampio con uno spazio per i passeggeri della seconda fila di riferimento nel proprio segmento.

 

Per facilitare l’accesso e l’uscita, la Grand Cherokee L ha porte posteriori più grandi rispetto alle generazioni precedenti, che si aprono a 64 gradi e sono dotata di pedana.

 

All’interno, la vettura può accogliere sei o sette passeggeri. La seconda fila è costituita da sedili avvolgenti ribaltabili e scorrevoli (panchetta disponibile come optional), che possono scorrere in avanti o indietro di 7 pollici (180 mm) per aumentare lo spazio disponibile nella terza fila. Una terza fila ripiegabile elettricamente è disponibile a richiesta. I sedili della seconda fila possono essere facilmente spostati per creare un passaggio più ampio per la terza fila, inoltre non è necessario rimuovere i seggiolini per bambini montati nella seconda fila per accedere alla terza. Progettata per garantire il comfort dei passeggeri, la terza fila offre uno spazio per la testa pari a 37,3 pollici (947 mm).


Per la maggiore comodità del guidatore, tutti i modelli sono dotati di pedale poggiapiede e vano integrato nella porta per dispositivi wireless. I sedili della seconda fila possono essere reclinati di 18 gradi per assicurare maggior confort ai passeggeri nei viaggi.

 

Dietro la seconda fila, il volume di carico è pari a 46,9 piedi cubi. Il sedile della terza fila frazionabile 50/50 può essere facilmente ribaltato all’indietro. Per un maggiore spazio nel trasporto di carico, i sedili della seconda e della terza fila possono essere ripiegati per creare una superficie di carico piana. Con i sedili della seconda e della terza fila ripiegati, il volume di carico aumenta ed è pari a 84,6 piedi cubi.

 

Rispetto alle precedente generazione, la Grand Cherokee L offre una migliore visibilità a tutti i passeggeri, grazie ad ampi finestrini laterali. Sono state apportate importanti migliorie per risolvere il problema degli angoli morti laterali e posteriori in corrispondenza dei montanti (con un incremento della visibilità di sette gradi). Le ampie superfici in vetro fanno sembrare l’abitacolo più spazioso e garantiscono una maggiore visibilità.

 

Grand Cherokee L è il primo veicolo FCA dotato di un sistema elettronico a controllo remoto posto nel vano bagagli per ripiegare facilmente i sedili della seconda fila (Captain chair di serie e panchetta disponibile a richiesta). Il sistema è di serie sulle versioni Overland e Summit.

 

Una funzionalità che consente di impostare l’apertura del portellone posteriore a un’altezza specifica fa parte della dotazione di serie sulle versioni Limited, Overland e Summit ed è disponibile a richiesta per l’allestimento Laredo. Le versioni Overland e Summit presentano di serie l’apertura automatica del portellone posteriore, attivabile con il movimento del piede. 

 

Sistemi di sicurezza avanzati 

La nuova Jeep Grand Cherokee L 2021 offre più di 110 sistemi di sicurezza attiva e passiva, con tecnologie innovative che perfezionano l’interazione tra guidatore, veicolo e strada.

 

Innovazione al top nel segmento

Grand Cherokee L è equipaggiata con una serie di funzionalità avanzate per garantire la massima sicurezza di conducenti e passeggeri. Si tratta di sistemi che aumentano il campo visivo del guidatore, rendono più visibile la strumentazione di bordo e abilitano il veicolo a un certo livello di guida assistita per prevenire rischi di collisione.

 

Active Driving Assist è il nome dato da FCA al sistema per la guida automatizzata di secondo livello (L2), una tecnologia che dimostra come l’azienda stia avanzando verso un futuro a guida autonoma. Grand Cherokee L dispone di Active Driving Assist per la guida autonoma con mani sul volante e occhi sulla strada grazie alla funzionalità Lane Centering con Adaptive Cruise Control. Il sistema si serve di vari sensori, radar e telecamere per fornire le indicazioni necessarie alla tecnologia. L’Active Driving Assist è disponibile a richiesta sull’allestimento Overland ed è di serie sulla versione Summit.     

