Alberto Di Folco domina la seconda delle due gare del weekend di Monza, primo degli appuntamenti del Lamborghini Super Trofeo Europa. Il pilota del team Imperiale Racing dopo essersi avviato dalla pole è rimasto saldamente al comando, cancellando la delusione di Gara 1, quando era stato coinvolto in un contatto che lo aveva costretto al ritiro dopo appena tre giri. Ancora un podio per Sebastian Bathasar e Noah Watt, secondi con la prima delle vetture della Leipert Motorsport dopo avere messo a segno ieri il terzo posto. Dietro di loro l’equipaggio del team Target Racing composto da Raúl Guzman e dal giovanissimo Glenn van Berlo (19enne olandese), al suo debutto nel monomarca riservato alle vetture della Casa di Sant’Agata Bolognese.
Nella Pro-Am successo per i polacchi della VS Racing, Andrzej Lewandowski e Karol Basz, quest’ultimo già il più veloce nel primo turno di qualifica di sabato. Rientro dopo un anno di stop e vittoria di Raffaele Giannoni nella classe Am con Automobile Tricolore. Doppio trionfo per Imperiale Racing, che ha anche festeggiato la vittoria di Hans Fabri nella Lamborghini Cup.
Al via dalla pole Di Folco va al comando senza problemi, tallonato da Jonathan Cecotto (GSM Racing). Ottimo l’avvio di Balthasar, che guadagna due posizioni risalendo terzo davanti a Guzman e al vincitore di Gara 1 Max Weering. Nella Pro-Am Josef Zaruba (Micanek Motorsport) supera lo spagnolo dell’Oregon Team, Guillem Pujeu Beya, e prende la leadership. Cedric Leimer (Autovitesse) si porta invece davanti a Giannoni nella Am, mentre Fabri guida la Lamborghini Cup.
Di Folco riesce subito a prendere un leggero margine di vantaggio sul resto del gruppo. Il pilota della Imperiale Racing fa segnare il miglior tempo e guadagna immediatamente circa tre secondi nei confronti di Cecotto. Antoine Bottiroli fa un testacoda all’Ascari con l’altra vettura della GSM Racing e precipita sul fondo. Kevin Gilardoni nel frattempo da nono risale settimo con l’altra Huracán Super Trofeo Evo dell’Oregon Team, portandosi alle spalle dei due piloti del Johan Kraan Motorsports, Weering e Milan Teekens. Al nono giro Pujeu Beya supera Zaruba nel tratto prima della Roggia, portandosi in testa nella classe Pro-Am e guadagnando l’ottavo posto assoluto dietro al compagno di squadra Gilardoni.
Quando cominciano le soste sono oltre sei i secondi di vantaggio di Di Folco, che entra ai box quasi contemporaneamente all’uscita di pista di Gerhard Watzinger (Leipert Motorsport) che si insabbia alle curve di Lesmo. Brivido dopo i pit-stop per Kevin Rossel, salito in macchina al posto di Cecotto, che arriva lungo alla prima variante rischiando proprio di tamponare il pilota della Imperiale Racing. Poi ancora un problema per il danese, che viene chiuso dal doppiato Donovan Privitelio finendo per insabbiarsi e perdendo di fatto la seconda posizione.
Davanti a tutti c’è ancora Di Folco. Alle sue spalle risale Watt. Terzo è van Berlo. Nella Pro-Am balza al comando Basz, sesto assoluto dietro a Leonardo Pulcini, che ha ereditato il volante da Gilardoni. Cambio di vertice anche in Am, che vede Claude-Yves Gosselin portarsi in testa. Nella Lamborghini Cup, Fabri si riconferma davanti a tutti.
A 16 minuti dallo scadere del tempo entra in pista la safety car per consentire di rimuovere da una posizione potenzialmente pericolosa la vettura di Rossel. Dopo tre giri in regime di neutralizzazione, alla ripartenza è ancora Di Folco a involarsi al comando, prendendo subito un buon margine su Watt e van Berlo. Ed è così che i primi tre tagliano il traguardo, con Weering e Pulcini nell’ordine quarto e quinto.
Nella Pro-Am al comando si riconferma Basz, sesto assoluto davanti alla vettura dei compagni di squadra Mattia Michelotto e Michael Dörrbecker. Nella stessa classe ancora un podio per Andrea Cola e Dmitry Gvazava (Target Racing), che in Gara 1 avevano iniziato con una vittoria. Terza la coppia del team Leipert Motorsport formata da Dan Wells e Oscar Lee.
In Am Giannoni si riporta in testa nelle fasi finali, chiudendo davanti alla Huracán Super Trofeo Evo di Leimer e Laurent Jenny (Autovitesse). Per Gosselin e Renaud Kuppens arriva un terzo posto con la vettura del Boutsen Ginion. Nella Lamborghini Cup, alle spalle di Fabri si confermano Pierre Feligioni e Daniel Waszczinski, già vittoriosi in Gara 1 sempre con il Boutsen Ginion. Sul podio sale anche il malese Kumar Prabakaran (VS Racing).
Alberto Di Folco (Imperiale Racing), 1° assoluto e di classe Pro: “Ringrazio il team Imperiale Racing per avermi messo a disposizione una vettura che si è rivelata perfetta durante tutto il weekend. Peccato per il ritiro di ieri. Ma oggi sono riuscito a rifarmi con tutti gli interessi. Correre in equipaggio singolo sicuramente non è una passeggiata su questa pista. Sono davvero felice di questa vittoria”.
Il prossimo appuntamento a fine maggio, quando i protagonisti del Lamborghini Super Trofeo Europa approderanno sul circuito francese del Paul Ricard per il secondo dei sei doppi round del calendario.
Lamborghini Super Trofeo Europa – Calendario 2021
Round 1: Monza (Italia), 16-18 aprile
Round 2: Le Castellet (Francia), 28-30 maggio
Round 3: Zandvoort (Olanda), 18-20 giugno
Round 4: Spa-Francorchamps (Belgio) 29 luglio-1 agosto
Round 5: Nürburgring (Germania) 3-5 settembre
Round 6: Misano Adriatico (Italia), 28-29 ottobre
Lamborghini World Final
Misano Adriatico (Italia), 30-31 ottobre