Bologna si prepara a ospitare la nuova edizione del Motor Show, la più importante manifestazione in Italia dedicata alle quattro ruote. Un evento imperdibile che a dicembre riunirà tutti gli appassionati nella capitale per eccellenza della Motor Valley. L’appuntamento con la passione per l’auto è dal 3 all’11 dicembre, dove si accenderanno i riflettori della quarantesima edizione della celebre manifestazione. Un evento rinnovato, per la prima volta organizzato da BolognaFiere, che non riproduce le dinamiche dei saloni internazionali, ma è un mix originale di show ed entertainment, un luogo ideale dove vivere la passione per l’auto a 360°. La formula tradizionale del Motor Show evolve, espandendo i punti di forza che hanno reso questo appuntamento imperdibile per generazioni di appassionati.
Sarà uno spettacolo per chi ama il rombo dei motori, per gli appassionati delle belle auto del passato, per chi vuole conoscere le nuove soluzioni tecnologiche, i sistemi di connettività all’avanguardia, le auto intelligenti e super accessoriate proiettate verso il futuro. Entrando nel dettaglio, a Bologna ci sono: Abarth, Alfa Romeo, Aston Martin, Bentley, Cadillac, Chevrolet, Citroen, Dacia, DR, DS, Effeffe, Fiat, Fiat Professional, Ford, Infiniti, Jaguar, Jeep, Lamborghini, Lancia, Land Rover, Lotus, Maserati, Mazzanti, McLaren, Mercedes, Mitsubishi, Mopar, Noble, Pagani, Peugeot, Pininfarina, Renault, Smart, Suzuki, Tazzari, Tesla, Toyota e Zagato.
I modelli più attesi per la prima volta dal pubblico italiano sono numerosi, a partire dalle auto francesi. Peugeot espone le nuove 3008 e 5008, mentre la DS mette in mostra la serie speciale Performance Line su DS 3, DS 4 e DS 5, oltre al concept elettrico DS E-Tense. Non meno interessanti le vetture esposte da Citroen: a fianco della nuova Citroen C3, si potranno infatti osservare la C3 WRC, la C4 Cactus Rip Curl e la e-Mehari, prima Cabrio 100% elettrica sul mercato realizzata in collaborazione con Bolloré. La Renault, invece, mette in mostra la Renault Koleos. Ulteriori novizie arrivano dall’oriente con Suzuki e Toyota. La prima espone la Ignis e la serie limitata Jimny Shinsei, la seconda punta sulla CH-R.
Non meno importante la presenza di Mercedes. L’heritage della Stella sposa la Driving Performance firmata: due mondi vicini che parlano un comune linguaggio di passione. Da una parte le Stelle dell’AMG Driving Academy Italia, dall’altra le icone della Casa di Stoccarda. A dare il benvenuto ai visitatori, la mitica 300 SL ‘Ali di gabbiano’, protagonista dell’area ‘Classic’ e la Mercedes-AMG GT, che occupa un posto d’onore nell’area espositiva dell’AMG Driving Academy Italia, la scuola di guida sportiva e sicura dedicata agli appassionati del marchio ad alte prestazioni di Affalterbach. Smart, invece, come al Salone di Parigi, punta sulla gamma elettrificata.
Parlando di supercar, alla McLaren i riflettori sono puntati sulla 570S. Si tratta di uno dei (tre) modelli della nuova gamma Sports Series di McLaren, che segna l’ingresso del brand nel mercato delle vetture sportive di lusso, introducendo tecnologie derivate dall’esperienza su circuito e prestazioni da super car in un corpo vettura inconfondibilmente ispirato alla tradizione McLaren.
Dulcis in fundo, veniamo al Gruppo FCA. Come evidenziato nell’elenco in apertura, è presente con tutti i suoi marchi e numerosi modelli. Fra quest’ultimi, anche l’inedita Lancia Ypsilon MYA. L’attenzione, però, si focalizza principalmente sullo stand Alfa Romeo. Ancora una volta, la principale attrattiva sarà l’Alfa Romeo Giulia, presente sia nella versione top di gamma Quadrifoglio, che in quella base. Inoltre non dovrebbe mancare nemmeno la nuova Alfa Romeo Giulia Veloce. Bocche cucite sulla presenza/assenza della Stelvio…