 

Hands-free Active Driving Assist è il nome assegnato da FCA al sistema di guida autonoma L2 senza mani sul volante che sarà disponibile a fine 2021 sugli allestimenti Overland e Summit di Grand Cherokee L model year 2022. Consente di guidare senza tenere le mani sul volante a qualsiasi velocità e mantenendosi al centro della corsia su particolari tipologie di strade. Inoltre il sistema diminuisce la velocità del veicolo in maniera predittiva nelle curve strette per riprendere automaticamente il controllo dopo il passaggio al guidatore e verifica che quest’ultimo sia attento alla strada.

 

La telecamera per la visione notturna, disponibile a richiesta sulle versioni Overland e Summit, utilizza la tecnologia termografica per aumentare il raggio d’azione dei fari della Jeep Grand Cherokee L. Sensori a infrarossi rilevano il calore emanato da pedoni e animali presenti sulla strada a una distanza fino a 219 iarde (200 metri). Una volta localizzato l’ostacolo, un avviso con l’indicazione della sua posizione rispetto al veicolo viene visualizzato sul quadro strumenti di fronte al guidatore.

 

La forma ergonomica è una caratteristica fondamentale per il funzionamento dell’Head-up Display (HUD) a colori. Disponibile a richiesta sui modelli Overland e Summit, il sistema fornisce al guidatore fino a cinque diversi elementi informativi, e comprende l’Active Lane Management, l’Adaptive Cruise Control, la navigazione, la velocità, la marcia innestata e i limiti di velocità.

 

L’Intersection Collision Assist consente di individuare i veicoli provenienti da destra e da sinistra in prossimità di un incrocio. Quattro radar e una telecamera verificano se una collisione è imminente, sollecitando il sistema a emettere segnali acustici e visivi. Nel caso in cui il guidatore non reagisca, il sistema attiva automaticamente il freno. Questa funzionalità è di serie sui modelli Summit.

 

Il Drowsy Driver Detection controlla i movimenti del veicolo, per esempio in caso di abbandono della corsia di marcia, e le interazioni col conducente, come esempio i movimenti dello sterzo, per rilevare l’eventuale stato di sonnolenza del guidatore. Una volta raggiunte soglie specifiche, il sistema emette segnali acustici e/o visivi invitando il guidatore a fermarsi per riposare. Il sistema è di serie sui modelli Summit.

 

La telecamera digitale posteriore, disponibile a richiesta dall’allestimento Limited in su, si sostituisce al tradizionale specchio retrovisore e presenta un display a cristalli liquidi (LCD) da 9,2” che mostra in tempo reale le riprese della telecamera posteriore. Quando non viene utilizzato come display, lo schermo è un normale specchio riflettente.


Il Traffic Sign Recognition, di serie sull’allestimento Summit, utilizza una telecamera frontale per identificare limiti di velocità e relativi cartelli stradali, come quelli che segnalano la presenza di scuole e cantieri.

 

Ulteriore protezione e sicurezza sono garantite dalla Surround View Camera. Disponibile a richiesta sui modelli Limited e Overland e di serie sulla versione Summit, questo sistema offre una visuale a 360° del veicolo e di ciò che lo circonda attraverso un touchscreen digitale da 10,1” con griglia dinamica. Dotato della funzione di pulizia, il sistema dispone anche di park assist anteriore ParkSense.

 

La dotazione dell’allestimento Summit prevede inoltre il Parallel and Perpendicular Park Assist di serie. Questo sistema assiste il guidatore nelle manovre di parcheggio con l’ausilio di sensori a ultrasuoni. FCA è il primo produttore di automobili a utilizzare questa tecnologia con visualizzazione dedicata sul display del sistema di infotainment.

