La vendita diventa virtuale grazie a “e-Shop” di FCA

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Parte il progetto di e-commerce di Fiat Chrysler Automobiles che coinvolge la rete di vendita FCA in Italia. Si tratta di “e-Shop”, un’iniziativa che interessa tutti i modelli di tutti i marchi e nel cui nome è integrato anche quello del brand: nascono così Fiat e-Shop, Lancia e-Shop, Alfa Romeo e-Shop, Jeep e-Shop, Abarth e-Shop, Fiat Professional e-Shop.

Tutti i modelli sono offerti ai clienti in un modo moderno e innovativo. Grazie a e-Shop è possibile scegliere la propria vettura o veicolo commerciale, configurando e quindi selezionando uno specifico veicolo.

È tra i primi esempi di vendita online di questo tipo, con i clienti che saranno ricontattati da una concessionaria ufficiale FCA per finalizzare in tempi molto brevi l’acquisto.

e-Shop è l’evoluzione del progetto CAR@Home: sviluppato sulla piattaforma Google Meet durante il lockdown iniziato a marzo, ha permesso e continua a consentire a migliaia di clienti di entrare comodamente in contatto con le concessionarie FCA e scegliere senza uscire di casa il nuovo veicolo da acquistare. Si è trattato di un’iniziativa che ha incontrato il favore dei clienti, offrendo loro un sostegno concreto da parte della rete di vendita non solo italiana, ma anche europea.

Il funzionamento dei vari e-Shop è semplice. Dalle home page dei siti dei singoli brand e dei concessionari è facilmente raggiungibile la sezione configuratore, dove il cliente può – dopo aver selezionato le caratteristiche della vettura prescelta – proseguire il percorso di acquisto online, con la possibilità, attraverso pochi e semplici passaggi, di prenotare l’auto e di aggiungere altri servizi, come per esempio pacchetti di finanziamento studiati e preparati da FCA Bank, esclusivi per questo progetto. Il cliente, quindi, si registra e lascia un deposito cauzionale di 500 euro, mediante carta di credito, in maniera sicura.

Il sistema, che opera su una piattaforma di proprietà FCA, trasmette l’informazione alla concessionaria di riferimento e il cliente viene in questo modo immediatamente ricontattato dal consulente di vendita con il quale conclude il processo di acquisto con la firma del “patto chiaro”, di persona o in remoto. Solo in questo momento l’importo di 500 euro viene trasformato in anticipo e al cliente non resta altro da fare che attendere la consegna della vettura. Infatti, grazie a CAR@Home il successivo contatto con il consulente di vendita può avvenire in modalità digitale così come, grazie alla firma digitale, è possibile sottoscrivere il patto chiaro, permettendo di completare l’acquisto senza dover necessariamente recarsi in concessionaria, ma sempre potendo contare sulla professionalità e consulenza dedicata del consulente di vendita.

Per ora, e-Shop è utilizzabile in Italia ma la piattaforma verrà estesa in Francia nelle prossime settimane e in Belgio a metà gennaio, per poi proseguire negli altri principali mercati europei entro la prima metà del 2021. Inoltre, sarà costantemente arricchita di nuovi contenuti, come per esempio la possibilità di vedere i modelli tridimensionali delle auto posizionati all’interno di una concessionaria virtuale e la possibilità di acquistare anche vetture usate.

Prima dell’avvio di questa fase operativa, e-Shop è stato testato su un bacino via via sempre più ampio di dealer per alcuni mesi: ciò ha permesso ai numerosi concessionari coinvolti come parte attiva di verificare a fondo il funzionamento della piattaforma e la semplicità del processo in ottica cliente. In questo modo, grazie anche al contributo di un team di FCA dedicato al progetto, è stata messa a punto la miglior “user experience”, sviluppando e controllando tutte le funzionalità per permettere un approccio da parte del cliente semplice e immediato.

Grazie a e-Shop, Fiat Chrysler Automobiles si posiziona tra i leader europei nelle vendite di auto online, continuando il processo di trasformazione culturale nell’approccio alla vendita grazie alla nuova soluzione e-commerce che si affianca al CAR@Home e trasformando in una opportunità le difficoltà incontrate nel 2020 da parte dei concessionari nel restare vicini ai clienti.