Lamborghini centra una doppietta nel GT Open a Estoril e due podi nel DTM a Portimão

0
1173

Weekend portoghese da incorniciare per Lamborghini Squadra Corse che vince entrambe le gare del primo round dell’International GT Open e centra due podi al debutto ufficiale nel DTM. Leonardo Pulcini e Benjamin Hites protagonisti di una doppietta al circuito di Estoril al volante della Huracán GT3 Evo n. 63 dell’Oregon Team; il Lamborghini Factory Driver Mirko Bortolotti inaugura a Portimão la stagione del DTM con una pole e due terzi posti sulla Huracán n. 63 del Grasser Racing Team.

Debutto in grande stile nell’International GT Open per l’Oregon Team, che vince entrambe le gare sul circuito portoghese dell’Estoril con l’equipaggio formato da Leonardo Pulcini e Benjamin Hites. Sul podio anche i loro compagni di squadra Kevin Gilardoni (assieme a Pulcini lo scorso anno campione Pro del Lamborghini Super Trofeo Europa) e Glenn van Berlo, in Gara 1 autori di un terzo piazzamento.

In Gara 1 ottimo spunto iniziale di Pulcini, che passa da quinto a terzo nella partenza lanciata. Due posizioni guadagnate anche per Gilardoni, risalito sesto prima che una carambola rendesse necessaria l’esposizione della bandiera rossa. Alla ripartenza Pulcini rimane saldamente incollato alle due vetture di testa, mentre Gilardoni dopo alcuni giri supera la Mercedes di Martin Konrad. Dopo le soste Hites si è ritrovato secondo, raggiungendo la McLaren del leader Nick Moss e superandola quando mancavano meno di dieci minuti dal termine. Doppio sorpasso anche per van Berlo, che ha rilevato a sua volta Gilardoni, portatosi in terza posizione per rimanerci poi fino all’arrivo.

Domenica, in Gara 2, Hites si è avviato bene dalla sesta posizione risalendo quarto prima di lasciare il volante a Pulcini, autore di una grande rimonta. Il pilota romano prima raggiunge e supera la Audi di Marcin Jedlinski, poi, a sei minuti dal termine, sorpassa la Mercedes di Reema Juffali e la Ferrari di Roman Ziemian balzando in testa.

A Portimão Mirko Bortolotti subito protagonista del round inaugurale del DTM 2022. Il pilota ufficiale Lamborghini è il più veloce nelle qualifiche del sabato mattina e in Gara 1 scatta dalla pole position. Dopo una buona partenza, nelle prime fasi di gara solo Mik Grenier sulla Mercedes N 55 riesce a impensierire Bortolotti, affiancandolo nella prima sezione del tracciato portoghese. Ma una staccata decisa alla curva 5 permette a Bortolotti di prendere saldamente la testa della corsa e staccare giro dopo giro il gruppo con un passo di gara superiore.

Al momento del cambio gomme, un momento sempre determinante delle gare del campionato DTM, il GRT Grasser Racing Team è autore di un pit stop eccellente permettendo così di incrementare ulteriormente il vantaggio sul gruppo degli inseguitori, guidato da tre Mercedes AMG GT3.

A 25 minuti dal termine, quando la gara sembra ormai destinata ad un primo, storico flag to flag per il pilota trentino e Lamborghini, un problema tecnico provoca il ritiro di Rolf Ineichen, compagno di Squadra di Mirko, e la conseguente safety car ricompatta il gruppo.

Alla ripartenza la Huracán n. 63 patisce un momentaneo calo di potenza e viene superata dalle Mercedes; risolto il problema tecnico Bortolotti cerca di recuperare le posizioni perse e all’ultimo giro riesce a strappare il terzo posto a Engel.

Gara 2 di domenica parte in condizioni di temperatura e asfalto molto simili a gara 1 di sabato con il sole che domina lo splendido tracciato dell’Algarve. Bortolotti, autore del secondo tempo nella qualifica del mattino, parte con 5 chili di zavorra in più a causa del success ballast a cui vanno aggiunti gli ulteriori 30 kg che il Balance of Performance gli ha assegnato durante il weekend.

Persa una posizione dalla Ferrari di Fraga nel primo giro, la Lamborghini n. 63 viene successivamente chiamata ai box per il pit stop che non influenza le posizioni di testa, con la Audi di Muller e la Ferrari di Fraga rimaste rispettivamente in prima e seconda posizione.

Nonostante un passo molto costante, la Bortolotti non riesce a ricucire il gap con gli avversari, tuttavia conquista nuovamente il terzo posto e la leadership in classifica generale in vista del secondo round, in programma al Lausitzring il 20 – 22 maggio.