 

I sistemi di sicurezza di serie sulla gamma Grand Cherokee L comprendono:

  • Full-Speed Collision Warning con Active Braking e rilevamento pedoni/ciclisti
  • Rear Cross-Path Detection  
  • Adaptive Cruise Control con funzione Stop and Go
  • Active Lane Management
  • Lane Departure Warning LaneSense con Lane Keep Assist
  • Advanced Brake Assist
  • Blind Spot Monitoring
  • Telecamera posteriore ParkView
  • Sensori di parcheggio posteriori ParkSense con stop
  • Freno di stazionamento elettrico
  • Monitoraggio pressione pneumatici

 

Grand Cherokee L sfrutta le caratteristiche dell’acciaio ad alta resistenza per ridurre la trasmissione dell’energia d’urto all’abitacolo. La vettura è dotata inoltre di otto airbag, tra cui airbag a tendina laterali e airbag laterali per il torace integrati nei sedili.

 

Contenuti tecnologici avanzati

La Jeep Grand Cherokee dalla dotazione tecnologica più ricca di sempre presenta contenuti innovativi di ultima generazione, tra cui l’avanzato sistema Uconnect 5, la telecamera per il monitoraggio dei sedili posteriori, specchio retrovisore digitale, proiettore HUD sul parabrezza, quadro strumenti digitale e sistema audio premium McIntosh con 19 altoparlanti.

 

Nuovo sistema Uconnect 5
Jeep Grand Cherokee L 2021 è equipaggiata con l’ultima generazione del sistema Uconnect, che offre un display da 10,1” e un’esperienza utente intuitiva. Il nuovo sistema Uconnect 5 offre velocità operative cinque volte superiori rispetto alla generazione precedente. Grazie al sistema operativo Android e agli aggiornamenti over-the-air (OTA), Uconnect 5 è estremamente flessibile e in continua evoluzione per offrire contenuti, funzionalità e servizi sempre nuovi.

 
Uconnect 5 presenta contenuti e funzionalità per la connettività inspirate alla massima semplicità di utilizzo. Il sistema include:

 

  • Touschscreen digitale da 8,4” o 10,1”
  • Cinque profili utente e la modalità Valet che consente di personalizzare preferenze musicali, app, posizione dei sedili, regolazione degli specchi e del comfort climatico
  • Supporto wireless per Apple CarPlay e Android Auto
  • Homepage completamente personalizzabile per accedere rapidamente alle funzionalità più utilizzate con un semplice tocco
  • Possibilità di connettere due telefoni Bluetooth contemporaneamente
  • Integrazione della funzionalità “Home to Car” di Alexa, l’assistente virtuale con funzionalità natural voice e “Car to Home”
  • Nuova app mobile Uconnect 
  • Piattaforma SiriusXM 360L e ruovo servizio Personalized Stations Powered by Pandora
  • Navigatore TomTom con ricerca predittiva, natural voice e aggiornamenti sul traffico in tempo reale
  • Aggiornamenti OTA delle mappe del sistema Uconnect NAV
  • Hotspot Wi-Fi 4G LTE per connettere fino a otto dispositivi wireless

 

Grand Cherokee L è equipaggiata per mantenere gli occupanti connessi durante il viaggio. A richiesta, i passeggeri della fila anteriore possono disporre di un pad di ricarica wireless, mentre doppie porte USB di tipo C sono disponibili di serie e consentono la ricarica di dispositivi con tempi fino a quattro volte più rapidi. Jeep Grand Cherokee L offre un totale di 12 porte USB di tipo A e C disposte su tutte le tre file. Le porte USB singole della terza fila sono optional sulla versione Laredo, mentre sono di serie a partire dall’allestimento Limited.

 

Telecamera per il monitoraggio dei sedili posteriori

Jeep Grand Cherokee L 2021 può essere equipaggiata a richiesta con una telecamera per il monitoraggio dei sedili posteriori che proietta immagini in alta definizione e offre caratteristiche esclusive, tra cui la visione nitida dei seggiolini per bambini sulla seconda fila, display multischermo e funzione “Zoom-to-seat”. 


