Prima vittoria di Daan Pijl nel Lamborghini Super Trofeo Europa. L’olandese del team Bonaldi Motorsport, 18 anni compiuti esattamente una settimana fa e alla sua prima stagione nella serie continentale riservata alle Lamborghini Huracán Super Trofeo Evo, ha conquistato con il connazionale Danny Kroes (campione Pro 2019) la vittoria nelle prima delle due gare del weekend di Spa, quarto dei sei doppi round del calendario. Dietro di loro ha concluso l’equipaggio della Novamarine – GSM Racing formato da Jonathan Cecotto (in pole al termine del primo turno di qualifica e poi autore anche del giro più veloce) e Kevin Rossel, mentre Max Weering ha completato il podio con il team Johan Kraan Motorsports. Quarto successo nella classe Pro-Am per i polacchi della VS Racing, Karol Basz e Andrzej Lewandowski. Prima vittoria invece di Gerhard Watzinger (Leipert Motorsport) nella Am, mentre Pierre Feligioni e Daniel Waszczinski si sono imposti con Boutsen Ginion nella Lamborghini Cup, balzando anche al comando nella classifica.
Al via Cecotto va al comando dalla pole, mentre Kroes ha un ottimo spunto superando Sebastian Balthasar e portandosi secondo. Scattato dalla seconda fila Maxime Oosten, con l’altra vettura del team Bonaldi Motorsport, finisce in testacoda alla curva de La Source precipitando sul fondo. Stessa sorte per Kevin Gilardoni, quinto in qualifica, pressato da Basz e autore di un 360 gradi che lo relega 17°.
Basz viceversa risale quarto, mantenendo la leadership della classe Pro-Am, portandosi all’inseguimento di Balthasar e passandolo nel corso del terzo giro. Dopo un paio di tornate il tedesco del team Leipert Motorsport deve cedere strada anche a Weering. Ottima intanto la rimonta di Raúl Guzman (Target Racing), che da 14° si porta settimo, lottando poi con il rientrante Lorenzo Veglia e guadagnando anche la sesta posizione. Nella Am niente di immutato, con Han Huilin (Boutsen Ginion) che saldamente mantiene la leadership di classe, mentre Feligioni guida la Lamborghini Cup.
Dopo i pit-stop Pijl rientra proprio davanti a Rossel, che aveva in precedenza rilevato Cecotto. Noah Watt (subentrato a Balthasar) mantiene la terza posizione. Nella Am si porta in testa Gabriel Rindone. Poi, a 18 minuti dallo scadere del tempo, Watt esce di pista nel tratto prima della Bus Stop rendendo necessario l’intervento della safety car. In quel momento Glenn van Berlo è quarto davanti a Lewandowski, che ha ereditato il volante da Basz, ancora primo della Pro-Am. Leonardo Pulcini, il quale ha preso il posto di Gilardoni sulla Huracán Super Trofeo Evo dell’Oregon Team, risale nel frattempo sesto davanti a Mattia Michelotto.
A poco più di tre minuti dallo scadere del tempo si riparte con Pijl sempre davanti a Rossel, Weering e Van Berlo, posizioni che rimangono invariate fino all’arrivo. Dietro di loro si porta Pulcini, che supera Lewandowski e guadagna un quarto posto importante, che consente a lui e al suo compagno Gilardoni di mantenere la leadership nella Pro.
Nelle fasi finali Lewandowski deve arrendersi anche all’altro equipaggio della VS Racing formato da Michael Dörrbecker e Mattia Michelotto, che concludono sesti assoluti. Sul podio della Pro-Am salgono anche Bronislav Formanek e Josef Zaruba, secondi con i colori della Micanek Motorsport davanti a Oscar Lee e Dan Wells (Leipert Motorsport). Da segnalare il debutto mancato del team Toro Verde GT a causa dell’uscita di pista nelle qualifiche di Jordan Witt, che avrebbe dovuto alternarsi con David Farnbacher.
In classe Am una penalità di 30 secondi per eccessiva velocità in corsia box fa retrocedere sesto Rindone, mentre la vittoria va a Gerhard Watzinger, che guida l’uno-due sempre del Leipert Motorsport seguito dai suoi compagni di squadra Calvin e Matthias Hoffsümmer. Claude-Yves Gosselin e Marc Rostan chiudono terzi con il Boutsen Ginion.
Nella Lamborghini Cup terza vittoria, sempre con il Boutsen Ginion, di Pierre Feligioni e Daniel Waszczinski che risalgono in testa nella classifica davanti a Hans Fabri, per l’occasione terzo. Secondo posto di Gerard Van der Horst, al suo rientro nel monomarca Lamborghini.
Daan Pijl (Bonaldi Motorsport): “Con questo successo ci siamo riscattati dopo la sfortuna di Zandvoort. La nostra Lamborghini era perfetta e Danny ha fatto un capolavoro superando Balthasar al pronti-via e mettendomi nelle condizioni di rientrare al comando dopo i pit-stop”.
Danny Kroes (Bonaldi Motorsport): “Questa è la mia prima vittoria nel Lamborghini Super Trofeo Europa dopo due anni. Abbiamo avuto un ottimo passo fin dalle qualifiche e la squadra ha lavorato durante questa prima parte del weekend migliorando costantemente la vettura”.
Domani alle ore 13.50 il via di Gara 2, sempre della durata di 50 minuti con la partenza lanciata ed il pit-stop obbligatorio; diretta streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook di Lamborghini Squadra Corse.
Lamborghini Super Trofeo Europa – Calendario 2021
Round 1: Monza (Italia), 16-18 aprile
Round 2: Le Castellet (Francia), 28-30 maggio
Round 3: Zandvoort (Olanda), 18-20 giugno
Round 4: Spa-Francorchamps (Belgio) 29 luglio-1 agosto
Round 5: Nürburgring (Germania) 3-5 settembre
Round 6: Misano Adriatico (Italia), 28-29 ottobre
Lamborghini World Final
Misano Adriatico (Italia), 30-31 ottobre