Le immagini della telecamera puntata sui sedili posteriori sono visualizzabili sullo schermo touchscreen da 10,1” del sistema Uconnect e consentono al guidatore di controllare rapidamente l’intero abitacolo e di zoomare facilmente sui singoli sedili. Le funzioni di memorizzazione mantengono l’inquadratura ingrandita sull’ultima posizione osservata, per garantire semplicità di utilizzo e limitare momenti di distrazione del guidatore.

 

La telecamera è posta sul tetto tra i sedili della seconda e della terza fila. Il sistema passa automaticamente dalla modalità diurna a quella notturna per offrire una migliore visibilità. La telecamera per il monitoraggio dei sedili posteriori è disponibile a richiesta sugli allestimenti Limited, Overland e Summit.

 

Novità digitali

Jeep Grand Cherokee L è il primo veicolo prodotto da Jeep a offrire uno specchio retrovisore completamente digitale. Sullo specchio retrovisore digitale vengono proiettate in tempo reale le riprese provenienti da una telecamera volta in senso contrario alla marcia, offrendo una visuale non disturbata dal montante D o dai sedili posteriori. Inoltre può funzionare come un normale specchio retrovisore. Lo specchio retrovisore digitale è disponibile a richiesta sugli allestimenti Limited, Overland e Summit e offre una visione posteriore priva di ostacoli per una maggiore sicurezza e per prevenire gli incidenti.

 

Jeep Grand Cherokee L è anche il primo veicolo Jeep ad offrire il sistema HUD montato sul parabrezza. Disponibile a richiesta sugli allestimenti Overland e superiori, presenta un display che può arrivare fino a 10” e quattro opzioni di configurazione: tre predefinite e una personalizzata. Il sistema HUD fornisce al guidatore informazioni fondamentali, tra cui velocità del veicolo e i limiti di velocità nonché i dati provenienti dai sistemi di navigazione e di assistenza alla guida. Tutte le impostazione dell’HUD possono essere personalizzate e memorizzate nel profilo del guidatore.

 

Costituisce una novità per Grand Cherokee L anche il quadro strumenti digitale da 10,25 pollici con design senza cornice. Disponibile di serie, mette a disposizione dell’utente circa due dozzine di menù diversi per attivare tecnologie di assistenza alla guida quali l’Adaptive Cruise Control, l’Active Driving Assist, la Night Vision, il Drowsy Driver Detection e il Traffic Sign Recognition (se presenti). Ulteriori funzionalità includono la gestione di supporti multimediali, l’identificazione del chiamante, la lettura del tachimetro digitale, delle modalità di guida e della pressione degli pneumatici. Offre inoltre mappe per la navigazione con modalità a schermo intero e informazioni sul rollio nei percorsi off-road. Il quadro strumenti a colori consente di scegliere tra una strumentazione digitale o analogica. Tra le opzioni per la customizzazione dell’esperienza a bordo della Grand Cherokee L, ciascun guidatore ha la possibilità di memorizzare in un proprio profilo utente le impostazioni preferite del quadro strumenti, che potranno essere richiamate automaticamente. Gli elementi grafici vengono visualizzati sullo schermo in tempo reale con animazione in 3D.

 

Sistema audio di qualità superiore

Da oltre 70 anni McIntosh produce artigianalmente raffinati impianti home audio per gli appassionati di musica di tutto il mondo. Il marchio americano ha inoltre fornito gli impianti audio per i discorsi di insediamento dei presidenti statunitensi e per alcuni degli eventi più iconici della storia della musica. FCA è al momento l’unica casa automobilistica a montare sui propri veicoli un sistema audio McIntosh, e lo equipaggerà per la prima volta sulla Jeep Grand Cherokee L 2021.

 

Diciannove altoparlanti progettati su misura, tra cui un subwoofer da 10 pollici, dislocati strategicamente nell’abitacolo offrono un suono di qualità superiore per vivere un’esperienza di ascolto intensa e avvolgente. Gli altoparlanti sono collegati a un amplificatore a 17 canali da 950 watt appositamente progettato per l’abitacolo della Grand Cherokee.

 

Questo sistema audio premium di McIntosh è stato testato e ottimizzato da professionisti ed adattato per essere ospitato nell’abitacolo. Per evitare di danneggiare gli altoparlanti, il sistema audio è dotato della tecnologia Power Guard® di McIntosh. La posizione degli altoparlanti all’interno dell’abitacolo e altre tecnologie integrate, tra cui il sistema Low Distortion/High Performance (LD/HP), riducono la distorsione dei suoni per un’esperienza d’ascolto unica.

 

Oltre a offrire una qualità del suono straordinaria, l’impianto McIntosh per Grand Cherokee è stato progettato per essere abbinato anche esteticamente ai raffinati interni del veicolo ed integrare elementi di design dei sistemi McIntosh. Particolare attenzione è stata posta sul fatto che i comandi del sistema audio riproducessero il design delle manopole degli amplificatori McIntosh. Il logo McIntosh sulla griglia degli altoparlanti integrati nelle porte è retroilluminato con la tradizionale luce a LED di colore blu del marchio. Simile nella forma e nella sostanza a quella degli impianti home audio McIntosh, la griglia del subwoofer di Grand Cherokee L è decorata con il logo “Mc” che compare sui dissipatori Monogrammed Heatsinks™ di McIntosh.

 

Il sistema audio premium di McIntosh è disponibile a richiesta sulle versioni Overland e Summit ed è compreso nel pacchetto Summit Reserve.           

 

Programma Jeep Wave

Jeep Wave è un programma premium di fidelizzazione dei clienti che prevede vantaggi straordinari e benefit esclusivi. E’ stato creato per offrire ai proprietari di veicoli Jeep la massima assistenza e un supporto dedicato 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Il programma di assistenza Jeep Wave è disponibile sull’intera gamma di veicoli Jeep, compresa la nuova Jeep Grand Cherokee L.

 

Il programma comprende:

 

  • Tre anni di manutenzione senza pensieri presso le officine Jeep, con cambio dell’olio e rotazione degli pneumatici
  • Assistenza telefonica o tramite chat 24 ore su 24, 7 giorni su 7
  • Assicurazione interruzione viaggio e auto di cortesia temporanea
  • Accesso privilegiato ad una selezione di eventi esclusivi firmati Jeep 

 

Produzione: orgogliosamente realizzata nella ‘Motor City’
La nuova Jeep Grand Cherokee L 2021 è assemblata nel nuovo Detroit Assembly Complex – Mack Plant, il primo impianto produttivo realizzato nella città di Detroit negli ultimi tre decenni. FCA ha investito 1,6 miliardi di dollari per costruire uno stabilimento di verniciatura da 790.000 piedi quadri (circa 73.400 metri quadri) e per convertire i due stabilimenti di produzione di motori già esistenti in un nuovo impianto di assemblaggio. L’investimento ha contribuito alla creazione di 3.850 posti di lavoro per supportare la produzione della prima Jeep Grand Cherokee a tre file, nonché della nuova versione a due file e dei futuri modelli elettrificati. L’inaugurazione dell’impianto è prevista nel primo trimestre del 2021.  

 

La strada verso una qualità di livello superiore

Una cosa è ridisegnare il SUV più premiato al mondo su carta; tutt’altra cosa è garantire che le sue prestazioni sulla strada (e in off-road) rispondano effettivamente alle aspettative.

 

Per poter lanciare sul mercato la nuova Jeep Grand Cherokee L 2021, gli ingegneri di FCA hanno sfruttato il capitale intellettuale accumulato in decenni di attività e si sono lasciati guidare dallo spirito di avventura dei clienti Jeep.

 

“C’è una ragione per cui i clienti Jeep sono così esigenti” ha dichiarato Mark Champine, Head of Quality, FCA – North America. “Sono stati abituati ad andare dove vogliono e quando vogliono guidati dallo straordinario spirito Jeep. È nostro dovere soddisfare queste aspettative.”

 

Tecnologia “gap and flush”

Il nuovo Detroit Assembly Complex – Mack, dove verrà prodotta Grand Cherokee L, dispone di una cella di misura in cui la luce laser abbinata a un radar verifica la geometria dei pannelli della carrozzeria. Ogni veicolo assemblato nel nuovo impianto di produzione passa attraverso questa cella, per garantire finiture precise e uniformi.

 

Precedentemente utilizzata da FCA nei reparti carrozzeria, la tecnologia per la misurazione del “gap and flush” presso il Detroit Assembly Complex – Mack viene impiegata per la prima volta al termine di una linea di produzione. Questa tecnologia garantisce una ripetibilità e un’accuratezza maggiore rispetto ai tradizionali sistemi di misurazione con telecamera. Di conseguenza, l’esclusivo profilo di ogni esemplare di Grand Cherokee L rispecchia fedelmente la visione dei designer Jeep.

 

Più Chalma

Il nuovo impianto di produzione FCA vanta anche una pista in cui tecnici appositamente preparati svolgono prove di conferma sugli aspetti più importanti, quali ad esempio la silenziosità dell’abitacolo. Ma il percorso di Grand Cherokee L 2021 verso una qualità di livello superiore è in realtà iniziato all’interno di un microprocessore nel Messico centrale per terminare a Detroit passando attraverso il centro prove FCA della vicina Chelsea, Michigan.

 

I tecnici hanno raccolto una serie di dati di utilizzo dai proprietari di Grand Cherokee di generazioni precedenti, la cui analisi ha fornito indicazioni molto chiare: per accrescere ulteriormente la robustezza e la resistenza della combinazione carrozzeria/telaio, un’altra delle richieste dei clienti, gli ingegneri FCA hanno deciso che c’era bisogno di “più Chalma”.

 

Il nome vuole essere un omaggio a una strada a sud di Città del Messico in passato così sconnessa da essere pressoché impraticabile. Ricreata in cemento presso i Chelsea Proving Grounds di FCA, “Chalma Road” è disseminata di buche, sassi killer e di due tipi di pericolosi fossati, diagonali e trasversali.

 

Grand Cherokee L è stata sottoposta a 1.000 ore di dure prove su questo percorso così ostile. Il che è quanto mai appropriato, ha affermato Champine, poiché “le uniche cose più tenaci e resistenti dei veicoli Jeep sono i loro proprietari.”

 

Prestazioni e lusso: la storia della Grand Cherokee

Con 80 anni di storia leggendaria, ogni veicolo Jeep vanta tradizione e personalità unica. Tutti offrono prestazioni e versatilità eccezionali. E la Grand Cherokee non fa certo eccezione. Al suo debutto, la prima generazione Grand Cherokee ha definito nuovi standard di riferimento in termini di eleganza e prestazioni, confermandosi attraverso quattro generazioni il SUV più premiato di sempre.

 

Jeep Grand Cherokee: prima e seconda generazione (ZJ/WJ): 1993-2004

Jeep Grand Cherokee fece il suo debutto il 7 gennaio 1992 passando attraverso la vetrata del centro congressi di Detroit in occasione il North American International Auto Show. Il primo SUV equipaggiato con airbag per il guidatore, impose immediatamente nuovi standard in termini di dinamica su strada, maneggevolezza e comfort nella categoria dei SUV. La Grand Cherokee con passo da 105,9 pollici offriva prestazioni di livello superiore. Le nuove sospensioni Quadra-Coil presentavano configurazione multi-link. Il motore V-8 da 5,2 litri era offerto come optional e l’assale posteriore Dana 44 era disponibile a richiesta.

 

Jeep Grand Cherokee: terza generazione (WK): 2005-2010
Risultato della rivisitazione completa delle generazioni ZJ/WJ, questa Grand Cherokee coniugava lusso e potenza ad una qualità di guida silenziosa e confortevole. Gli ingegneri Jeep lavorarono duramente per migliorare le prestazioni su strada e dotarono il veicolo di sospensioni anteriori indipendenti a doppi triangoli sovrapposti. A ciò si aggiungeva la possibilità di scegliere tre diverse motorizzazioni, tra cui il potente propulsore V-8 HEMI® da 5,7 litri e 330 CV. La Jeep Grand Cherokee SRT8 del 2006 era equipaggiata con un motore V-8 HEMI da 6,1 litri in grado di erogare 420 CV di potenza e 420 lb.-ft. di coppia, cerchi leggeri da 20” e freni Brembo a quattro pistoni. Il sistema di trazione integrale full-time Quadra-Drive II disponeva di differenziale a slittamento limitato sull’asse anteriore e posteriore e un sistema di bloccaggio del differenziale centrale attivabile con le marce ridotte.

Jeep Grand Cherokee: quarta generazione (WK2): 2011-presente
Dopo oltre 4 milioni di esemplari venduti dal lancio della prima generazione di Grand Cherokee, nel 2011 Jeep ha rinnovato la formula per offrire un veicolo che potesse coniugare prestazioni su strada e capacità off-road, e presentasse consumi efficienti, interni di classe, un nuovo elegante design degli esterni e numerosi sistemi di protezione e sicurezza. Nel 2017 è stato introdotto per la prima volta il modello Trailhawk, dotato di sospensioni pneumatiche Quadra-Lift, sistema di trazione integrale Quadra-Drive II, pneumatici all-terrain e pacchetto Skid Plate.Presentato come il SUV più veloce e potente di sempre, il nuovo allestimento Trackhawk era equipaggiato con motore V-8 HEMI sovralimentato da 6,2 litri, e presentava un sistema di raffreddamento del motore modificato, freni Brembo ad alte prestazioni e l’esclusiva modalità Launch per prestazioni di riferimento in pista.

 

Accessori Mopar esclusivi per la Jeep Grand Cherokee L

Mopar offrirà più di 75 ricambi ed accessori per la nuova Jeep Grand Cherokee L 2021 – tutti rigorosamente garantiti dalla fabbrica e sottoposti a severi controlli di qualità. Questi si aggiungeranno agli oltre 500 Jeep Performance Parts disponibili per l’intera gamma di veicoli Jeep.

I prodotti Mopar sviluppati specificamente per la nuova Jeep Grand Cherokee L 2021 includeranno accessori per chi ha uno stile di vita attivo e per la personalizzazione, tra cui nuove pedane laterali integrate, nuovi tappetini all-weather per la terza fila di sedili e per il vano bagagli, nuovo sistema di entertainment per i sedili posteriori, paraspruzzi, pellicole di protezione della vernice, barre portapacchi, griglie parasassi ed esclusivi cerchi Mopar da 21”. Maggiori informazioni sui prodotti Mopar per la nuova Jeep Grand Cherokee L saranno disponibili in prossimità del lancio.  

A differenza di qualsiasi altra offerta aftermarket, i componenti e gli accessori di Mopar sono coperti da una garanzia di fabbrica completa. I prodotti Mopar sono realizzati in stretta collaborazione con il marchio Jeep, e i team di ingegneri e di designer che si occupano dello sviluppo, del test e della convalida. Per garantire l’integrazione corretta degli accessori e delle parti di ricambio al fine di offrire prodotti dalla finitura e dalla qualità (colore, grana, aspetto) impeccabili, sono stati applicati standard rigorosi e sono utilizzati dati di fabbrica esclusivi, non disponibili ai produttori aftermarket.